TOM KAULITZ - (tomxalyse)

CAPITOLO 16

POV'S TOM

Mi svegliai con la piccola alyse tra le braccia, alla fine mi ero addormentato, sorrisi e guardai l'orologio appeso al muro, sono le 7.40, meglio andare a fare la cena, scivolai fuori dal letto stando attento a non svegliarla, e lei mi rimpiazzò con un cuscino, affondando il viso in esso, le feci una foto, mi vestii poi andai in cucina. Iniziai a guardare in giro cosa c'era, tutto l'occorente per fare la carbonara. Cercai le pentole e le stoviglie varie le trovai, preparai il sugo, con uova, forma, sale e pepe. Poi misi il guanciale in un pentolino con un filo d'olio per rosolarlo. E infine misi su l'acqua per gli spaghetti. In una ventna di minuti avevo finto. Apparecchiai e misi anche dei fiori rubati dalla siepe del vicino in un bicchirere, posizionadolo come centrotavola. Andai a svegliare alyse.

tom: buonasera bell'addormentata

Lei mugugnò un po' prima di aprire gli occhi

aly: ciao, che ore sono? oddio devo fare la cena!

Si alzò di scatto e io risi, scese le scale e trovò la cena pronta, lei si voltò a guardarmi.

aly: sei stato tu?

tom: già

POV'S ALYSE

aly: aww, quanto sei dolce tom

tom: no in realtà non lo sono

aly: invece si

Dissi abbracciandolo e baciandolo, ovviamente lui lo trasformò in un limone. Poi ci staccammo e ci sedemmo a tavola.

aly: wow è buonissima tom

tom: modestamente sono fantastico: so suonare la chitarra, sono bellissimo, so cucinare, sono bravo a letto cosa vuoi di più??

Io scoppiai a ridere

tom: che c'è è vero!

aly: forse

Finimmo di mangiare.

aly: vado a fare la doccia

tom: vengo con te

aly: no

tom: ti prego

Mi fece gli occhi da cucciolo e non seppi resistergli.

aly: aaargh, eh va bene, facciamo il bagno nella vasca allora

tom: yuppyy

Iniziò a saltellare come un bambino. Io ridacchiai e andai a riempire la vasca.

aly: hai il cambio?

tom: si si

aly: ok

Presi l'intimo che mi sarei mesa dopo, un reggiseno di pizzo nero e uno slip sottile nero pure quello. Presi diversi asciugamani e li misi appena fuori dalla vasca.

Tom entrò nel bagno in boxer con i dread legati in uno chignon alto e disordinato, dio quanto è sexy così. Tom sorrise e si stuzzicò il piercing.

tom: pensi di rimanere ancora a lungo a fissarmi?

aly: non ti stavo fisando

tom: o si invece

Disse avvicinandosi pericolosamente a me, si avvicinò con le labbra al mio orecchio e sussurò

tom: ti piace quello che vedi baby?

Aveva la voce roca e un brivido mi percorse la schiena facendomi venire la pelle d'oca.