Sick attraction 1

CAPITOLO 21

ISABELLE

Mi sto preparando per la cena della vigilia di Natale, giù Abby e Elisabeth stanno finendo di sistemare le ultime cose ed io come ogni volta ho tentato di aiutarle ma mi hanno cacciata intimandomi come delle dittatrici al comando di andarmi a cambiare, loro ovviamente sono già pronte e bellissime come sempre nei loro abiti rossi, sono uguali sono che una è bionda e l'altra è nera, sono gli opposti fisicamente ma caratterialmente sono due bombe a mano di pazzia! Stessa cosa vale per i mariti che anche loro, già pronti e incastrati nei loro completi eleganti stanno attendendo in salone che arrivino i parenti, mi hanno avvertito che ci sarà un bel po' di gente tra amici e parenti, che molti sono scontrosi e fastidiosi mentre altri sono davvero gentili, spero solo di aver fortuna e incontrare esclusivamente questa seconda cerchia perchè di rovinarmi la notte della vigilia anche no grazie.

Apro l'armadio e mi infilo l'abito che ho scelto l'altro giorno con Will, devo dire che quel biondino ha davvero buon gusto: è un abito a sirena nero con uno spacco vertiginoso e una scolatura a cuore, ci abbino delle decoltè rosse e la parte del vestiario è pronta, ora manca il trucco che alla fine è sempre lo stesso e poi opto per una coda alta mettendo in risalto gli orecchini pendenti dorati che mi ha regalato mamma quando ero piccola, ricordo ancora quando me li fece vedere dicendomi: "Questi amore quando sarai più grande saranno tuoi", ed avrei tanto voluto che ai miei diciottanni me li desse lei, con le lacrime agli occhi dalla commozione perchè finalmente ero diventata adulta, ma lei quel giorno non ci fu e non per colpa sua ma mia. 

<<Sei pronta Isa?>> Mi domanda Travis dall'altra parte della porta bussando con le nocche.

<<Sì, arrivo, potete scendere intanto, vi raggiungo io.>> Risponde affermativamente per poi andarsene dopo avermi detto che parte degli invitati sono già arrivati, mi do gli ultimi ritocchi giusto con una spruzzata di profumo e sono pronta; quando esco dalla stanza riesco a sentire il parlottio delle persone fino a qua, una dolce melodia suonata dai musicisti che hanno ingaggiato risuona nella gigante abitazione scaldando l'aria di quell'eleganza che non basta mai, arrivo alla rampa di scale e inizio a scendere i gradini stando attenta a non inciampare nel vestito che striscia a terra, quando arrivo al piano di sotto mi guardo intorno leggermente spaesata quando i ragazzi mi raggiungono. <<Isa sei sempre stupenda ma stasera ti sei superata cavolo.>> Si complimenta Travis con la sua solita gentilezza e bontà ed io gli sorrido grata accarezzandogli la spalla, Miller non dice nulla come al suo solito rimanendo a squadrarmi da testa a piedi per tutto il tempo, mentre quando mi volto verso la mia amica vengo travolta in un abbraccio fortissimo, arriva quasi a strozzarmi ma non mi importa perchè i suoi abbracci mi sono mancati come l'aria, lei mi è mancata, la sua vicinanza mi è mancata.

<<Non riesco a continuare ad essere arrabbiata con te, ma sei comunque una stronza, ma io ti voglio bene anche per questo.>> Martina e i suoi controsensi, anche loro i sono mancati, ricambio l'abbraccio ritrovando quella sensazione di casa che mi è mancata per tanto tempo, quando ci stacchiamo noto i suoi occhi lucidi e quasi mi sento in colpa per non riuscire a commuovermi come fa lei.

<<Dove sono i nostri cugini preferiti?!>> Due voci maschili che si avvicinano fanno aggrottare lo sguardo sia a me che alla mia amica, mentre invece i due Miller sbuffano già sfiancati da questa situazione, entrambi mi hanno raccontato di quando odino queste feste e devo dire che dal moro quasi me lo aspettavo, lui e il casino sono due mondi completamente opposti. Quando due ragazzi castani spuntano in mezzo alla folla arrivando da noi, Travi s si avvicina a Martina mentre Miller rimane dov'è ed io quasi preferisco che rimanga proprio così. <<Eccovi ragazzoni, vi siamo mancati eh?>> Mentre i due ragazzi alti salutano i cugini con qualche pacca forte sulle spalle, mi prendo un attimo per esaminarli, capelli sistemati in un ciuffo moro, uno indossa uno smoking bianco con la camicia nera mentre l'altro il contrario, sono davvero fisicati e attraenti ma devo dire di aver visto di meglio, molto meglio.