•Capitolo 59•

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Dopo aver parlato con il dottore, Izuku si ritrova solo nella stanza con il biondo. Il ragazzo esplosivo era ancora nel letto privo di sensi e non dava accenni di risveglio

Questo, nonostante il dottore gli disse che si sarebbe svegliato il giorno seguente, non sollevava il morale al verdino che desiderava vedere quei rubini nascosti sotto le palpebre del biondo

Lo iniziò a guardare per un lasso di tempo interminabile. Tutti i compagni ,tranne Kirishima e Kaminari, se ne erano ritornati nel dormitorio speranzosi del risveglio di Katsuki

Continuava a guardarlo mentre delle lacrime gli cominciavano a scendere dagli occhioni. Voleva trattenersi, ma vederlo in quello stato, portava la sua mente a quel giorno dove Katsuki lo aveva guardato con occhi diversi, non innamorati

Cercò di asciugarsi le lacrime, ma esse non ne voleva sapere di smettere di uscire fino a cadere sulle lenzuola bianche come la sua anima in quel momento

Continuava a guardarlo fin quando nella stanza non entrarono Kaminari e Kirishima, che guardavano la scena anche loro tristi:

D=«Hey Izuku, come stai amico?»

Disse in tono dispiaciuto Denki mentre si avvicinò al diretto interessato accarezzandogli la spalla

Anche il rosso si stava avvicinando, ma teneva lo sguardo sul corpo inerme di Katsuki sul lettino bianco-neve

I=«...Male... troppo male»

E=«Midoriya...»

I=«Io non ce la faccio, ho sofferto troppo per i miei gusti... e questa cosa non mi piace affatto... io... io lo amo ancora...»

Quelle parole sorpresero i due. Ma nonostante ciò, Kaminari se lo sarebbe aspettato. Izuku, infatti, stava sempre in pensiero per lui e questo rese felice il giallo

D=«Sapevo che l'avresti amato ancora. Non smette mai di entrarti nella testa questo ragazzo»

Izuku fece un sorriso alquanto forzato per i due ragazzi. Ma quel sorriso era vero. Quella frase lo fece ridacchiare e ciò rese felici i due ragazzi

E=«Che dici Midoriya? Vogliamo tornare a casa e preparare una festa per domani che si risveglia Bakubro?»

Izuku lo guardò confuso. Festa? Era necessario?

I=«Ma... non sarà un po' troppo? Cioè, Kacchan si sveglia, ma... non penso cambi qualcosa...»

E=«Ne sei proprio sicuro?»

Disse il rosso facendogli l'occhiolino. Il messaggio arrivò eccome alla mente di Izuku. Come telepatia, infatti, il verdino arrossì e sgranò gli occhi allo stesso tempo

Ma un'altra ipotesi gli venne in mente. Poteva davvero cambiare Kacchan? E ridiventare quello che era una volta?

No. Sicuramente sarebbe rimasto a guardarlo con occhi insicuri. E questo non poteva davvero sopportarlo

Un'idea gli balenò alla testa. Dopo quel pensiero, decise di accettare e ii due saltarono di gioia abbracciandosi e urlando come dei giocatori di calcio dopo una vittoria importante

Izuku ridacchiò guardando quella scena alquanto comica ma divertente e si girò con lo sguardo verso il viso di Katsuki

I suoi occhi si illuminarono a quella vista così paradisiaca e per un'attimo il corpo gli si mosse da solo: si alzò di scatto dallo sgabello e reggendosi con le mani al lettino, si avvicinò al suo viso fino a far sfiorare le loro labbra, formando così un bacio pieno d'amore

Da quanto tempo non sentiva le sue labbra? Non lo sa nemmeno lui, sa solo che gli sono mancate tantissimo

Con una mano andò ad accarezzargli i capelli staccandosi subito da quelle labbra sottili ma gustose, avventandosi sulla fronte

Quello era il punto dove il baciò funzionava con la sua ira. Come se ci fosse un combattimento tra l'ira di Bakugo e il bacio pieno d'amore del verdino e quest'ultimo aveva la meglio

Gli viene in mente un ricordo molto vicino all'incidente, ma dove Bakugo lo ricordava: Katsuki si stava sbraitando contro Todoroki perchè gli aveva fatto cadere la soba appena fatta

Da lì Todoroki si trattenne dal picchiarlo e decise di essere più cauto sparandogli parolacce a go-go

Katsuki andava sul tradizionale, anche lui sbraitandogli addosso. Insomma, due cani randagi che si ringhiavano addosso

In soccorso arrivarono Kirishima e Sero con Iida e Izuku. Quest'ultimo notando che non funzionavano gli avvertimenti di Iida, anzi, peggiorarono la situazione, andò incontro al suo ragazzo afferrandolo per le guance e baciandogli la fronte in punta di piedi. Bakugo sentendo quel dolce tocco del fidanzato, si calmò come se stesse meditando e abbracciandolo ai fianchi, nascose il viso nella spalla di Izuku, essendo un po' più alto. Da lì anche Todoroki si calmò appena sentì una candida mano accarezzargli il mento e il capo: era Momo

(Ragazz*, non odiatemi, la trovo una ship accettabile, perciò... PLS, non sparatemi di insulti :'), T.V.B. YOU❤️)

A quel pensiero gli scappò una risatina che portò gli altri due a guardarlo interrogativo con ancora un sorriso stampato in volto

Ma quel sorriso, ad Izuku, svanì del tutto lasciando spazio ad una smorfia di dolore, morale ovviamente

E meglio se mi levo di mezzo una volta per tutte. Non si potrà mai ricordare di me... doveva andare così? E così è andato a finire... il nostro amore non doveva essere corrisposto

Pensato ciò, si alzò e, fintamente felice, pronunciò quelle tre parole di cui si pentì amaramente:

I=«A domani, Kacchan»
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Un'altro capitolo finito, eh beh, ormai siamo proprio agli sbocchi della fine. Ma come ho detto, tornerò con una nuova storia... non ispirata da serie TV come questa. Spero avrà successo come questa. Ok, detto ciò, al capitolo prossimo otaku e non scordatevi della stellina! Ciau~





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