(52) 16.L'Inferno non ha Scrupoli

4 1 0
                                    

«Dico che non è un nostro problema» ribadì Donovan, lanciando un'occhiata di sbieco a Chas, seduta nella prima fila di poltroncine con ai due lati i suoi nuovi migliori amici Jordan e Aiden. «Se vuole seguire il cliché della bionda stupida, lasciamoglielo fare.»

Michelle inghiottì l'ultimo sorso di Sprite e accartocciò la lattina tra le mani. «Sono pienamente d'accordo» sentenziò dall'ultima fila, dove insieme ai suoi amici attendeva l'arrivo della professoressa Noxon con la lista dei ruoli. Erano passati due giorni e non sapevano ancora in che genere di licantropo era stata cambiata la ragazza più spocchiosa della scuola. Chas non le era mai piaciuta e non capiva perché dovessero preoccuparsi di qualcuno che non aveva voluto ascoltarli quando l'avevano messa in guardia e li trattava già come dei mostri lebbrosi da prima della comparsa della Bocca dell'Inferno. «Qualsiasi cosa le hanno fatto, se l'è cercata e non sembra darle fastidio.»

«Perché non immagina la gravità delle conseguenze» rispose Billy assorto. «E in ogni caso è una mia responsabilità. Il paranormale giornaliero è opera dell'altro me.»

«Sai che nessuno di noi ti incolpa di questo» intervenne Zec. «Siamo una squadra, affrontiamo ogni minaccia uniti.»

Betty si sporse in avanti, appoggiandosi sullo schienale della poltroncina della penultima fila. «Allora dovremmo tenerci pronti. Se non ha ottenuto la parte che vuole nel musical, Chas passerà di certo all'azione.»

«Lasciamoglielo fare» disse Michelle, notando lo sguardo sorpreso sui volti degli altri. «Risolva da sola i casini in cui si caccia.»

Billy scosse la testa. «Non si tratta solo di lei. Pensa a tutti i ragazzi presenti, quanti di loro faranno le spese dell'egoismo di Chas? O nostro, se non interveniamo.»

Michelle si morse il labbro inferiore. Non era del tutto d'accordo: non potevano intervenire sempre, soprattutto ora che c'erano altri ragazzi con capacità soprannaturali e sembravano intenzionati a utilizzarle per il loro tornaconto. «Così saremo sempre messi in mezzo...»

«Può darsi» ipotizzò Betty. «O forse avranno anche gli altri un codice morale per non ferire chi è innocente. Dopotutto accusano Billy di questo.»

«Ti ricordi di chi stiamo parlando, vero?» domandò scettico Donovan. «Gli stessi che si sono uniti a Kate contro di noi, senza un vero motivo.»

«È una nostra responsabilità» replicò Zec, guardandola negli occhi. «Lo abbiamo deciso l'anno scorso.»

Michelle sbuffò imbronciata. Per lei era diverso. Un conto era occuparsi direttamente di ciò che la mente di Elliott creava come Bocca dell'Inferno, un altro quello che qualcun altro decideva di fare alterando la realtà a suo piacere e attribuendosi superpoteri.

«Grazie per aver avuto la pazienza di aspettarmi.» La professoressa Noxon comparve all'ingresso dell'auditorium e procedette verso il palcoscenico. «E soprattutto di averlo fatto in silenzio.»

Michelle e i suoi compagni si alzarono dai posti, come il resto degli altri ragazzi e si avvicinarono alla bacheca appoggiata su un cavalletto, dove la donna stava affiggendo un foglio stampato con nomi, cognomi e relativa parte nel musical.

«Come vi ho più volte ripetuto, il mio giudizio e insindacabile» precisò la Noxon, ravvivandosi la chioma castana di capelli corti e vaporosi. «Il copione vi sarà distribuito più tardi e lo studierete durante la pausa delle vacanze invernali. Mi auguro sarete tutti pronti per il primo giorno di prove al rientro a scuola. Sarò in sala professori se avrete bisogno, ma ripeto: non ci saranno cambi di ruoli.»

Scese dal palco e li lasciò a leggere le attribuzioni.

Michelle avanzò, facendosi strada tra gli altri compagni. Sperò in un ruolo piccolo e con poche parti cantate e ballate. Non aveva ancora superato la sua avversione verso l'idea di calcare le scene, era rimasta nel gruppo di teatro solo perché era un'altra attività da fare insieme ai suoi amici, ma senza dover combattere mostri o catastrofi. Il più delle volte.

Il Gioco del Branco | ASBDI Stagione 2Where stories live. Discover now