Trama: Izuku Midoriya è un 18enne che aspira a diventare un supereroe proprio come all might, il simbolo della pace. Decide così di andare nella scuola per supereroi: la UA. Il primo giorno sembra andare alla grande e così con i suoi nuovi compagni...
Izuku era uscito da quella stanza più stremato che mai. Sente ancora quel tocco alla mano e al fianco
Sente persino quel profumo addosso. La sua mente sta ancora formulando la cosa, tanto che non sente il suo amico Kaminari chiamarlo
D=«Midoriyaaa! Rispondi!... MIDORIYA!»
Il verdino si spaventa e appena si gira vede il biondino chiamarlo
I=«K-Kaminari...»
I=«Hey, tutto bene?»
I=«Io... sì... sto bene!»
Ma il biondino non lo crede. Lo guarda attentamente e nota negli occhi smeraldo di Izuku un pizzico di preoccupazione
D=«Sei proprio sicuro? Ti vedo... scosso»
I=«E' che... sento una sensazione strana da prima... sai percaso chi si è messo delle nike bianche?»
D=«Cosa?»
Kaminari nota il suo amico guardarsi intorno alla ricerca di qualcosa.
Infatti nota che abbassò lo sguardo verso le sue scarpe e poi fa uno sbuffo sonoro
D=«Midoriya, è vero che ci conosciamo appena, ma... ti trovo strano sai? Perchè vuoi sapere se c'è qualcuno con delle scarpe bianche»
I=«Perchè... ecco...»
Il verdino cerca una scusa plausibile e così sbotta una motivazione a caso:
I=«Perchè voglio comprarle anch'io!»
Il ragazzo di fronte alza le sopracciglia e sul suo candido viso si forma un sorriso
D=«Hahahahahaha, perchè non le hai comprate allora?»
I=«Ecco... prima le ho viste... e mi sono davvero piaciute...»
D=«Capisco»
I due ragazzi camminano per il dormitorio parlando del più e del meno e si prendono qualcosa da mangiare
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Le ore passano e Izuku non fa altro che pensare a quel 'bacio' improvviso accaduto in quella stanza
Continua a pensare persino a quelle scarpe bianche. Erano nuove e bianche come la neve
Quando la festa finisce, nota tutti andare nei propi dormitori. Comincia così a squadrare le scarpe di tutti i compagni, non trovando quelle che cerca
Passa Kirishima, ma ha delle scarpe rosse. Passa poi Sero, ma ha delle scarpe bianche e nere
Marroni, nere, grigie, gialle, col tacchetto nero... ma non bianche, quelle che cercava non le trovava
Ma ad un tratto nota Todoroki e guardando ai suoi piedi, nota delle scarpe bianche... ma non sono delle nike
Il verde quasi si strappa i capelli dalla pazzia. Torna così nella sua stanza sconfitto e si butta sul letto guardando il soffitto
Comincia a pensare chi poteva avere quelle scarpe, ma niente. La sua energia si sta ormai scaricando come una batteria e finisce così nel mondo dei sogni ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Il giorno seguente la giornata sembra procedere bene. Il mattino Izuku si sveglia più felice che mai
La sua prima mattina nel dormitorio della scuola più famosa per eroi. Si stiracchia per poi fiondarsi nel bagno a prepararsi
Appena entra, apre la doccia e comincia a passarsi quel gruppo di gocce d'acqua addosso
Dopo essersi lavato si asciuga e passa il phon sui capelli. Si veste e poi si mette l'uniforme aggiustandosi la cravatta mentre esce dal bagno
Dopodicchè esce dalla stanza prendendo il suo zaino giallo e si incammina per la scuola
Non appena entra, incontra per il corridoio i suoi compagni. Appena i suoi amici lo notano, gli vengono incontro e lo accolgono con piacere in classe:
Tutti=«Buongiorno Midoriya!»
I=«Buongiorno a voi ragazzi!»
Izuku si avvia al suo banco posando lo zaino e poi va verso il banco di Uraraka e Kaminari:
D/O=«Midoriya!/Izuku-chan!»
I=«Buongiorno ragazzi. Ma... anche oggi Bakugo mancherà?»
D=«Wow, cos'è quest'interesse per lui, eh?»
Il ragazzo dalla saetta nera fa uno sguardo malizioso notando un leggero rossore sul viso del verdino
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I=«N-No! Senplicemente-»
O=«Ehm Izuku-chan, sei proprio sicuro che non ti interessa Bakugo? Mh?»
I=«No, Ochaco-chan, non può qualcuno che non ho ancora visto. E poi in molti dicono che è sgorbutico»
La porta si apre e mostra il diretto interessato, ma Izuku non ci fa caso e continua a parlare
I=«Ceh, se Bakugo è così come me ne avete parlato, allora penso proprio che nemmeno se mi inginocchio, sarebbe un po' più gentile... mi spiego?»
Il ragazzo che è appena arrivato (Bakugo), capendo che il verde sta parlando di lui, si avvicina di soppiatto e fa segno al biondo e alla castana di far finta di niente per lasciar continuare Midoriya
I=«Alcuni mi hanno detto anche che è un'arrogante. Quindi... Bakugo è cattivo, burbero, scortese, maleducato-»
O=«Ehm... Izuku, penso possa bastare»
I=«Aspetta non ho ancora finito!»
Bakugo è sull'orlo di una crisi di nervi. Ma nonostante ciò, cerca di calmarsi e continuare ad ascoltare 'l'ipotesi' del verdino:
I=« E' anche pieno d'orgoglio per se stesso, insomma si vanta...»
Izuku nota gli sguardi dei suoi amici rivolti alle sue spalle. All'inizio non capisce, ma appena chiede ai suoi amici il motivo di quella reazione, realizza ciò che sta facendo
I=«A-aspettate... non mi dite che ce l-l'ho d-dietro...?»
Silenzio.
Il verdino, afferrata la risposta, sgrana gli occhi girandosi dietro trovandosi un Bakugo impassibile
I loro sguardi si incontrano. Si guardano intensamente
Bakugo si appoggia sul banco col gomito e guarda il ragazzo difronte a lui con interesse:
B=«Il tuo nome?»
I=«I-Izuku»
B=«Izuku...Izuku?»
I=«Midoriya... p-piace-»
B=«Ti chiamerò Deku»
Izuku sgrana gli occhi guardando il biondo difronte a lui
De-ku?
I=«Deku?»
B=«Si. Problemi a riguardo?!»
I=«Nono!»
il biondo si avvia al suo posto senza dire altro mentre Izuku lo guarda basito
I=«E' questo che intendevate con... sgorbutico?»
O=«Si Izuku, fattene un'abitudine, perchè se vorrai parlargli, farà sempre così, anche di peggio»
Izuku ingoia un groppolo di saliva e va al suo posto proprio dietro al biondo. Inizia così la lezione di Inglese con Present Mic ---------------------------------------------- Finito finalmente, ricordatevi di lasciare una stellina se vi piace la storia, ciau~
