Finalmente Ti Ho Trovata🌕

•45•

Dafne

Alla fine ho dormito nella camera di Rowan e tra poco attueremo il piano.

"Sei pronta?" Chiede da dietro la porta del bagno.

"Si ho quasi finito!" Urlo. Ho indossato dei pantaloni della tuta, regalati da Sky e una maglia del demone "dov'è il tuo profumo?" Grido al corvino.

"Ma io non ho un profumo qua" mi risponde serio "vorrei ricordarti che è stata Skyler a salvarmi e portarmi qui" annuncia.

Merda e adesso? Ho un'idea.

"Senti adesso mi devi abbracciare" gli comunico appena uscita dal bagno.

"Cosa? Perché?" Domanda un po' alterato.

"Perché devo profumare di te! Mi serve il tuo odore addosso, altrimenti sarebbe troppo poco credibile" dico fissandolo. Speriamo accetti.

"Ve bene.. Ma nessuno deve sapere che ti ho abbracciata" rido di gusto.

"Se mi abbracci e mi lasci il tuo odore addosso lo sapranno tutti, non guardarmi con quella faccia e aiutami brutto cretino!" Sbuffa e fa quello che gli chiedo.

Ci prepariamo e scendiamo per andare in cucina, mano nella mano, dove troviamo tutti già nei loro posti, ripeto tutti.. anche Eliah; il quale appena ci vede spalanca gli occhi.

Ben ti sta!

"buongiorno" saluto tutti con un sorrisetto "Sky come ti senti?" Chiedo, appena la vedo con un sorriso sul volto. 

"Meglio grazie, per fortuna è passata la luna piena" risponde gentilmente. Liam si avvicina a lei con un sorriso e le bacia la fronte. Mi sciolgo un attimo davanti a questa visione, sono così carini. 

Prendo posto a tavola appositamente vicino a Rowan e lontana da Eliah. 

Dopo che Lucy ha chiesto cosa volevamo da mangiare, Liam rompe il silenzio creato.

"Allora Dafne.. hai dormito con Rowan?" Chiede, un po' preoccupato della risposta. Sorrido leggermente sotto i baffi "no, perchè hai il suo odore addosso-" vedo Sky stringere una coscia del suo compagno e quest'ultimo si blocca. 

Continuo a sentire i suoi occhi addosso, bruciano indagatori come fiamme. Lo sento è parecchio incazzato, ma non sta dicendo nulla. Si sta trattenendo.

"Beh si, la camera in cui avevo dormito la sera prima era chiusa a chiave e non volevo disturbare" rispondo ringraziando la cuoca arrivata con i miei pancake alle fragole e cioccolato.

Dopo aver parlato con Rowan, sono andata a controllare la camera ed era veramente chiusa a chiave.

"Potevi benissimo bussare" annuncia la voce roca di Eliah. Oh merda, sento le gambe tremare e le guance più calde "era così difficile? Oppure vuoi solo vedermi soffrire continuando a trattarmi male? Perchè se è così, hai commesso un errore Dafne" sento due sedie di fianco a me muoversi e non mi giro, capendo benissimo che Liam e Skyler ci hanno lasciati da soli.

"vuoi farmi ingelosire vero? Era questo il tuo scopo? Beh.. brava ci sei riuscita benissimo, sappi però solo una cosa, io sono gentile fino ad un certo punto; anche io ho dei sentimenti e non credo sia giusto giocare con i miei, visto che al momento sono io quello che si sta impegnando in questa specie di relazione. Quindi sii furba e non giocare con il fuoco perchè potresti bruciarti anche tu, non sei immune" finisce il discorso alzandosi e andandosene. 

I miei occhi si riempiono di lacrime, sono stata una stupida..

Mi alzo di scatto lasciando Rowan da solo e correndo verso il mio compagno. 

"Eliah! Eliah! Ti prego fermati!" Urlo. Appena riesco a raggiungerlo mi metto davanti a lui e vedo che pure il mio lupetto ha gli occhi rossi.

"Spostati Dafne" risponde freddo.

"No! No io non mi sposto! Voglio chiarire con te Eliah!" Grido ormai piangendo come una fontana.

"Vattene ti ho già detto quello che penso"  mi avvisa.

"Ti prego.." mi avvicino lentamente e lui rimane fermo a guardarmi.

Appena sono a bastanza vicina lo abbraccio. Subito non ricambia la stretta, poi mi rinchiude tra le sue enormi braccia.

La mia testa arriva al suo petto ed è così caldo e accogliente che non mi staccherei più.

"Non volevi chiarire?" Chiede con una punta di divertimento nella voce. Annuso ancora un po' il suo odore alla menta, stringendolo sempre di più.

"Non ho dormito con Rowan" annuncio dopo un po'.

"Cosa?" Domanda stupito, lo sento rilassarsi leggermente.

"Ho dormito nel suo letto e lui.. boh non lo so. Ho preso una sua maglia e l'ho obbligato ad abbracciarmi per passarmi il suo odore. Si volevo farti ingelosire.." confermo vergognandomi.

"Perché? Perché volevi farmi ingelosire? Cacchio io-io farei qualsiasi cosa per te, non devi farmi ingelosire" mi dice un po' alterato.

"Non lo farò più lo prometto, scusami" dichiaro triste. Senza preavviso mi prende in braccio e io tiro un urletto, sorpresa dal gesto "dove vai?" Lo guardo interrogativa ma non mi risponde.

Apre la porta di camera sua, chiudendola subito dopo a chiave con noi dentro.

Ho il cuore che batte a mille e le farfalle nello stomaco.

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"Sdraiati" comanda facendomi scendere. Eseguo come un cagnolino, incapace di controbattere "a pancia in su" mi metto supina e lo guardo avvicinarsi predatore "adesso voglio che mi chiedi scusa.."

"Cosa?! No! L'ho già fatto non lo ripet-" mi prende i polsi portandoli sopra la mia testa. Inizia a baciarmi con foga.

Sembra una lotta di wrestling, combattono le nostre lingue, si cercano e si trovano.

Riprendiamo fiato e Eliah comincia a baciarmi il collo delicatamente e sensualmente.

"Avanti fatina.. dillo" sussurra con voce roca. Un ansimo esce dalla mia bocca.

"N-no" rispondo ad occhi chiusi, i quali riapro subito appena si sposta.

"Vediamo quanto riuscirai a resistere.."

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