< Capo, finalmente....Ludovica e io stavamo venendo da te, ti veniamo a prendere. >

< No, le voglio fare una sorpresa, non dirle nulla... >

< Va bene, ti mando Agostino a prenderti insieme al Mastino. >

< Antonio è ritornato?!
Comunque si, mandali da me....e ora che io ritorni nella mia casa! >

Oh Ludovica, quando ti vedrò ...ti chiederò di sposarmi!!!

< Si señor è ritornato finalmente quella cabeza de mierda! >

Rido a quella affermazione, pensando ai vecchi tempi quando io e Antonio eravamo molto vicini.....sembravamo fratelli.....
Non vedo l'ora di riabbracciarlo...!
Chissà come sta la mia principessa...
Immagino ai suoi occhi quando le chiederò di sposarmi, ho deciso di chiederlo all'Arena di Verona durante la sfilata della stagione autunnale.
Lei sarà mia per sempre!
Poi altri pensieri mi frullarono per la  testa, quando avremo il nostro primo figlio e assomiglierà a lei, sarà una gioia e avrò la mia famiglia....io, lei e il nostro bambino!
Al solo pensiero di questo quadretto due lacrime scendono, sembra che sia diventato molto sensibile come una donna!!!!
Ad un tratto mi sento tirare indietro e subito dopo soffocare nell'abbraccio di due persone.
Rido per la loro stupidità cercando di allentare la loro forza su di me!
Ho trenta punti e mi fa un male atroce!

< Ti sei svegliato dormiglione eh!? >

Agostino mi da una pacca mentre mi dice questo, rido di gusto dandoli un pugno sul braccio.
Ansimo per la fitta di dolore e ci incamminiamo verso la macchina.

< Ehi, vecchio...come stai? >

Antonio mi stringe forte a se e ci diamo delle pacche sulle spalle.

< Sono ancora vivo! >

Dico con la faccia ovvia....(u.u)

< E chi ti ammazza vecchio bastardo!!! >

Sorridiamo insieme e ci mettiamo in macchina.

< Come sta Ludovica? >

< Chi è Ludovica? >

< Non bene....siamo preoccupati per lei! >

< Te la farò conoscere mastino tranquillo! >

Il pensiero di lei che sta male mi fa salire l'agitazione in tutto il mio corpo.

< Cosa c'è che non va in lei? >

< Non mangia più, dorme poco e piange sempre!
È dimagrita tanto!!! >

Sento rabbia.....si sta lasciando andare!?
Porca puttana scherziamo!!!!????

< Mattia, non arrabbiarti, lei è triste senza di te! >

< Non è un valido motivo.....! >

Nessuno parla più, credo che la prima cosa che devo fare quando arrivo e cercare il mio amore.
Dopo di che arriva la seconda fase, quella dove lei riprenderà a mangiare e a stare bene!
Perché lo hai fatto amore mio!?
Arriviamo davanti al vialetto di casa, nulla è cambiato da allora.
Entro e tutti stanno in silenzio, la cerco e vedo una ragazza magrissima.
Le si vedono le ossa e parla con Luis, mi sento male vedendola così...
Credo che sia molto grave la sua anoressia, cerco di trattenermi dal non fare un putiferio!
La potevano portare da un cazzo di medico!!!!
Santos arriva e interrompe bruscamente Luis e Ludovica.

< Ludovica hanno appena chiamato dall'ospedale.... >

Lei blocca il suo respiro cercando di essere calma e aspettando che Santos finisca di parlare.

< Mi dispiace sorella ma temo che non possiamo più andare a trovarlo! >

Lei fa dei piccoli passi indietro, sento il suo respiro che è affannato.
Cazzo piccola....non fare così, girati sono dietro di te amore!
Poi penso che il coglione sia anche io che non sto facendo nulla davanti ad una situazione simile.

< Io ci vado lo stesso e se non mi fanno vedere mio marito io gli uccido! >

Marito?!
Ha appena detto che sono suo marito....
Credo di essere scoppiato dalla gioia!
Lei si gira e sbatte contro di me, alza il viso amore....
La vedo digrignare i denti e mi trattengo dal ridere.

< Dico brutto idiota non mi hai vista? >

Quando alza la testa vedo il suo viso, i suoi occhi sono spenti....morti e il suo viso un tempo vivo ora degradato, magro, infossato e portava delle fosse nere sotto gli occhi.
Lei rimase scioccata quando mi vide, ma non pensavo che sarebbe svenuta.
La chiamo urlando, ma non è servito a nulla.
La prendo in braccio sentendo quanto è diventata leggera, la porto di sopra e la adagio sul letto.
Le accarezzo il viso con respiro tremante e le bacio le labbra.
Esco e scendo nel salone....

<Perché....non l'avete portata da un dannato dottore????! >


La mia rabbia esplose e cominciai a lanciare oggetti in aria finché il petto mi ricordò che sono appena sopravvissuto ad uno sparo e che ancora porto i punti.
Me ne andai di sopra lasciandoli impauriti e mi distesi sul letto dopo aver preso un tranquillante e un antidolorifico.
Mi addormento quando il dolore svanì un po'.
Non so per quanto tempo ho dormito, ma ho sentito baciare le mie labbra e dopo il materasso affondare leggermente e qualcuno che mi abbracciava.
Cercavo di aprire gli occhi ma non ci riuscivo, le medicine mi facevano venire un sonno pesante!
Prima di sprofondare nuovamente nelle oscure tenebre sentì una voce delicata che sussurrò un ti amo e capì subito chi era.
Ludovica....

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