Chicago Memorial

26.

Sono passati tre giorni dall'incidente di Lea e Matt e non vedo Chris da quella sera.
Vedo Simon fermo davanti alla porta di Starbucks
-Ciao...
Dico
-Buongiorno anche a te!
Dice lui sorridendo
-Caffè?
Chiede
-Offro io!
Dice
-Va bene...
Prendiamo due caffè da portare via
-Come va con Chris?
Chiede
-Come vuoi che vada? Non parliamo, ha cambiato i suoi turni pur di non vedermi!
-May, non essere paranoica!
-Non lo sono! È così!
Dico
-Perché pensi che sia così?
Chiede
-Non lo so, magari dopo che...
Lo guardo
-...siamo andati a letto...lui ci ha ripensato...
-Sei andata a letto con Chris?
Chiede
-Un paio di volte...
Dico
-...ma lasciamo perdere...parlerò con Francisco...
Dico.
Simon ride
-O forse no!
Dico sbuffando.

Entriamo in pronto soccorso
-May!
Dice Theo venendomi incontro
-Io...devo andare!
Dice Simon
-Verrò a cercare anche te!
Dice Theo
-Cosa succede?
Chiedo
-Ho bisogno di un favore...
Dice
-Del tipo?
Chiedo
-Devo fare due turni come medico sull'elisoccorso...
Dice
-Verresti con me?
Chiede
-Soffro il mal d'aereo!
Dico
-May! Per favore!
Dice
-Non so perché Chris abbia cambiato i miei turni!
Dice
-Chris? È qui?
Mi guarda
-Em...non so...
-Lo immaginavo! Ciao Theo!
Dico.

Cammino per i corridoi fino allo studio di Chris.
Busso alla porta. Non risponde. Apro la porta.
Lui è seduto alla scrivania e non alza nemmeno lo sguardo dal computer.
-Non mi eviterai a vita!
Dico
-Lo so.
Dice
-Chris mi spieghi cosa succede?
Chiedo.
Non risponde
-Va bene.
Dico chiudo la porta a chiave e inizio a spogliarmi fino a rimanere in intimo. Chris mi guarda e sorride.
Rimetto il camice
-Finché non mi parlerai visiterò i pazienti così!
Dico
-Non lo farai!
Dice
-Mi stai sfidando?
Chiedo aprendo la porta.
Lui corre a chiudere la porta.
Si avvicina
-Scusa...
Dice
-Rivestiti!
Dice guardandomi negli occhi.
I nostri cerca persone squillano
-C'è un'emergenza!
Dice
-Chris parliamo, per favore!
Dico
-Tieni!
Dice passandomi uno scrub di colore blu scuro.
Mi guarda.
Sorride, mi accarezza il viso.
Apre la porta ed esce.
Il tempo di rivestirmi e lo seguo.

Nel reparto di emergenza ci sono vigili del fuoco, poliziotti, paramedici
-Che succede?
Chiedo a Isa
-C'è stato un incendio, probabilmente di matrice dolosa. Stanno cercando il piromane e pensano che sia uno dei trenta feriti che sono stati trasportati qui!
Dice
-Dove devo andare?
Chiedo
-Trauma 4. C'è un uomo con ustioni agli arti inferiori e al torace.
Dice.

Entro in trauma 4. Ci sono anche Evan e Lisa
-C'è qualche problema?
Chiedo
-Crediamo che quest'uomo sia il piromane.
Dice Lisa
-Ma per il momento è un mio paziente.
Dico avvicinandomi
-Il battito è regolare!
Dice Simon
-Ho prescritto un emocromo e un tossicologico.
Dice
-Pensate che fosse sotto effetto stupefacenti?
Chiedo
-Pensiamo che l'incendio sia scoppiato dal suo appartamento perché preparava metanfetamine.
Dice Evan
-Effettueremo dei sopralluoghi non appena potremo entrare nell'appartamento...
Dice Lisa.

Esco dalla stanza dell'uomo
-Dottoressa Milton, nel mio studio!
Dice Chris
-Si!
Dico, mentre lui va via.
-Problemi con il capo?
Chiede Ryan
-Si...
Dico
-Ma non ti preoccupare, so come addolcirlo!
Dico
-Ryan!
Dico
-Hai visto Francisco?
-No, ma...penso che andrò a controllare come sta Lea.
-Va bene...
Dico andando via.

Entro nello studio di Chris senza bussare
-Cosa c'è di così tanto urgente?
Dico
-Hai deciso finalmente di parlarmi?
Non risponde
-Ah no? Bene...io vado!
Dico
-May!
Dice Chris
-Francisco ha avuto un incidente, lo stanno portando qui in elisoccorso...
-Cosa?
Dico
-Come è successo? Io...
Dico
-Guardami, May!
Dice prendendomi le mani
-Andrà tutto bene.
Dice.

Arriviamo al punto d'atterraggio dell'elisoccorso. Theo scende dall'elicottero spingendo la barella
-Come sta?
Chiedo
-Ha un trauma cranico, un probabile trauma alle costole, ha avuto un arresto cardiaco quando eravamo in volo e l'ho dovuto intubare...
Dice
-Portiamolo dentro. Isa!
Dico
-Chiama Simon.
Dico
-Si!