Capitolo 42

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Il minore una volta che uscì dalla Stanza.. Controlló una seconda volta la lista e mentre guardava tra le pagine viste il nome di sua madre.. E accanto ad essa c'era scritto "leucemia"...

-mamma?... - sussuró taehyung con le lacrime agli occhi mentre toccava la carta in cui c'è scritto il nome della madre

-no non è possibile... - disse taehyung cominciando a correre per i corridoi alla ricerca della stanza della madre per poi entrare una volta che arrivó

-mamma... - disse taehyung entrando della camera vedendo la madre senza capelli..

-taehyung! O mio dio che ci fai qui? - si spaventó la madre mettendosi subito un cappello

-perché non mi hai detto che hai la leucemia!! Eh!? Perché mi hai mentito!!? Non puoi nascondermi le cose! Soprattutto questa che ti potrebbe portare alla morte cazzo! Perché devi fare sempre ti testa tua porca puttana! - urló taehyung cominciando a piangere buttandosi a terra

-taehyung... Ti preg- non fece in tempo a parlare che venne subito abbracciata dal biondino

-p-perché n-non m- me lo hai d-detto?? - pianse il biondino sulle spalle delle madre che anche essa lo stava stringendo forte mentre piangeva

-perché non volevo che ti preoccupassi.. Non volevo che fossi triste per me.. Tu devi vivere la tua vita taehyung io la ho già vissuta la mia.. - disse la madre

-mamma ma che stai dicendo? Faró di tutto per guarirti non dire queste cose non voglio l-lasciarti a-andare... - disse il biondo piangendo

-taehyung.. Ma quanto sei stupito? Perché non capisci la gravità delle cose? Non ho speranze taehyung lo vuoi capire!? Sono chiusa in questo ospedale da non so quanto tempo cazzo! - urló la madre

- E tu lo capisci che io senza di te non saprei vivere!? Ma tu ci pensi a me porca puttana! Farò di tutto per salvarti mamma! Non mi interessa cosa dici tu! Se vuoi o non vuoi per me la cosa non cambia un cazzo! Dal momento che vedrò con i miei occhi che non c'è nulla da fare allora la smetteró ma almeno ci ho provato! - urló taehyung.

-non sai neanche tu quello che stai dicendo taehyung... Non so veramente come fare con te... Esci per favore.. - disse la madre girandosi dall'altro lato del letto dando le spalle al minore..

- non sei più quella che conosco... Mi hai deluso molto.. - disse taehyung per poi uscire dalla porta sbattendola...

...

Intanto jungkook era già arrivato al campo.. Il padre gli aveva fatto vedere il suo piccolo appartamento lussuoso per generali e Poi lo portó a vedere il campo dove ci stavano alcuni soldati che si stavano allenando..

-ragazzi! Venite qui tutti! - urló il padre salendo in un piccolo palco

-lui è mio figlio jungkook.. Come già vi avevo detto prenderà il mio posto da generale.. Mentre io scenderó come sotto generale.. Vi prego di avere  rispetto per lui e di non vederlo come nemico solo perché è entrato da un giorno all'altro così ma perchè sarà il vostro compagno.. Non importa il titolo che avete.. Siete tutti compagni qui chiaro? - annunció il padre

-chiarissimo signor capitano! - urlarono tutti in coro

-bene.. Jungkook vai a metterti la divisa e poi vieni ad allenarti.. - sorrise il padre dando una pacca sulla spalla del corvino

Jungkook fece come detto.. Andó nel suo appartamento e indossó la divisa che gli aveva dato il padre.. Che una volta messa si incamminó verso i suoi nuovi compagni

-ehyy generale Jeon ! Venga pure qua è dove ci alleneremo.. - urló un ragazzo facendo segno di venire

-per favore non mi dare del lei mi fa sentire a disagio.. Approposito come ti chiami? -domandó il corvino

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