1. 𝗜 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶 𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗶

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☀️
𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘵𝘪𝘤𝘪𝘻𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘭𝘪𝘧𝘦

𝘾𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐚 liviees-

𝘔𝘢𝘳𝘤𝘩'𝘴 𝘱𝘰𝘷

«Suvvia June è solo un campo estivo, non vai al patibolo» mormoro alla ragazza di fronte a me, mi capita a volte di essere lo psicologo della famiglia.

«Odio il fatto che voi starete qua a godervi l'estate ed la passerò in quel posto dimenticato dal mondo con August» Borbotta mia sorella con una specie di broncio.

Sbuffo sedendomi sul divano, affianco alle mie sorelle, Augustine e May. Non capisco perchè i miei genitori siano così ossesionati con quel campo estivo, è dalla mia nascita che ci parlano di quel campo estivo come se fosse un paradiso terrestre, Ed è da un anno a questa parte che le mie due sorellone sono obbligate ad andarci in quanto primo genite.

June, è una delle due gemelle, la più grande di soli tre minuti e mezzo. È sempre stata la più popolare a scuola e la più bella della famiglia, o almeno, lei si definisce così. Io adoro June,
è la sorella con cui ho sempre legato di più,
era quella che cercava sempre di includermi e di farmi sentire amato nonostante fossi l'unico fratello maschio.

Augustine, dal canto suo, è sempre stata per i conti suoi. Erano rari i momenti che condivideva con noi. Non credo si sia mai sentita messa in ombra da June, sua sorella gemella. I loro mondi erano opposti, Ad August piaceva leggere, scrivere poesie, meditare. Tutte cose che a June erano sconosciute.

June si siede affianco a noi sul divano del soggiorno, sistemandosi i pantaloncini
"troppo lunghi" per i suoi gusti. «Tu mi mancherai più di tutti Marc» Ammette June, sorridendomi, Un sorriso che ricambio prontamente. «Mancherai anche a me peste» Afferma Augustine per poi scompigliarmi i capelli, Facendoci ridere entrambi.

Si sente il rumore di un clacson di una macchina. Corriamo ad affacciarci alla finestra, c'è un' auto piazzata proprio davanti alla villetta vicino alla nostra, dopo la morte del vecchio proprietario abbiamo tutti pensato che nessuno avrebbe voluto andarci a vivere.

«E chi sono quelli?» Domanda May, che fin'ora è rimasta ad osservare tutto in silenzio, non sono mai riuscito ad inquadrare bene May, è la sorella con cui parlo di meno.

Intanto dalla macchina escono due persone di mezza età. Un uomo ed una donna, dai tratti fisici asiatici.
«I nuovi vicini immagino» Risponde June continuando a fissarli dalla finestra.

«Oh guarda delle coetanee!» Esclama la mia sorellina biondina. Altre due figure escono da quella macchina vintage, rossa. Una ragazza sembra essere molto alta ed ha i capelli marrone scuro che tendono al rossiccio. L'altra ragazza invece, sembra appena uscita da un video musicale degli anni duemila. Ha capelli biondi, ma credo siano tinti.

«Se Vree sarebbe qua impazzirebbe» Mormora May, ed ha pure ragione.
È come se Avril Hastings fosse nata dal sole,
Nonostante sia quasi la più piccola, Avril è dalla nascita che combina guai, Ma questa è tutta un' altra storia.

«Già, se sarebbe qua probabilmente sarebbe già andata a salutarli» Afferma August. June ribatte ma io non capisco più niente. Sto fissando ancora la ragazza bionda aiutare i genitori a portare le valigie in casa. Si gira verso di noi. Mi giro di scatto, cavolo.

Passa pochissimo tempo e si sente bussare alla porta così forte che sembra che dall'altra parte ci sia un orco arrabbiato.

«Ok, chi è così coraggioso ad andare ad aprire» Domanda June. «Io no» Rispondiamo io ed Augustine in contemporanea, di seguito lo dice May.
«Merda» Borbotta June indignata. Per poi farsi il segno della croce prima di aprire.

Io e le altre sorvegliamo nascosti per evitare che June venga uccisa. «Salve, bellissima ragazza» Balbetta mia sorella imbarazzata.
«Klysha» Afferma la ragazza, con un tono freddo e distaccato. Ha quei tipici occhi da cerbiatto, marroni con le ciglia lunghe.

«Ok, Klysha. A cosa devo la tua visita?» Domanda mia sorella, ancora stranita.
«Senti bella, ho visto che il tu e il tuo fidanzato mi stavate fissando dalla finestra»
Mormora la ragazza, con tono acido.
June scoppia a ridere sotto la faccia arrabbiata di Klysha. Augustine e May ridacchiano silenziosamente. Mi ha davvero scambiato per il fidanzato di June?

«Scusami, prima mi spii poi mi ridi in faccia? Sei nata in una stalla per caso?» Domanda la bionda particolarmente offesa. «Scusami, solo che Marc non è il mio fidanzato, ma bensì mio fratello» Mormora June ancora in preda alle risate. Il viso lentigginoso della ragazza si tinge subito di rosso, guarda verso in basso imbarazzata.

«Tranquilla, non volevamo spiarti, eravamo solo curiosi, sono anni che nessuno viene a vivere da noi» Spiega June, con la sua solita energia positiva. La bionda la osserva un attimo. «Beh non vi siete mai fatti una domanda?» Mormora con un tono ben diverso da quello di mia sorella. Riesco a percepire la faccia delusa di June, anche se non riesco a vederla in faccia.

«Questa qui è davvero complicata, lo dice uno che è cresciuto con quattro sorelle» Mormoro a bassa voce, facendo ridere May, August ci zittisce immediatamente.

«Scusami? Come ti permetti!? io sono stata gentile e tu mi tratti così» Sbraita June, in preda alla rabbia. In pochi secondi ci raggiunge la sorella di Klysha. A quel punto Augustine decide di raggiungere June all'esterno, Mentre io e May ci avviciniamo
Alla porta per sentire meglio.

«Che sta succedendo?» Domanda la ragazza, a dir poco confusa, Mentre June e Klysha si guardano male. «Maeve questi idioti ci stavano spiando» Spiega quest' ultima continuando ad osservare mia sorella.

«Beh, forse la ragazza qua dovrebbe imparare a controllare la sua linguaccia» Si giustifica June. «Ma non mi conosci nemmeno!» Afferma Klysha, Acida.

«Non credo che mandare June sia stata la scelta giusta» Mormora Augustine Osservando le due che si urlano addosso.
«Si sapeva che sarebbe finita in questo modo» Continua May, sconcertata.
«Ragazzi, credo che June voglia iniziare ad usare le mani» Esclamo interrompendole, spaventato.

A quel punto corro fuori ma ormai la bionda è finita seduta a terra, June l'ha spinta. «June, sei pazza?» Domando incredulo.

A quel punto una macchina arriva e parcheggia sul vialetto. I miei genitori sono tornati.


Half love

...



half regret.

𝑺𝑼𝑵𝑲𝑰𝑺𝑺𝑬𝑫, baciati dal soleWhere stories live. Discover now