Capitolo 17

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Mattheo pov's

Aprii piano gli occhi cercando di adattarmi alla luce che arriva dalla finestra.

Mi girai verso Nicole per vedere se stava dormendo o meno e la ritrovai girata verso di me ancora dormiente.
Aveva una gamba allungata mentre l'altra era leggermente tirata verso l'alto facendo cosí, la coperta si era calata di poco facendo intravedere l'orlo delle sue mutande.

Aveva uno sguardo rilassato mentre il suo petto si alzava, e abbassava ad ogni respiro fatto.

I capelli erano sparsi sul cuscino mentre le sue labbra perfette erano schiuse.
Aveva leggermente le guance rosse, forse per il calore che la stanza emanava.

Mi stiracchiai per poi mettermi a sedere continuando a guardare il ben di dio che ho davanti a me.

Cavolo se é bella.

Mi avvicinai a lei accarezzandole la guancia con delicatezza spostandole qualche ciocca di capelli.
Iniziai a contornare con il pollice le forme delle sue labbra, ma all'improvviso la vidi alzarsi di scatto per poi tirarmi un pugno dritta sulla guancia.

Sempre delicata eh.

<<Oddio Mattheo scusami>> la sua soave voce mi arrivò dritta nelle orecchie.

Mi prese le guance con le sue mani calde iniziando ad accarezzarmi la guancia colpita.

<<Mi hai spaventata>> mi guardò seria.

Mi limitai a guardarla male, cercando di mascherare il mio sorriso vedendola dispiaciuta.

Avvicinai la mia mano con cautela, in modo tale che lei non possa spaventarsi pensando a chissà cosa.
Le passai una mano sui capelli fino ad arrivare al suo bel viso.
Mi guardava come nessuna aveva mai fatto prima, come se io fossi la cosa piú bella per lei.

<<Dai alzati che oggi usciamo>> mi guardò incuriosita.

<<Dove?>> si alzò non curandosi della felpa alzata e del suo fondoschiena tutto scoperto.

<<Ti va bene ai tre manici di scopa?>>

<<Si va bene>> il mio sguardo si posò proprio sul suo culo non ascoltando ciò che ha detto, quando si rese conto che aveva la felpa alzata, e del mio sguardo, si abbassò di colpo la felpa uccidendomi con lo sguardo.

<<Riddle ti ammazzo>> mi puntò un dito contro.

Alzai le mani in segno di arresa ironicamente<<che c'é? Sei tu quella che si é girata lasciandomi vedere il paradiso>> ghignai nel vedere il suo sguardo incazzato.

Si, mi piace quando é arrabbiata perché é molto piú bella piú di quanto non lo fosse già.

<<Il paradiso te lo faccio vedere direttamente se non la smetti>> mi sorpassò per andare in bagno, e proprio nel momento in cui stava passando le tirai uno schiaffo sul sedere.

Si girò di scatto, tenendosi una natica <<Riddle>> lo disse con un tono di avvertimento.

Alzai gli occhi al cielo <<Muoviti a prepararti, o ti lascio qui>> mi rinfacciò un dito medio per poi entrare in bagno e chiudendo a chiave la porta.

My heart is yours || Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora