•Capitolo 5•

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Dopo il pranzo le cose si complicano per Izuku: parlando di questo 'Bakugo Katsuki' agli altri, c'era chi diceva cose belle come 'affascinante', 'forte', 'virile', o chi diceva cose brutte come 'arrogante', 'sgorbutico' e 'maleducato'

Non capisce se fidarsi di ciò che dicono quelli che lo considerano bravo o fidarsi di quelli che dicono che è cattivo

La sua mente viene annebbiata da questi dubbi finchè una mano sulla sua spalla lo distrae dai suoi pensieri:

M(Mina)=«Ti passa per la testa anche se non lo conosci bene?»

I=«Ecco... non so se fidarmi degli altri che dicono cattive cose su di lui o fidarmi di voi che a quanto ho capito siete suoi amici stretti ma che dite che è un bravo ragazzo...»

Quanto parla... wow!

Pensa la rosa guardandolo con attenzione e cercando di seguire il suo discorso

M=«Beh sai... molti di quelli che lo sanno solo di vista hanno ovviamente ragione nel fatto che è maleducato, sgorbutico o quant'altro, ma... diciamo che sotto sotto dimostra di tenerci a noi, quindi... all'esterno ha un bel caratteraccio, ma all'interno si nasconde un cuore d'oro, che batte anche per noi»

Izuku si meraviglia a quelle parole. Era mai possibile che una persona poteva essere sia buona che cattiva?

I=«... Quindi... è sia buono e sia cattivo?»

M=«Beh, in realtà è molto più sgorbutico, ma... sotto sotto è una brava persona»

I=«Ah, capisco... vorrei conoscerlo»

M=«Non è così facile, sai? Però se tu vuoi... aspetta... MI E' VENUTA UN'IDEA! RAGAZZI, SENTITE TUTTI!»

Tutti i compagni si girano verso la diretta interessata mentre la guardando curiosi

M=«Ho pensato e se facessimo una festa stasera per festeggiare l'arrivo del nostro nuovo compagno e per l'inizio dell'ultimo anno di scuola, visto che dopo saremo dei veri supereroi?! Vi piace come idea???»

All'inizio c'è silenzio tombale, ma dopo due secondi un gran casino si forma notando tutti ragazzi gridare di gioia

Ciò fa intendere alla ragazza che sono più che d'accordo. Ma il verdino è un po' indeciso nella cosa

Davvero avrebbero fatto una festa la sera del giorno stesso? No. Lui non voleva partecipare sapendo già che avrebbero portato

Ma Izuku non lo dava a vedere e 'festeggiava' insieme ai suoi compagni

Il pomeriggio stesso prima che scattassero le 8 di sera, Izuku si ritrovava insieme alla sua amica al centro commerciale per vedere qualche vestito:

I=«Ochaco io non voglio partecipare, è il primo giorno di scuola e poi ho già capito che porteranno alcolici o birra. E non dire di no che lo so benissimo come siamo fatti noi giovani»

Dice alla fine indicando la ragazza che sbuffando cerca qualche vestito per lui:

O=«Izuku smettila, ti divertirai, non pensare agli alcolici, facciamo solo una festa»

I=«Con gli alcolici. Sai quando si ubriacheranno come inizieranno a fare gli scemi? Gli eroi non fanno mica questo?»

O=«Sempre il solito»

I=«E' che non me la sento di festeggiare, e se percaso dessi fastidio ai nostri compagni?»

La ragazza è sbalordita da ciò che ha sputato fuori il ragazzo. Possibile che pensasse una cosa del genere quando poi tutti si sono fiondati come affamati su di lui?

La ragazza si gira verso di lui e con ancora i vestiti in mano, lo prende per le spalle e lo guarda con sguardo serio:

O=«Izuku, dimmi come cavolo fai a dire queste cose, come?! Tutti appena ti hanno visto, si sono avventati su di te facendoti tante di quelle domande che non ti lasciavano più. E tu? Ti fai questi pensieri che non sono neanche veri?»

In effetti la ragazza aveva ragione. Quei ragazzi hanno dimostrato di tenerci a lui anche se ha messo piede lì da poco tempo

Il verdino ci pensò un po' su e alla fine diede la sua risposta:

I=«D'accordo, ci sarò. Ma ti avverto, io l'alcool non lo bevo»

La ragazza dalle guance rosee salta di gioia e dati i vestiti a Izuku, lo tortura finchè non trovano un vestito decente

Tornati al dormitorio cominciano a prepararsi fino all'orario della festa. Appena finiscono si avviano nella sala principale dove trovano già tutti gli invitati pronti

Vedendo tutto preparato con cura e ben dettagliato, Izuku non può che sorridere

O=«Izu-chan, io vado a parlare con Tsuyu e Jirou, tu se vuoi puoi conoscerti meglio con qualche ragazzo per sai... muah muah-»

I=«OK ADESSO DEVO ANDARE! CIAO!»

Il verdino lascia una Ochaco che ride sonoramente e si avvia intanto in una stanza con la porta semiaperta

I=«Huh?»

Incuriosito si affaccia notando una stanza buia con dei led azzurri. Senza farsi notare entra dentro e vede una finestra con un balcone dove si affacciava tutta la città

Meravigliato a quella vista, Midoriya avanza verso quella grande finestra, ma un rumore dietro di lui lo distrae facendolo girare alle sue spalle

Non sentendo altro, si gira verso la finestra e rimane lì fermo cercando di sentire un'altro rumore

Sente dei passi farsi sempre più vicini e ad un tratto qualcosa lo afferra delicatamente alla mano

E' un attimo.

Si sente girare e qualcosa di morbido si appoggia sulle sue labbra

Sgrana gli occhi cercando di analizzare la situazione. Un profumo di caramello e cioccolata bianca invade le sue narici

Chiude gli occhi e si gode quel 'piccolo momento'. Questa cosa continua per secondi finchè quella sensazione morbida e piacevole alle labbra scompare

Socchiude gli occhi e quello che vede sono delle scarpe da ginnastica bianche, delle nike

Analizzando la situazione capisce tutto e corre via da quella stanza chiudendosi la porta alle spalle

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Menta fresca e cannella... questo profumo mi è nuovo... ma di chi è? E' così... buono...
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E questo è solo l'inizio... chissà che succederà in futuro, ciau~

•ℂ𝕚 𝕤𝕒𝕣𝕠̀...• {𝔹𝔸𝕂𝕌𝔻𝔼𝕂𝕌}Όπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα