Chicago Memorial

37.

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Chris' POV

May é svenuta, Diego è incosciente sul lettino.
Mi avvicino a May. Le prendo il polso. I battiti sono regolari.
Do la priorità a Diego, potrebbe avere una crisi da un momento all'altro.

Provo a svegliarlo, strofino una mano sul suo petto. La pressione si sta alzando. Diego apre gli occhi
-Che succede?
Chiede
-Si svenuto, ma...ti sei ripreso senza farmaci...
Dico
-Hai preso le tue pillole oggi?
Chiedo
-No...con tutto quello che è successo a Tracy...
Dice
-Tracy. Come sta?
Chiede
-Ha un versamento all'addome. Lea e Simon sono in sala operatoria con lei. Ci vorrà un po' di tempo...
Dico.

Diego abbassa gli occhi a terra
-May!
Dice
-Si...è svenuta non appena ha visto la tua cicatrice. Sta bene. Se mi aiuti la spostiamo sul lettino e controlliamo i parametri suoi e dei gemelli...
Dico.

Spostiamo May sul lettino.
Inserisco una flebo, mentre Diego controlla i segni vitali dei gemelli.
-Stanno bene.
Dice stampando il risultato del tracciato.
E intanto May apre gli occhi
-Forse è arrivato il momento di raccontarle tutto!
Dico guardando Diego.

May's POV

Apro gli occhi e un luce bianca mi acceca.
Vedo Chris e Diego
-Ciao...
Dice Chris baciandomi
-Sono svenuta...
Dico
-Si...
Dice Diego
-Come ti senti?
Chiedo a Diego
-Sto bene...
Dice
-May...
Dice Chris
-Io e Diego dobbiamo dirti una cosa...
Dice.
Si siedono ai lati del lettino e iniziano a raccontare.

-Sono nato con una malformazione genetica al cuore...
Dice Diego
-Di che tipo?
Chiedo
-Non è importante per il racconto. Poi ti farò leggere la mia cartella...
Dice Diego sorridendo
-Devi solo sapere che avevo bisogno di un cuore nuovo...
Dice
-La situazione era stabile fino a un anno e mezzo fa. Tracy è rimasta incinta. Ha perso il bambino. E il mio cuore ha iniziato a fare i capricci...
Dice
-Ho avuto un infarto e quando mi sono ripreso ho chiamato Chris.
Dice
-Sono stato inserito nella lista trapianti.
Dice
-Fino a quando non è arrivato un cuore.
Dice.
Mi guarda.
Guardo Chris
-Il cuore di un medico che aveva avuto un brutto incidente...
Dice.

Inizio a piangere toccandomi la pancia.
-Il cuore che porto è quello di Francisco...
Dice.
Ora tutto ha senso.
Il legame che sento con Diego.
Francisco vive attraverso lui.
Gli stringo la mano
-Quando mi sono ripreso, Chris mi ha chiesto di venire a lavorare qui così da poterti conoscere e seguirti nella gravidanza...
Dice.
Guardo Chris
-Francisco...
Dico
-...è qui...
Dico
-Si...
Sorride Chris.
-Non capisco...un anno e mezzo fa ero qui e...anche quando è morto Francisco. Come ho fatto a non conoscerti prima?
Chiedo
-Il trapianto è stato eseguito nella mia clinica. Chris si è solo assicurato che il cuore venisse trattato bene...
Dice
-Quando ho saputo che Diego avrebbe ricevuto il cuore, ho fatto di tutto perché venisse a lavorare qui...
Dice Chris.

Guardo Chris
-Hai fatto questo, per me?
Chiedo
-Farei di tutto per te e...
Mi tocca la pancia
-...per loro...
Dice
-Come stai?
Chiedo a Diego
-Bene, ho solo dimenticato di prendere le mie medicine oggi...
Dice
-E Tracy?
Chiedo
-È in sala operatoria anzi...
Dice
-...forse è meglio che vada da lei...
Mi stringe la mano
-Ci vediamo più tardi...
E va via.

-Ti amo!
Dico a Chris mentre sfila l'ago della flebo
-Ti amo anch'io...e amo anche voi due!
Dice dando un bacio sulla mia pancia
-Tracy si riprenderà?
Chiedo
-Probabilmente dovranno asportarle le ovaie, quindi non potrà più rimanere incinta...
Dice.
Lo guardo
-Diego non lo sa ancora...
Dice
-Devi dirglielo tu...
Dico
-Devi stargli vicino...
Dico
-Ma tu, i gemelli...non sappiamo nemmeno il sesso...
Dice
-...ci sarà tempo, ora va' da Diego...
Dico.
Mi bacia ed esce.

Mi rimetto in piedi. La porta della stanza si apre ed entra Ryan
-Come stai?
Chiede
-Bene...
Dico
-So che mi devi raccontare alcune cose...
Dice
-Lo sapevi, vero?
Lo guardo
-Diego, il cuore...Francisco...
Mi guarda
-Si...
Dice
-Allora mi offri il pranzo e parliamo...
Sorride
-Vada per il pranzo.

Usciamo dall'ospedale.
Tracy è ancora in sala operatoria e io sto cercando di metabolizzare tutta la storia di Diego e Francisco.

Sto pranzando insieme a Ryan.
Il mio telefono squilla e poco dopo anche il suo inizia a suonare.
Alzo gli occhi al cielo, sento un boato e poi vedo un'esplosione.
Ryan mi copre con il suo corpo.
L'ala est dell'ospedale, esattamente dove si trova il reparto di chirurgia, è in fiamme.
Guardo attorno a me: vedo il caos.
Penso a Chris, a Diego, a Lea.
Corro verso l'ingresso dell'ospedale, ma Ryan mi blocca
-Non puoi entrare. È pericoloso!
Dice.
Mi abbraccia e mi sussurra che andrà tutto bene.
Piango perché ho paura.
Paura di perdere tutto.
Di perdere Chris.