Capitolo 50

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Il seguente giorno il biondo si sveglió a causa di un malessere allo stomaco.. Dunque decise di non svegliare il corvino che ancora era straziato nel letto dormiente...

Consecutivamente taehyung preparó la colazione per il corvino e poi andó a vestirsi per poi uscire dall'appartamento dirigendosi nell'ospedale del campo..

-buongiorno signorino kim - lo salutó l'uomo all'entrata

-buongiorno signor min, potreste dirmi dove si trova la stanza in cui c'è yeonjun? Devo parlargli urgentemente - disse il biondo

-stanza numero 10, si trova al piano di sopra nel corridoi sinistro - disse il signor min

-grazie. Arrivederci! - lo salutó taehyung per poi correre verso la camera in cui stava yeonjun..

-yeonjun...sono taehyung posso entrare? - chiese il minore bussando

-si certo entra.. - disse il ragazzo facendo accomodare il biondo

-ehy.. Ecco, come stai? - chiese il biondo sedendosi in una sedia accanto al letto in cui stava il ragazzo

-molto bene grazie.. Bhe ecco taehyung volevo chiederti scusa per ieri.. Io non volevo assolutamente metterti le mani addosso e neanche sfidare il capitano.. Mi ha colto alla sprovvista.. E non mi sono controllato perché la rabbia che tenevo dentro era troppa... - ammise yeonjun dispiaciuto

-yeonjun..non per difendere jungkook... Ma lui te lo aveva detto, jungkook è così, è un tipo molto diretto che dice le cose direttamente in faccia senza scrupoli e prima di fare una cosa non pensa a che cosa potrebbe scontrare.. E in fine, è raro che lui chieda scusa a qualcuno quindi se ti sei messo in testa che ti dica quella parola, puoi levartelo tra i tuoi pensieri perché non lo farà mai... È troppo orgoglioso.. - disse taehyung

-no... Non pretendo nulla da lui ma almeno che capisca il suo errore.. - ammise yeonjun

-yeonjun lui ha già capito il suo errore, non sa solamente accettarlo.. Ieri sera abbiamo parlato di questa cosa.. E ti posso garantire che si vedeva dai suoi occhi che era molto pentito.. Si è anche ferito..  - ammise taehyung

-o dio ora mi sento in colpa! Mi dispiace davvero tanto taehyung... Non so cosa mi sia successo, c'è l'avevo a morte con lui ieri..ma non pensavo che potesse arrivare fin a questo punto... - ammise il ragazzo

-ma mi spieghi  il motivo per cui non andate daccordo voi due? Siete due ragazzi della stessa età che fanno lo stesso lavoro! Non c'è chi è più superiore o più inferiore qui dentro... Sono sicuro che anche tu diventerai generale un giorno.. Lui è stato solo sfortunato ad avere un padre capitano che gli ha permesso tutto questo.. Ma non vuol dire che non puoi arrivarci neanche tu..- disse taehyung

-no non è questo il problema... Ci mancherebbe altro, mio padre era anche un generale ma è morto in guerra, ma non è assolutamente questo.. Noto solo che ha delle preferenze.. Insomma con te è una persona, con kay ne è un altra.. Il signor Jeon non era così.. Crede di poter fare tutto quello che vuole mentre che noi ci spacchiamo il culo ogni giorno... - disse yeonjun

-intanto mi dispiace per tuo padre davvero... E poi lui va a selezioni yeonjun, mette sempre limiti su tutti e tutto tranne sulle persone che ama.. Insomma kay da quanto ho capito si è sempre comportato bene ed sempre stato perfettamente educato.. Mentre tu sin dal primo giorno lo hai sfidato e visto come un nemico.. - disse taehyung cercando di far ragionare ik ragazzo

-io non volevo assolutamente rendermelo nemico taehyung... Ma quel giorno la rabbia c'è l'avevo a tremila.. - ammise yeonjun

-anzi sei stato fortunato yeonjun.. Se fosse stato un altro al posto tuo lo avrebbe lasciato vittima a terra... E li non se ne sarebbe pentito assolutamente... - ammise taehyung

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