Le Note del mio Cuore

39

La mattina seguente, andammo nella sala prove per lo spettacolo della serata.
Io, Max e Josh ci dedicammo al ripasso delle canzoni e poi alle composizioni per il nuovo album.
Max «Una canzone d'amore?» si avvicinò per leggerla «Non sembra male.»
Josh «Io invece sono stufo di cantare queste lagne. Non hai qualcosa di meglio?»
«Perché non lavoravi anche tu con noi invece di divertirti?»
Josh «Lo sai come sono. Io ho una voce fantastica e voi componete quella roba.»
«Da quando sei diventato così stronzo?» dissi sul punto di esplodere di rabbia.
Josh «Da quando hai cominciato a rompere il cazzo con le tue fottute regole.»
«Ah, rompo il cazzo? Tu fai baldoria tutte le sere senza preoccuparti della nostra carriera.»
Josh «La vostra carriera? Senza di me non sareste da nessuna parte!» disse sbattendo la mano sul tavolo.
«Tu hai dato solo la voce, Josh. Io e Max abbiamo scritto tutte le canzoni!»
Josh «Nessuno avrebbe cantato le vostre canzoni se non c'ero io. E comunque non sto rovinando un bel niente. Mi godo tutto ciò per cui ho lavorato.»
«Dovevi aiutare anche noi a scrivere le canzoni invece di andare a puttane. Quindi non mi interessa se non ti piace, la canterai e basta.»
Josh «Parlerò con Steven. Neanche a lui piacerà.»
«Scrivila tu allora! Vediamo quanto ne sei capace. Da solo.»
Josh «Perché non ne scrivi un'altra? Magari non dedicata a una donna di nome Zoe. Pensi che si innamorerà di te con queste cazzate? Svegliati Nick, Siamo nella vita vera!»
«Non è vero niente.»
Josh «Continui a mentire a tutti. Il primo a non rispettare le regole sei tu, quindi non fare la morale a me.»
«Io non ho mai toccato Zoe a differenza tua.»
Josh «Ma avresti voluto! Solo che ha scelto me.»
«E non ti sceglierà mai più.»
Josh «Dici Nick? Le donne sono tutte uguali per questo le scopo e vado via.»
«Ne sono certo. Non commetterà lo stesso errore.»
Josh «Accetto la tua sfida Nick.»
«Il vecchio Josh non avrebbe mai fatto questo a me.»
Josh «Il vecchio Josh, non c'è più. Era un'idiota. E se non siamo più amici, è solamente colpa tua.»
«Mia?!» dissi alzando ancor di più la voce.
Josh «Si. Potevi essere come me, divertirti...invece da quando è morto tuo fratello sei cambiato, in peggio. Dalla tua bocca escono solo " responsabilità". Sei tu quello cambiato.»
«Sono cresciuto in meglio mentre tu sei rimasto un bambino coglione.»
Josh «Sei solo diventato debole e fragile. Basta scoparsi la tua ragazza dei sogni per farti cadere in mille pezzi.»
«Ti sbagli.» dissi non guardandolo negli occhi.
Josh «Lo vedremo. Quando mi farò Zoe...»
«Lei non verrà a letto con te.»
Josh «Continua a ripetertelo se ti fa sentire meglio.»
Dopodiché uscì dalla stanza lasciandomi solo con Max, ignaro di tutto questo casino.
Max «Nick, ma che diavolo è successo? Cosa è questa storia con Zoe?»
«Niente.»
Max «Non è "niente". Dimmi la verità.»
«Cosa c'è da dire, Max? Che vuoi sentirti dire?»
Max «Vorrei che mi spiegassi. Provi qualcosa per Zoe? È questo?»
«È successo. Non so come spiegartelo. Sono il primo a rispettare le regole ma stavolta è impossibile. Ci ho provato ma lei è...è troppo. Avevo chiesto a Josh di starle lontano ma lui fa sempre di testa sua, come al solito. Se n'è fregato dei miei sentimenti.»
Max «Nick, lei ti vede con un amico...e poi Steven non approverebbe. Sai già cosa c'è scritto nel contratto.»
«No, lei ha cambiato idea. Ne sono certo. Prova qualcosa per me e in quanto a Steven...le sue regole fanno schifo.»
Max «Non lo so, Nick. Non è una situazione facile ma per qualunque cosa puoi parlare con me.»
«Ti ho tenuto all'oscuro di tutto perché avevo paura che dicessi tutto a Steven...»
Max «Siamo amici da tanto, non farei una cosa del genere.»
«Josh si è fatto la donna che mi piace quindi...»
Max «Lui è...un caso a parte. Mi sa che dovremmo continuare a lavorare ancora da soli.» disse guardando il testo della canzone.