TOM KAULITZ - (tomxalyse)

CAPITOLO 12

In quel momento mi arrivò una chiamata da Bill.

aly: devo andare

Salutai Johanna e uscii dal bar mentre rispondevo a Bill

aly: pronto?

bill: dove ti sei cacciata signorinella?

aly: sto arrivando ho delle notizie pazzesche

bill: ne sono felice però tom mi ha raccontato cos'è successo ieri sera, poi ne parliamo ok?

aly: c-certmente

In cinque minuti arrivai al pullman, e i ragazzi erano lì ad aspettarmi

aly: scusate ragazzi

Dissi col fiatone per la corsa.

gus: non ce la fai prorpio ad essere in orario eh?!

Salimmo sul pullman.

bill: dai voglio sapere quelle notizie grandiose che mi dicevi prima

aly: giusto, mi tremano ancora le gambe ripensandoci. ero scesa per fare colazione ma era chiuso allora sono andata al bar e ho incontrato una ragazza che mi ha proposto di diventare una chitarrista, vi rendete conto?! e lei mi farà da manager. Sembra un sogno, a quanto pare c'è qualcuno che ha bisogno di qualcuno che suoni la chitarra. sono così emozionata

tom: sono fiero di te

Mi diede un bacio in fronte. Poi bill si schiarì la gola e mi guardò con sguardo triste, probabilemente stava per parlarmi di quello che è successo ieri, in un certo senso non ero ancora pronta ma sospirai.

bill: mi puoi raccontare bene cos'è successo?

aly: ero uscita per farmi una sigaretta, mi ha afferrata da dietro, si è appoggiato a me e mi ha tappato la bocca. io sono andata nel panico, e poi lui mi ha violentata, ma prima che finisse abbiamo sentito delle voci e mi ha lasciata andare, a me è venuto un attacco di panico poi mi sono sistemata e sono entratat a cercarvi. tutto qui

Tom strinse i pugni, io gli misi la mano sulla sua e lui me la strinse dolcemente

bill: e non ti ricordi com'era il tipo?

Io scossi la testa

tom: è fortunato perchè se te lo ricordassi lo avrei già ucciso

aly: stai tranquillo tom

Appoggiai la testa alla sua spalla

aly: ti dispisce se dormo un po'?

tom: ma figurati, aspetta.

Lui si mise seduto di lato appoggiando la schiena al lato dei divanetti, divaricò un po' le gambe, io mi posizionai in mezzo e mi addormentai appoggiata al suo petto. In mezz'ora arrivammo all'arena, entrammo e pranzammo, poi i ragazzi fecero il soundcheck. Poi ci fu il concerto e tutto andò bene.

SKIP TIME (concerto ad Oberhausen)

Al concerto Bill e Tom si esibirono per la prima volta senza Georg e Gustav, io mi commossi e piansi. Quando i ragazzi uscirono andai ad abbracciare Tom e Bill sempre piangendo.

bill: che succede tesoro?

aly: te e tom avete un rapporto meraviglioso. sono abbastanza invidiosa di voi. e poi sul palco siete stati grandi

bill: awww ally

Bill mi baciò la guancia e per poi lasciarmi, Tom mi strinse a se mente io affondavo il viso nella piega del suo collo, mi baciò la tempia e poi la testa.