Qualcosa che non dimentichi.

Capitolo 10 Emma

L'appuntamento è in piazza alle tre, Matilde mi invia un messaggio mentre sto per uscire: "Non è che vuoi uscire da sola con Angelo?"

"Assolutamente no."

"Ne sei sicura?"

"Sì e non pensare di dare buca."

Arrivo e in piazza Angelo è da solo.

Se Mati non viene l'ammazzo, solo il tempo di pensarlo e per fortuna arriva. 

Angelo è un tipo tranquillo, il classico bravo ragazzo ed è di compagnia. Matilde è tornata di buon umore, chiacchiera tanto, mentre io mi gusto il mio gelato.

Vedo Marco, dall'altro lato della Piazza insieme ad un gruppo di ragazzi che sta fumando. Ci sono anche delle ragazze con lui, non mi sembra di conoscerle.

Faccio segno a Matilde: "Hai visto chi c'è?"

Lei si mette a guardarlo con insistenza. "Ci ha visti."

Io quasi mi strozzo, ingoiando l'ultimo boccone di gelato, "sta venendo verso di noi."

Angelo ci prende in giro. "Ragazze calmatevi."

Io vorrei solo evitare nuove figuracce.

Arriva e sfoggia uno splendido sorriso, che troverei sexy se non conoscessi le sue intenzioni.

"Ciao Matilde. Ciao Emma. Tu chi sei?" Allunga la mano verso Angelo che si presenta.

"Angelo, piacere."

"Piacere mio."

Il modo in cui mi guarda mi rende nervosa. Ci indica il gruppo di ragazzi in fondo alla piazza. "Sono i miei amici, vi va di unirvi a noi? Ve li presento."

Matilde risponde subito: "Certo."

Nello stesso istante io invece rispondo: "Magari un'altra volta."

Marco punta un'ultima volta gli occhioni laser su di me come per studiarmi, poi prende Matilde sotto braccio: "Tu vieni con me?"

Lei gli sorride e si fa trascinare via, io resto a fissarli mentre si allontanano.

Angelo mi parla ma la mia testa è altrove, le mie emozioni hanno ormai il sopravvento. Ma aveva invitato anche me e ho deciso io di non andare, ora non dovrei starci male.

"Dai ammettilo che ti piace."

Annuisco sorpresa di questa confessione.

"Dovresti dirlo a Matilde. Credo che anche lui sia interessato a te."

Sento il mio cuore accelerare.

"È un bel ragazzo, tutto qui. Ti va se facciamo due passi?"

"Ok, va bene."

Ho il bisogno di allontanarmi dalla loro visuale. Angelo, sembra aver capito che non mi va di parlare e mi asseconda.

Ricevo un messaggio di Matilde verso sera: "Dove siete finiti voi due? Non vi ho più visti e Marco mi ha riaccompagnata a casa."

Ha ragione, non l'abbiamo nemmeno avvisata.

"Siamo in giro, stiamo tornando anche noi."

"Ci vediamo domani allora, ti devo raccontare..."

"Certo, a domani."

Saluto Angelo e torno a casa.

Magari ora stanno insieme e se è così, mi abituerò all'idea. Spero solo che per lui non sia un gioco.