Capitolo 46

549 9 0
                                    

Nicole Pov's

Mi risvegliai ritrovandomi stesa sul mio letto, con Harry, Sirius e Lupin seduti ai piedi del letto mentre Ninfadora, mi accarezzava i capelli.

<<Nicole, come ti senti?>> disse subito Harry, vedendomi sveglia.

In un secondo mi circondarono tutti, e con fatica mi tirai a sedere sul letto sentendo la testa pesante.

<<Tesoro mio, ci hai spaventati>> mi accarezzò una guancia.

Mi stiracchiai guardandoli.

Vidi Lupin estrarre un qualcosa dalla tasca della sua giacca, per poi porgermela.

Guardai strana Lupin, il quale, mi sorrise <<É cioccolato Nicole, prendilo fidati ti farà stare bene>> lo presi incerta se mangiarlo o no.

Calorie.

Mi ricordó ovviamente la vocina nella mia testa.

<<No grazie>> glielo ridai, sorridendoli.

Mi alzai dal letto, e l'unica cosa che volevo in quel momento era una tazza di tisana.

<<Voglio>> mi strofinai i palmi delle mani nei pantaloni <<Una tisana>>

<<Certo tesoro, vieni te l'ha faccio>> mi disse Sirius, mettendomi una mano dietro alla schiena conducendomi in cucina.

Mi sedetti sulla sedia, mentre Sirius si mise all'opera.

Sospirai, pensando a ciò che successe attimi fa.

Sono stata davvero io?

Ma come é possibile? Insomma, non ho usato la bacchetta per rompere la finestra e poi, non l'avrei mai fatto sapendo che davanti c'era Harry.

Non so davvero come ho fatto, ma lo scoprirò.

<<Tieni tesoro>> mi porse la mia Tisana bella calda.

<<Grazie>> gli sorrisi, afferrandola per poi dirigermi verso camera mia.

<<Ma che succede qui?>> chiesi stranita, vedendo Harry che cercava di prendere un gufo.

<<É entrato questo pennuto rompendo i coglioni>> disse Ninfadora.

Osservai il gufo, e quest'ultimo mi buttò tra le mani una lettera, e subito riconobbi la calligrafia, di colui che me l'ha spedita.

Senza aspettare troppo, la stracciai in mille pezzi.
Se quel traditore pensa che la leggerò, si sbaglia di grosso.

<<Perché l'hai strappata?>> mi chiese Harry confuso, probabilmente non aspettandoselo.

Guardai a terra<<É una lettera di Mattheo>> sbuffai.

<<Che vuole da te quel bastardo?>> chiese incazzato.

<<Ma che ne so>> mi andai a sedere, guardando i vetri a terra.

Ninfadora vedendo il mio sguardo, afferrò la bacchetta e in un batter d'occhio, riparò la finestra.

<<Vado a farmi la doccia>> dissi dopo minuti passati a stare in silenzio.

_____

Sono in doccia da letteralmente 3 ore, e non ho intenzione di uscire.
Si sta cosí bene qui...ma purtroppo devo uscire sennò chi lo sente piú Harry.

Sbuffando, afferrai l'accappatoio avvolgendomelo sul mio corpo.

Uscita definitivamente dalla doccia, iniziai ad asciugarmi per poi iniziarmi a vestire.

My heart is yours || Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora