Per un imprevisto a New York

Capitolo 9

"Ridere ci ha resi invincibili".

(Frida Kahlo)

L'indomani mattina mi alzo molto presto, faccio colazione seduta pigramente difronte ad una finestra e guardo le Alpi mentre sorseggio il mio tè verde ... che splendida sensazione stare davanti ad un panorama innevato, in una stanza super lussuosa e riscaldata mentre si gusta una bevanda bollente! Se potessi cominciare la giornata sempre così mi sentirei meno pigra la mattina.

Osservo un po' gli altri ospiti dell'hotel, dopotutto siamo qui anche per scopi lavorativi, quindi studiare il target è qualcosa che non posso tralasciare.

Sollevo un sopracciglio prima di bere l'ultimo sorso di tè: tutta gente straricca. Poso la tazza sul tavolo e filo in camera a prendere la tuta da sci, per poi raggiungere le piste.

Oggi le condizioni meteo sono perfette e non vedo l'ora di incontrare l'istruttore con cui, ieri, ho prenotato la mia prima lezione!

Sono così felice di prendere del tempo per me stessa ... fare qualcosa che non ho mai provato prima e che tutto questo avvenga con assoluta naturalezza! La vecchia me non avrebbe mai avuto il coraggio di imparare a sciare, avrebbe sempre trovato una scusa che mi facesse desistere ... le cause? Pigrizia, insicurezza, mancanza di iniziativa e bassa autostima. Ad ogni modo, ciò che devo sottolineare a me stessa è che mesi fa avrei mollato ancora prima di provarci, oggi no.

Oggi mi sento invincibile e voglio tentare!

Voglio dire a tutto il mondo quanto sono intraprendente, quanto mi sento audace, perciò mi scatto un selfie riprendendo tutte le piste innevate e il paesaggio circostante, lo pubblico sul mio profilo e mentre sto per riporre il cellulare nella tasca interna della tuta respiro l'aria fredda e pulita di montagna.

Oh mio Dio, che meraviglia! Forse il mio weekend comincia proprio adesso! Sono così eccitata!

Non vedo l'ora che arrivi il mio insegnante! Magari è pure un bel ragazzo!

Un trillo richiama la mia attenzione, riprendo il cellulare e trovo una notifica dell'applicazione dell'Hotel.

- Siamo spiacenti di comunicarti che la tua lezione con Friedrich è stata annullata. Puoi sempre recarti al chioschetto degli istruttori per prenotarne una nuova nel pomeriggio! Ci scusiamo per il disagio e ti offriamo un giro panoramico del lago! Basterà che tu mostri questo messaggio alla reception entro e non oltre le quindici di domani. Buon soggiorno!

Stringo le labbra e guardo il cielo con aria truce.

L'universo è tornato ad avercela con me, non c'è altro motivo per spiegarlo!

E poi come faccio a chiedere a Ernst di prenotarmi un'escursione dopo averlo sbeffeggiato senza pietà?

Magari non è di turno stamattina ...

«Bonjour Mademoiselle Voraldi! Come sta?»

Oh, bene. Ci mancava anche la fastidiosa presenza di Flora a rendere la mia mattina ancora più disastrosa!

Mi volto e la saluto squadrandola dalla testa ai piedi: indossa una tuta da sci bianca ed è munita di tutta l'attrezzatura. «Anche tu a prendere lezioni?» domando ingenuamente, sollevando un sopracciglio.

«Ho imparato tanti anni fa! Lei invece aspetta il suo istruttore?»

Reprimo un ringhio e sorrido facendo spallucce. «Già ma pare che abbia avuto un contrattempo e la mia lezione sia stata annullata».