Limitless || Mark Lee

Capitolo 14

"Buongiorno Mark!"

Mirae entrò allegramente nell'ufficio di Doyoung e vide il ragazzo seduto sul lettino. Erano passati un paio di giorni dall'operazione e tutto stava andando per il meglio. 

"Uh... b-buongiorno, Mirae." 

La ragazza ridacchiò silenziosamente tra sé e sé quando lo vide balbettare. Nonostante il suo disagio, Mark si stava sforzando di comportarsi in maniera più gentile. 

"Come stai oggi?"

"Sto bene um... t-tu come stai... o-oggi?"

Mirae non poté fare a meno di sorridere, assumendo un'espressione leggermente divertita. 

"Sto bene, grazie per averlo chiesto, ma mi riferivo al tuo dolore. Come stanno le tue ferite oggi?"

"Oh, giusto." Mark si strofinò il retro del collo a causa dell'imbarazzo, le sue orecchie diventarono leggermente rosse. "Mi sento bene. Il dolore è diminuito." 

"Bene. Hai il permesso di lasciare la stanza, ti consiglio di allungare un po' i tuoi muscoli, ma niente allenamenti o attività fisiche per almeno un'altra settimana, va bene?"

"Ok. Uh grazie... ti ringrazio. Mirae, per uh avermi aiutato." 

"Hmmm, non c'è di che. Ora vado. Prenditi tutto il tempo che ti serve per alzarti e chiamami se—"

"DOV'È? DOV'È MARK?" 

La porta venne spalancata e Jaehyun entrò nella stanza correndo dietro a Doyoung, per poi appoggiarsi allo stipite della porta per riprendere fiato.

"Ehi Jaehyun."

"Oh, ehi Mirae. Scusa se Doyoung ti ha spaventata, ho cercato di dirgli che hai fatto un ottimo lavoro, ma il Signor Paranoia è andato comunque in preda al panico." Mirae si mise a ridere e Jaehyun alzò gli occhi al cielo, mentre Doyoung si apprestò a visitare Mark.

"Mark, stai bene? Senti dolore da qualche parte? Nessuna infezione o danno permanente?"

"Non sento alcun dolore. Cioè, mi sento un po' indolenzito, ma niente di eccessivo. Per quanto riguarda le infezioni o i danni permanenti, forse dovresti chiederlo a Mirae, ma ha fatto un ottimo lavoro quindi direi che sto bene."

Doyoung si girò verso la ragazza, un sorriso tirò in su gli angoli della sua bocca. Il ragazzo assunse un'espressione che esprimeva pura gratitudine.

"Grazie, Mirae. Mi dispiace di non esserci stato, ma sono contento che ci fossi tu al mio posto."

"Di niente. Sono contenta di esservi stata utile." Mirae rispose sorridendo, consegnandogli la cartellina di Mark.

"Non ci sono stati danni ad alcun organo vitale, solo qualche lesione muscolare. I proiettili erano puliti quando li ho rimossi, ho ricucito le sue ferite e si stanno già rimarginando. Il suo corpo ha reagito bene alla morfina e agli antibiotici che gli ho somministrato, perciò il dolore dovrebbe essere minimo e le infezioni dovrebbero essere assenti. Sarà in grado di tornare ad allenarsi, lentamente e con cautela, fra circa una settimana."

Mirae terminò il suo resoconto con un sorriso, attenta a non tralasciare alcun particolare, mentre Doyoung scansionò la cartella di Mark. Il ragazzo annuì e poi poggiò la cartella sul comodino.

"Hai fatto un ottimo lavoro, Mirae. Io non avrei potuto fare di meglio. Mi fa piacere sapere che c'è un altro dottore in caso di necessità, ti ringrazio."

"Quando vuoi io ci sono. Ora vado. Ah Mark, Taeyong mi ha detto di dirti che c'è un incontro questa sera a cui vorrebbe che tu partecipassi. Ti lascio da solo con Doyoung."