Capitolo 9

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Io ormai ero in lacrime, non ero riuscita a dirglielo prima che lo scoprisse da solo e mi sentivo terribilmente una stronza.

Anzi, lo ero senza dubbio.

"Jack ho bisogno d'aria usciamo per favore..."

Lui non rispose, posò una mano sulla mia schiena e mi scortò fuori.

Non facemmo in tempo a mettere un piede fuori dalla porta d'ingresso che mi travolse con tutta la sua rabbia.

"Quando pensavi di dirmi che hai trovato il tuo compagno?" era furioso, tratteneva a stento il suo lupo.

"Te lo stavo per dire poco fa, prima che fossimo interrotti da tutte quelle grida! Non è colpa mia, non l'ho scelto io. Mi sono trasformata grazie al suo profumo e la mia lupa lo ha riconosciuto come mio compagno...lui ha fatto la stessa cosa con la mia lupa" era la verità, ma nonostante lo fosse non riuscivo a smettere di sentirmi in colpa come se l'avessi potuto in qualche modo evitare.

"Hai ragione, non è colpa tua. È colpa mia! Mi sono fidato delle tue parole e delle tue promesse e adesso cosa mi resta? Mi stai lasciando da solo, mi stai abbandonando per un perfetto sconosciuto. Ma Claire, sai cosa? se non posso averti io...allora non ti avrà nemmeno lui" i suoi occhi cambiarono diventando rossi...

Non potevo davvero crederci.

Jack aveva appena preso la sua decisione, aveva deciso di diventare una canaglia e la colpa era solo mia.

Il dolore di essere respinti se non uccide trasforma in questo...Jack stava soffrendo a causa mia e forse, una morte così me la meritavo.

Non desideravo questo per lui.

Non doveva diventare un mostro a causa mia...

Mia madre aveva sempre avuto ragione.

Su ogni cosa.

Qualcuno si sarebbe fatto male prima o poi.

Qualcuno avrebbe sofferto.

Sperai con tutto il cuore che Jack si fermasse e non diventasse un mostro...la sua vita non doveva andare così.

Doveva ancora trovare la sua compagna.

Doveva ancora vivere un sacco di esperienze meravigliose al suo fianco.

Doveva ancora provare questo legame, sentire la sua intensità.

Chiusi gli occhi aspettando che accadesse qualcosa quando un ululato fortissimo alle mie spalle mi fece girare.

Era il mio compagno.

Jack si voltò furioso verso di lui.

Potevo vedere in modo chiaro la rabbia che usciva dal suo sguardo.

"Non so chi tu sia e nemmeno che pretese pensi di avere dalla mia fidanzata, ma credimi, ti ucciderò presto così potremmo tornare a stare insieme senza problemi" Jack era talmente fuori di sé da aver appena minacciato un lupo che era il doppio di lui.

E come se non bastasse, era un lupo vicino al re.

Solo un folle avrebbe osato tanto ed era chiaro che Jack non fosse più in sé.

In risposta il mio compagno ringhiò forte verso di lui e poi mi guardò.

"Compagna...via"

Voleva che me ne andassi, ma ero ben sicura che non avrei mosso un passo.

Chissà cosa sarebbe stato capace di fare per difendere il nostro legame.

"Non me ne vado, tu non farai nulla a Jack" mi trasformai velocemente e mi misi davanti a lui per proteggerlo.

Ora sapeva che avrei combattuto per salvare Jack, vidi dal suo sguardo rassegnazione e delusione.

Ero sicura che non si aspettasse una mossa di questo tipo e a dir la verità non ero neanche certa che sarei stata capace di battermi contro di lui...ma non potevo restare a guardare ora che Jack era davvero in pericolo.

Non volevo che le cose andassero in questo modo.

Non volevo mettermi contro il mio compagno, ma non avrei nemmeno voltato le spalle a Jack dopo tutti gli anni in cui mi è stato accanto.

Mi dispiaceva e la mia lupa non avrebbe voluto farlo, ma avanzai ringhiando, doveva capire che non stavo scherzando, avrei protetto Jack...a qualsiasi costo.

Non gli avrebbe torto nemmeno un capello.

Non glielo avrei permesso.

Lui ringhiò verso di me ancora più forte e per un istante la mia lupa sembrò voler abbassare la testa sottomettendosi, ma io glielo impedii.

Io non mi sottometto a nessuno!!

Il mio compagno sembrò stupito dalla mia reazione e sembrò quasi sorridere vedendo la mia tenacia.

Se pensava di aver trovato una lupa docile e sottomessa aveva sbagliato di grosso.

Avrebbe avuto pane per i suoi denti.

Eccome se l'avrebbe avuto.

Girò la testa verso il palazzo e dopo poco arrivarono quattro guardie.

Si trasformarono tutti e si misero accanto a lui.

Un lupo si fece avanti e io non me lo feci ripetere due volte, lo attaccai più velocemente che mi fu possibile.

Affondai le mie zanne nella sua spalla e lui guaì di dolore...rotolammo per diversi metri e all'improvviso sbattei la testa contro qualcosa di duro...il mio corpo mutò nuovamente e tornai umana.

Sentivo i sensi che stavano per abbandonarmi e con le ultime forze urlai qualcosa a Jack.

In quel momento era il mio unico pensiero.

"Jack, scappa! Corri più veloce che puoi. Non farti prendere" vidi lui guardarmi con tristezza e poi voltarsi e fuggire.

Non voleva abbandonarmi li, ne ero certa...ma non aveva altra scelta.

Tutto diventò buio e rassicurante.

Mi svegliai ore dopo con un fortissimo mal di testa.

Ero in un posto decisamente scomodo e freddo.

Aprii gli occhi per capire dove fossi e ciò che notai mi lasciò a bocca aperta.

Ero stesa su un letto in una grande stanza bianca, indossavo un camice e di fianco a me, con la mia mano tra le sue c'era il mio compagno predestinato.

Cosa diavolo voleva dire tutto questo?

Ritrassi la mano senza alcuna esitazione, era colpa sua se ero finita qui e volevo solamente andarmene il più in fretta possibile.

Inoltre, ero preoccupata per Jack.

Sperai che ci fosse riuscito, sperai che fosse scappato senza conseguenze.

Ma non avevo tempo per pensare a questo, dovevo risolvere la situazione.

Mi alzai e sgattaiolai via nel silenzio più assoluto.

La testa mi pulsava e ogni tanto avevo dei giramenti abbastanza forti da farmi perdere l'equilibrio.

Dovetti appoggiarmi varie volte al muro per evitare di cadere per terra senza forze.

Ma non mollai.

Cercai di allontanarmi da quel posto il più velocemente possibile.

Non dovevo farmi trovare da nessuno se desideravo andar via da qua.

Non appena sbucai nel corridoio vidi l'uomo che avevo ferito alla spalla.

Lo avevo riconosciuto dall'odore.

Il Summit degli AlphaWhere stories live. Discover now