8) a part of him

186 8 0
                                    

ELIZABETH

Ventura-Brentwood.

'Potete farcela okay? Vi siete allenati molto e siete bravi, dovete collaborare e dare il massimo. Ricordatevi che anche soltanto per un piccolo errore di uno di voi , ripaga tutta la squadra' Davanti a me ho la squadra di Ventura, ossia i miei amici. Da sempre cerco di dargli la giusta carica, in modo calmo ma deciso.

Dopo qualche minuto me ne vado e raggiungo Halle sugli spalti, insieme a Steve, che ha deciso di venire oggi per la partita, ma ripartirà subito domani mattina. Si è offerto di fare compagnia a Mattia durante la nostra assenza, perché anche loro sono molto amici, ed io gli sono infinitamente grata.

Appena l'arbitro fischia la partita d'inizio,
vediamo raggiungerci gli amici di Edward.

Ed ora che cazzo vogliono?

Ethan si siede con una delicatezza tutta sua fra me e Halle, dividendoci.

Poi Harry mi si affianca alla mia sinistra e Alexander si siede dall'altra parte, vicino a Halle.
Infine Matthew prende posto vicino a Steven, visto che loro sono già amici.

Posso notare nello sguardo del mio amico molti punti interrogativi, ma poi parlando con Matthew lo vedo rasserenarsi.

'Cosa state facendo? Chiede la mia amica ai cinque ragazzi.

'Guardiamo la partita' Risponde in modo scontato Ethan, fumando una sigaretta.

Onestamente? Non mi importa un cazzo di loro, voglio concentrarmi sulla partita.

'I vostri amici fanno davvero schifo a giocare eh' Esclama ridendo Ethan, ed il mio obiettivo di dedicarmi alla partita svanisce subito.

'Vedi subito di non rompere i coglioni' Lo zittisco io.

Perché non sta mai zitto?
Chi cazzo si crede di essere?

'O sennò?' Mi sfida, è proprio come Edward.

'Sennò vedi di andartene a fanculo' Ribatto decisa, e Harry alza la mano per battermi il cinque, ed io, un po' confusa, ricambio.

'Mi piace il tuo carattere' Mi dice poi il ragazzo dai capelli blu.

Sorrido. 'Saresti perfetta per lui' Continua, per lui chi?

'Per chi scusa?'

'Per Edward ovviamente' Ed io scoppio in una risata.

'Assolutamente no' Harry mi sembra così diverso dagli altri, credo sia il 'buffo' del gruppo.

'Ho altre cose a cui pensare, non ho tempo di stare dietro ad uno come lui' La mia risposta sembra rattristirlo un po', ma cosa credeva?

E mentre sto per chiederglielo qualcuno fa gol.

'Chi ha segnato?' Urlo, essendomelo perso.

'Il tuo amico' Mi risponde Alexander.

'Grazie al cazzo' Dico agitata.

'Riccardo! Ha segnato Riccardo' Urla Steve applaudendo.

Si cazzo!

Tutti i ragazzi della squadra esultano correndo addosso al mio migliore amico.

Non perdo tempo a tirare fuori il mio telefono ed avvisare Mattia, sarà fiero di lui.

La partita continua tranquilla, parlo con Harry e scopro che è davvero simpatico, alquanto stupido ma almeno non mi mette in soggezione.

'Porca puttana!' Urlo quando vedo un avversario della squadra colpire in pieno Edward appositamente, facendolo volare a terra.
Probabilmente ha capito che è uno dei giocatori più forti, vuole mandarlo in panchina per vincere.

heal the soul Where stories live. Discover now