CHAPTER 10 - Morto per sempre

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TAEHYUNG POV

<<N-non voglio morire davanti a v-voi- AHH!!!>>
Urlai sentendo una fitta più forte delle precedenti.

Mia madre scoppiò a piangere e mi baciò per l'ultima volta la fronte prima di correre fuori dalla stanza. Mio padre mi guardò con dolore e la seguì facendomi un cenno col capo in segno di saluto.
Il medico fu l'ultimo ad andarsene e infine rimasi solo. Solo e impaurito da ciò che inevitabilmente mi aspettava.
Morire da solo mi terrorizzava, ma morire difronte ai miei genitori era peggio. Volevo soltanto andarmene in pace e lasciare che il destino ponesse fine alle mie molteplici sofferenze.
Restai a fissare il soffitto per interi minuti chiedendomi chi fossi stato in una vita passata per meritarmi una fine del genere quando all'improvviso sentii un cigolio. Mi voltai verso la porta e vidi entrare l'ultima persona che mi sarei mai aspettato di vedere; Yugyeom.
Aveva il viso contratto in un'espressione triste e malinconica.

<<S-sparisci AH!>>
Non appena parlai l'ennesima fitta mi trafisse il petto come una lama.

<<No Tae, sono qui per te>>
Si sedette sul bordo del mio letto.

<<M-mi hai solo f-fatto stare peg- AH!!!>>
Dolore, era tutto ciò che sentivo in quel momento.

Vedere Yugyeom mi provocava ancora più dolore.
Sia fisico che mentale.

<<Non parlare e ascoltami! Quello che ti ho detto ieri sera era falso. Provo qualcosa per te e non si tratta solo di dipendenza da sangue.
Il mio cuore scalpita ogni volta che posi il tuo dolce sguardo su di me e le mie mani tremano ogni volta che ti sfiorano. Ti ho mentito perché avevi scoperto la verità su di me ed ho pensato che saresti stato meglio senza di me, ma a quanto pare ho solo anticipato la tua morte...>>
Ammise prendendomi una mano.

Tentai di allontanarmi, ma non riuscivo più a muovermi. Non ne avevo le forze.

<<T-tu... tu mi ami?...>>
Biascicai sentendo il mio respiro cedere sempre di più secondo dopo secondo.

<<Si Tae, ti amo come non credevo di poter mai amare data la mia vera natura>>
Confessò baciandomi il dorso della mano.

<<A-allora... allora non s-sono solo...>>
La mia voce era appena udibile e il dolore che provavo era allucinante, ma stavo sorridendo.

Sorridevo perché infondo ero felice che Yugyeom mi amasse; era l'ultima cosa bella che mi era rimasta.

<<No piccolo. Io ci sarò sempre per te>>
Precisò.

<<N-non puoi... s-sto->>
Mi stoppai per riprendere fiato.

<<S-sto morend->>
Fallii ancora.

<<M-morendo...>>
Finalmente riiscii a terminare la frase.

<<Si invece, posso>>
Mi corresse.

<<Y-Yugy... Yug... Yu...>>
Annaspai nella disperata ricerca di aria, ma non riuscivo più a respirare.

La mia vista divenne offuscata fino a sparire del tutto. Strinsi forte la mano di Yugyeom per poi lasciarla andare sentendomi impotente. Ero morto.

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