•ℂ𝕚 𝕤𝕒𝕣𝕠̀...• {𝔹𝔸𝕂𝕌𝔻𝔼𝕂𝕌}

•Capitolo 46•

10 minuti prima, fuori dal dormitorio:

Izuku uscì fuori per prendere un po' d'aria fresca quando notò il biondo dietro ad un muretto intento a parlare con quella che sembrava essere Camie

Si rifugiò in un cespuglio lì vicino e origliò la loro conversazione:

C=«Amore, che dici, domani andiamo al Mc' Donald?»

B=«Non posso, devo uscire con Kirishima e gli altri. Facciamo Lunedì, tanto non abbiamo scuola perchè i professori non ci saranno»

C=«Awww ma sempre con loro devi uscire?»

Sentì un grugnito da parte del biondo e decise di spiare e quello che si trovò era alquanto orribile: Camie era avvinghiata al suo collo mentre il diretto interessato aveva uno sguardo irritato ma del tutto pacato e stava con le braccia conserte

Sentiva un senso di vuoto nel petto che non tardò a farsi sentire, ma si ricompose e si accucciò sempre di più al muretto alle sue spalle prendendo una boccata d'aria

C=«Lascia per un po' stare i tuoi amici ed esci un po' con me, mh? Comunque se proprio consideri importante quest'uscita... con i tuoi amici, allora vai pure, ma mi hai offesa, sappilo»

B=«Argh Camie smettila, va bene, mi dispiace, ma torna qui e ascoltami. Non esco con loro da tempo, potresti farmi uscire con loro almeno per stavolta?»

Notò la ragazza staccarsi da lui con un  broncio dipinto sulla faccia. Ma qualcosa non lo convinceva nello sguardo della ragazza... quel qualcosa era il suo "mood" se si poteva dire così

Notò il biondo avvicinarsi a lei e circondarle i fianchi con le mani... di malavoglia

Infatti, prima di fare ciò lo notò sbuffare e roteare gli occhi

Ad Izuku vennero vari dubbi: ma se loro si amavano, perchè "pentirsi" dei gesti che stavano compiendo?

Ma questo non importava. A ciò, Izuku sorrise vittorioso. Era ovvio, i due non si amavano, stavano cercando di farlo credere a se stessi. Questa era l'ipotesi che frullava nella sua testa

Ma appena vide Katsuki abbracciarla dolcemente e sussurrarle qualcosa all'orecchio, sentì una grossa morsa al cuore

A lui faceva diversamente: ogni volta che finivano per litigare per cose stupide e Izuku era imbronciato, Katsuki lo avvolgeva con le sue forti braccia ai fianchi sinuosi del verdino e lo cominciava a riempire di baci, dalla parte di sotto del collo, alle sue carnose e rosee labbra, percorrendo anche le sue guanciotte coperte di lentiggini

Sentiva persino uno strappo. Quell'immagine strappata in due. Lui cade da una parte e Katsuki da un'altra. Uno nell'oscurità e uno nella luce

Uno nella felicità e uno nella disperazione totale

Uno nelle bugie, e uno nella verità più vera

Venne risvegliato dal rumore dei tacchetti delle scarpe della ragazza farsi sempre più lontani

Segno che se ne stava andando

Katsuki la salutò con un segno della mano ricambiato subito dopo da un bacio mandato dalla castana dalle labbra carnose

Katsuki si girò e lo notò. Sì, Izuku uscì subito dopo dal nascondiglio per parlargli. Per cercare di chiarirgli le idee. Per riaverlo. Per fargli ricordare una volta per tutte di lui

Il biondo si avvicinò a lui e con le braccia conserte lo iniziò a guardare col solito sguardo, anche se... nei suoi occhi leggeva calma, calma nel vederlo

Ma si ricompose appena il biondo fu il primo a prendere la parola:

B=«Ti piace tanto spiare e origliare eh? Io odio questo tipo di persone»

I=«E' col tuo fidanzato che stai parlando...»

A quelle parole, Katsuki assottiglia di più gli occhi:

B=«Io non ho un fidanzato, hai ben visto che ho una ragazza»

I=«Che in realtà non ti piace, anzi, non ami»

B=«E tu chi saresti per dirmi certe cose, AH?!»

I=«Sono il tuo ragazzo Kacchan, il problema è che tu non te lo ricordi! Lo vuoi capire?! Io sto cercando di aiutarti!»

B=«A me non sembra proprio, quindi vedi di smetterla o ti faccio esplodere, cespuglio umano di merda!»

Quelle parole facevano male, ma il verdino non demordeva. Anzi, si fece più forza e continuava ignorando gli sgridi del biondo:

I=«Kacchan, hai fatto un'incidente... e per fortuna ti ricordi dei tuoi amici, ma non di me... io ti sto cercando di aiutare a ricordarti di me nella speranza che tu possa capire cosa sia successo davvero. E poi Camie non ti ama, apri gli occhi per una volta»

B=«E come pretendi di farmi riaquisire la memoria, eh?! Ti ho detto che-»

Non finisce di parlare che due labbra gli bloccano le parole nella gola. Izuku lo stava baciando

Ad un tratto un suono rimbombò nell'aria

Izuku si ritrovò la guancia sinistra rossa e che bruciava. Con gli occhi sgranati rivolti a terra e lucidi guardava il suolo

Era a terra...

Katsuki gli aveva tirato uno schiaffo con la mano sul punto di creare esplosioni (più calda del solito)

Solo dopo si rese conto di quello che aveva fatto

B=«H-Hey- NO ASPETTA!»

Izuku non se l'aspettava. Si alzò di corsa e si avventò dentro con le lacrime che gli rigavano il volto

Il biondo lo guardava con gli occhi spalancati e pieni di terrore. Sapeva di averla fatta grossa stavolta
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Doppia pubblicazione. Non ve l'aspettavate, vero? :), beh eccola qui! E ora vado, ciau~