Capitolo 42

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Un giorno dopo

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Un giorno dopo

Erano le tre del mattino,stavo cercando di fare il minor rumore possibile perché a breve sarei uscita di casa per andare in ospedale.

Asher dormiva ed era convinto che stessi dormendo anche io,ma in realtà non avevo chiuso occhio.

Il pensiero di Callum,steso su un lettino ospedaliero in balia della vita e la morte mi tartassava.

Sentivo il cuore rimbombare mentre anima si sgualciva,perché se Callum non si fosse risvegliato,probabilmente la mia anima si sarebbe sgretolata in mille pezzi.

Mentre pregavo mentalmente Dio di farlo svegliare,inserii le sneakers e silenziosamente mi calai giù dalla finestra della mia camera,atterrai su un bidone della spazzatura e vidi da lontano la macchina di Mason.

Corsi incontrollata verso di essa e quando entrai dentro notai che Mason respirava in maniera assordante e capii che era preoccupato per qualcosa.

«Stai bene?»

«Ha subito un secondo intervento,ora lo hanno attaccato a diversi macchinari.»

Dio,il mio cuore rischiava di scoppiare dalla paura e dalla preoccupazione.

«Lui,lui starà bene,io ne sono convinta Mas.
Callum è forte.» sussurrai cercando di dare conforto a Mason,ma in realtà cercavo di darlo anche a me stessa.

«Si,non pensiamo al peggio.
È nelle mani di un equipe medica bravissima.»

«I tuoi amici sono andati via?» domandai quando vidi che Mason stava imboccando il vialetto dell'ospedale.

«Si,dieci minuti fa.
Torneranno domattina presto,quindi devi essere fuori per le cinque di questa mattina.
Vuoi che ti accompagni?» chiese premuroso.

«No,penso che farò due passi per prendere aria e schiarire i pensieri.»

«Va bene,come vuoi Fallon,sai che sono a tua disposizione e non solo perché il mio migliore amico mi ha detto di proteggerti,ma anche perché ormai mi sei a cuore.» disse lui massaggiando la mia spalla.

«Mas,ti voglio bene,se non ci fossi stato tu,probabilmente sarei morta per crepacuore.» risposi sorridendo.

«Coraggio,il tuo Callum ti aspetta.
Segui me,ho escogitato una strada abbastanza isolata per entrare e raggiungere la camera di Callum senza problemi.» disse Mason scendendo dall'auto.

Io non risposi,mi limitai a scendere e a seguire il corpo muscoloso di Mason,entrammo dentro l'ospedale,la zona era ancora in costruzione e ci impiegammo circa dieci minuti a raggiungere la camera di Callum.

«Sii forte,ricorda che lui starà bene.» disse Mason sorridendo e dandomi una pacca sulla spalla sinistra.

Io sorrisi e mi addentrai nella stanza,venendo investita all'istante dall'odore forte e nauseante del disinfettante.

Opposites with Similar heartsWhere stories live. Discover now