Sick attraction 1

CAPITOLO 41

ISABELLE

Più tempo passa più mi convinco che anche sè non mi da una risposta sia più che chiara la sua scelta, non lo vedo da giorni e anche sè non lo do per niente a vedere, mi manca, quando guardo un film, quando sono a letto, mi manca sentirlo accanto mentre mi addormento o svegliarmi con il suo peso addosso;

ma non importa, ha preso la sua scelta e sè io non ne faccio parte va bene così, nessuno è costretto ad accollarsi il mio peso e men che meno lui, non voglio che lo faccia.

La cosa che mi ferisce però è che sono in bilico, non so sè stiamo insieme o no, probabilmente lui si sarà già rimesso in moto e sarà già andato a letto con almeno dieci donne ma io non ci riesco più, mi ha completamente prosciugata, tant'è che mi scoccio persino di alzarmi la mattina.

In tutto ciò Tom ha prolungato la sua permanenza, ha detto che si sta trovando così bene qui a Miami che vuole rimanerci un altro po' e a me alla fine non dispiace, le cose con lui si sono diciamo più o meno riappacificate, chiacchieriamo, scherziamo, è proprio come lo ricordavo e il tradimento ormai non mi tange nemmeno più, non sento nulla sè ci ripenso così ho deciso di cancellarlo definitivamente; più volte non nascondo che ha cercato di avvicinarsi, anche troppo, ha tentato di baciarmi alla cena di due settimane fa da Frank, mi abbraccia per troppo tempo quando ci salutiamo, cerca troppo un contatto con me che a volte accetto mentre altre lo ripudio proprio.

E' un bel ragazzo, ci vado molto d'accordo non per niente siamo stati insieme per anni, ma non sento nulla quando lo guardo e questa cosa mi manda in confusione.

<<Che devi fare oggi piccola?>> Ah e quasi dimenticavo, questo soprannome irritante non mi ha abbandonata mai per ben due settimane, continua a chiamarmi così anche dopo che l'ho pregato di smetterla e alla fine mi sono arresa, che lo faccia, non mi interessa. <<Oggi nulla, domani invece ho il turno di notte al locale.>> Penso verranno anche le ragazze così almeno in quei pochi minuti di pausa che ho ogni tanto, possiamo riuscire a berci qualcosa e chiacchierare, io e Martina ci sentiamo per telefono ogni giorno ed io ogni tanto la vado a trovare quelle poche volte che non è a lavoro, mentre Marisol e Sofia essendo anche loro impegnate con i rispettivi lavori riesco ad incontrarle la mattina e la sera; in pratica mi abbandonano qui con questo moretto e se ne vanno, grandi amiche, grazie.

<<Che ne dici allora di andare a fare un giro?>> Ci rifletto un attimo arrivando alla conclusione che una passeggiata sicuramente non mi ammazzerà e che ho bisogno di uscire da queste quattro mura per respirare un po' di aria pura anche sè in città di puro c'è veramente poco.

Accetto e lui esulta avviandosi verso la porta con me al seguito, sè non ricordo male ha buon gusto Tom per quanto riguarda i vestiti quindi probabilmente ne approfitterò per fare shopping, non compro qualcosa da secoli, probabilmente l'ultima volta che sono andata in un centro commerciale è stata quando ho dovuto fare i regali di Natale e ne è passato di tempo oramai.

Saliamo in macchina e lui parte mentre io canticchio una canzone dei Coldplay che mi è passata per la testa poco fa, non gli ho nemmeno proposto di andare in moto, certo anche perchè poi non avrei dove mettere i sacchetti, ma principalmente perchè il pensiero di lui sulla mia Ducati in qualche modo mi irrita.

Sento il telefono vibrare in tasca e rispondo tranquilla e sollevata quando leggo sul display il nome del rosso.

<<Ciao Trav dimmi.>> Sento urlare in sottofondo e subito mi irrigidisco, Tom al mio fianco lo nota e infatti mi lancia qualche occhiata preoccupata, non capendo cosa stia succedendo e sinceramente non lo capisco nemmeno io. <<Isa, scusa sè ti disturbo, lo so che non dovrei immischiarmi ed infatti ho lasciato correre per un paio di settimane, ma la situazione sta diventando ingestibile, puoi passare da Dam?>> Andare da lui, tornare da lui dopo che non si è minimamente degnato di mandarmi un messaggio per tutti questi giorni, ogni volta che sto male io scompare ed ora dovrei correre da lui per vedere cosa cazzo sta combinando?