Capitolo 7.

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Rev è stato di parola e devo ammettere che mi ha piacevolmente stupito

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Rev è stato di parola e devo ammettere che mi ha piacevolmente stupito. Non avrei mai creduto che avrebbe assecondato i miei voleri senza insistere troppo.

Sono due giorni che non vedo nei paraggi né Jeff, né Arnold, né David e non so se sentirmi più sollevata o spaesata. È la prima volta da anni che mi ritrovo a fare la strada di casa da sola. Era un'abitudine sentire i loro passi alle spalle, la loro voce, le chiacchiere sulla loro vita e adesso... tutto scomparso, ma non posso piangere sul latte versato, visto che sono stata io a far cadere la bottiglia.

Nulla che non posso affrontare, o risolvere, comunque. Ce la posso fare.

«Sembra che tu ce l'abbia fatta» Drew mi affianca, prendendomi alla sprovvista.

«Da dove sbuchi tu?» gli chiedo, mentre mi porto una mano sul petto.

Ridacchia. «Ma se è mezz'ora che ti chiamo!»

«Non ti ho sentito» ammetto.

«Eri troppo intenta a pensarmi, confessa» mi punzecchia con il gomito e alzo gli occhi al cielo.

«Drew, smettila» lo ammonisco.

«Va bene, ok, mi faccio serio. Sembra che i fido non ci siano più.»

«Così pare.»

«Ma non sembri contenta» sento il suo sguardo bruciarmi addosso e scuoto il capo. Mi prende per le spalle e mi fa finire con il viso addosso al suo petto. «Ci sono io con te.»

Alzo lo sguardo su di lui e sorrido. «Lo so, ma... erano parte della mia quotidianità, capisci? Non è così facile.»

«Forse sono più vicini di quanto pensi» mi lascia un bacio sulla testa, mentre continua a stringermi a sé.

Avvolgo la sua schiena con un braccio e camminiamo fianco a fianco. «Che vuoi dire?»

«Pensi sul serio che Rev si sia arreso così facilmente? Da quel poco che mi hai raccontato, non mi sembra un tipo che si lascia mettere al tappeto senza reagire.»

Nemmeno io credo alla sua resa incondizionata, probabilmente mi ha solo assecondato per farmi contenta, ma ha trovato qualche stratagemma per continuare a pedinarmi senza che io lo sappia.

Mi interessa? Non particolarmente.

Dovrebbe? Forse, ma non ho intenzione di perdere ulteriore tempo con lui.

Se mi dovessi rendere conto che Jeff, David o Arnold sono ancora in qualche modo nella mia vita, tornerei da lui e mi farei sentire, fino a quel momento andrò avanti come se niente fosse.

«E poi, sbaglio o devi ancora mettere in pratica la sua ultima richiesta?»

Sbuffo, staccandomi dal corpo di Drew. «Non ci andrò.»

«Vengo con te, su. Ti farà solo che bene imparare nuovi modi per difenderti» mi fa un sorriso che non ricambio. «E poi mi farebbe stare più tranquillo.»

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