Capitolo 60

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<<Nicole, Harry ti sta guardando>> mi disse a bassa voce Blaise.

Dopo avergli raccontato ogni cosa, dall'inizio fino alla fine, rimase stupito, scioccato, confuso. Insomma, un misto di emozioni.

Sono 3 giorni oramai che non rivolgo nemmeno uno sguardo ad Harry.
Gli unici con cui parlo ancora sono Hermione e Ron.

Alzai le spalle<<Che m'importa>> mi limitai a dire, sorseggiando il mio té.

Passammo qualche minuto a parlare io e Blaise, e ad interromerci fu Silente, che attirò la nostra attenzione per comunarci qualcosa.

Il silenzio calò nella sala grande.
Mi guardai intorno per vedere se riuscivo ad intravedere Pansy o Allison, ma nulla.
Di loro neanche l'ombra.
Chissà dove saranno..

Insomma si perderanno ciò che ha da dirci Silente.
Di solito mi fanno il cazziatone se non ci vado, e ora sono loro a non presentarsi.

<<Cari miei studenti. Sono lieto di dare il benvenuto ad un nuovo alunno che inizierà a frequentare il sesto anno.
Diamo il benvenuto ad Alex Smith>> spalancai la bocca sorpresa.

Giuro che non me l'aspettavo.

Blaise mi rivolse uno sguardo confuso e sorpreso, e non potei fare a meno di fare lo stesso.

Vidi mio 'Fratello' entrare sfilando come se fosse un modello.

I capelli scuri gli ricadevano sulla fronte, e con i suoi occhi scuri scrutava tutti gli studenti, soffermandosi su di me.

Mi mandò un bacio volante, seguito poi da un'occhiolino.
Mi limitai a guardarlo facendo una smorfia, rinfacciandogli invece un dito medio, sorridendogli fintamente.

Non so che cos'ha in mente Silente, insomma.
Sapeva benissimo che il pericolo fosse mio fratello.

Quando ero andata infatti da lui a parlargli, mi disse solo che dovevo starci attenta.

Alex si sedette sullo sgabello allungando le gambe e incrociando le braccia al petto, aspettando che la McGrannit gli metta il cappello parlante in testa.

Mi guardai intorno, e vidi qualche ragazze suasurrarsi qualcosa all'orecchio, guardando innamorate mio fratetello.

Lui invece, mi guardava facendo smorfie, e ogni tanto si aggiustava i capelli.

Giuro che gliela spacco quella testa se non smette di guardarmi facendo smorfie.

<<Mhh, interessante...molto. Un'altro Smith eh. Vedo ribellione, testardaggine affetto e un ottimo cervello. Ma dove ti colloco...?>> prese a parlare il cappello.

Ti prego, tutti ma non Serpeverde...ti prego...

<<Serpeverde!>>

Il nostro tavolo si alzò applaudendo per il nuovo arrivato, tranne me e Blaise.
Alex scese i gradini, iniziando a venire verso di me, e potei notare le ragazze di altre casate guardarlo sbavando.

Gatte morte.

Mi avvolse un braccio intorno alle spalle dandomi un bacio sulla guancia.

<<Cazzo fai mongoloide!? Stammi lontano! 30 metri se non di piú>> gli puntai un dito contro.

Alzò gli occhi al cielo <<Ciao anche a te Sorellina>> disse ironico.

Sbuffai infastidita <<Non sono tua sorella porca puttana! Quante volte te lo devo ripetere affinché tu lo capisca?!>> alzai leggermente la voce.

My heart is yours || Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora