Le Note del mio Cuore

45

•Nicolas•
Eravamo già pronti per il concerto di stasera.
Josh e Zoe si divertivano a baciarsi in un angolino mentre io e Max li guardavamo.
«Davvero, non li sopporto.»
Max «Potrebbe fare l'attore come seconda professione. Gli si addice.»
«È un bastardo...Mi ha letteralmente detto che sta giocando con lei e dopo che avrà finito, potrò farmela io.»
Max «Direi che dopo questa lo è ancora di più. Non credevo si spingesse a così tanto.»
«Neanch'io.»
Dopo il nostro concerto, andammo a una festa organizzata da Steven.
Zoe era alla ricerca di Josh mentre lui era in giro con amici.
Non avevo intenzione di parlare con lei dopo che non mi aveva ascoltato.
Restai al bancone con Max a bere qualcosa di alcolico.
Max «Che ne dici di divertirci un po'? Vedo delle ragazze lì in fondo.»
«Si dai, perché no?»
Max «Ecco, così ti voglio. Devi distrarti.»
«Giá.» bevetti l'ultimo shot e segui Max da quelle due ragazze.
Non mi importava molto cosa dicessero così  proposi a una delle due di venire in camera con me e quella accettò.
Passammo tutta la notte a divertirci.

Ore 8:00.
La sveglia suonò insistentemente e mi svegliai per spegnerla.
Accanto a me c'era ancora la ragazza di ieri sera che dormiva.
Era nuda, proprio come me.
Avevo un mal di testa incredibile.
Scivolai fuori dal letto, mi vestii e poi presi una tachipirina per la sbornia di ieri sera.
Mentre provavo a svegliare la ragazza, sentii bussare alla porta.
Andai ad aprire e trovai Zoe «Si?»
Zoe «Ehy, buongiorno. Volevo parlare con te...sai di ieri. Non vorrei che fossi ancora arrabbiato.»
«Perché dovrei?»
La ragazza nella mia stanza iniziò a chiamare il mio nome dicendo di non trovare il cellulare.
Zoe «Ma c'è qualcuno nella tua stanza?» disse accigliata.
«No, cioè si.»
Zoe «Ah, scusa...non volevo disturbarti.»
«Avevamo finito. Non preoccuparti.»
La ragazza si avvicinò a me per uscire dalla stanza «Oh Nick, grazie per ieri sera. Chiamami se dovessi avere ancora bisogno di me.»
Mi lasciò un bacio sulla guancia e guardò Zoe «Ah, ciao.»
Zoe «Credo sia stato un errore passare. Pensavo l'avessi ancora con me ma a quanto vedo...direi di no.»
«Non capisco cosa intendi.»
La ragazza ci lasciò soli.
Zoe «Lascia stare, va tutto bene. È meglio che vada...Simon mi starà aspettando al piano di sotto.»
«Zoe, aspetta.» chiusi la porta alle mie spalle e le afferrai la mano «Scusami, non sapevo che venissi...»
Zoe «Non c'è bisogno che ti scusi, davvero, è tutto okay.»
«Zoe, quindi...è tutto ok?»
Zoe «Certo che si, perché dovrebbe non esserlo?»
«Infatti, non ci dovrebbe essere.» la lasciai andare «Ci vediamo più tardi.»
Zoe «A dopo.»