𝐃𝐚𝐫𝐤 𝐑𝐨𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞
1-The Secret Blood series
Fallon Rogers ha venti anni, un fratello possessivo e una squadra su cui contare, i daggers.
È manipolatrice e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, neanche dalla persona che da quando ne h...
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"Per anni ho pensato che noi condividessimo un segreto: che noi due saremmo stati meravigliosi nel mondo." Kate Winslet. 💜⛓️
Fin da piccolo ero sempre stato bravo a mantenere i segreti,quelli degli altri ma soprattutto i miei.
Erano mesi che custodivo un segreto,lo custodivo con premura e con felicità.
Era quel tipo di segreto che faceva bene al cuore,quel tipo di segreto che delle volte volevi tenerlo realmente solo per te,ma delle altre volevi urlarlo al mondo intero.
Volevo legarmi quel segreto al polso,affibbiarlo alla mia persona.
Quel piccolo segreto che amavo tanto custodire con premura,in realtà era una piccola ragazzina,dai capelli rossi e dagli occhi smeraldo.
Elina era il mio segreto e avrei tanto voluto urlare a squarciagola che lei mi apparteneva,che io appartenevo a lei.
Non ero l'unico a mantenere un segreto,anche l'universo ne possedeva uno,lo custodiva tanto quanto io custodivo il mio.
Il segreto dell'universo si trovava nella galassia Messier 33.
In quella galassia c'era un buco nero stellare,che insieme a una stella creava un sistema binario,chiamato M33X-7.
La stella che creava insieme al buco nero quel sistema binario,era poco luminosa,e non perché era brutta o poco interessante,ma perché era attaccata al buco nero e di conseguenza la sua luminosità non era uniforme.
Io e Elina eravamo un po' quella stella e quel buco nero.
Avevamo dato forza l'una all'altro,creando un sistema binario unico,che l'universo manteneva segreto,perché era bello,dannatamente bello.
Io ero un peccatore,che si cibava giorno e notte di lei e di tutte le difficoltà che comportava.
Lei era mia,io ero suo.
«Mas,a cosa stai pensando?» domandò quella piccola ragazzina che mi stava facendo uscire fuori di testa.
Io mi girai di lato,venendo inondato completamente da una visione divina.
Il suo corpo seminudo era ad un millimetro dal mio,avvolto solo a piccoli tratti da un lenzuolo bianco che odorava di vizi e perversione.
Vidi i suoi capelli rossi occupare tutto lo spazio del cuscino,i piccoli tatuaggi che spiccavano sulla sua pelle lattea.
Amavo i tatuaggi di Elina,erano piccoli e delicati e i miei preferiti erano il piccolo pugnale che aveva tatuato al lato destro del fianco,proprio dove iniziava il gluteo e una piccola luna sulla spalla sinistra.
