𝒉𝒂𝒊 𝒔𝒕𝒓𝒂𝒗𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐

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Mi giro per vedere chi fosse e mi ritrovo davanti a Christian con addosso un grande sorriso.
"Sono tornato",dice ridendo. Velocemente gli prendo il braccio tirandolo su di me.
"Sapevo che non potevi andare via così"
“Vieni qui”, dice stringendomi a se e baciandomi con foga, sento subito le guance infiammarsi con le mani del ragazzo che vagavano tra i fianchi e la schiena, il bacio diventa sempre più intenso finché non sento la mano di Christian infilarsi al di sotto della mia maglietta accarezzando la pelle.

Mi stacco da lui per frenare quella situazione e prendo Christian per il braccio tirandolo versi il giardino.

"Sei pronto per la puntata?", chiedo a Christian mentre eravamo stesi sul prato del giardino a fissare le stelle che quella sera erano particolarmente brillanti.
"Boh, non lo so"
"Perché?"
"È come se non mi sentissi più bene quando ballo".
"Vedi che passa, sei nato per ballare"

Mi giro verso di lui tracciando con il dito i lineamenti del suo viso.

"Sei bello Chri", dico guardandolo negli occhi.
Sorride e sul suo volto compaiono le due fossette.
"Sei bella Sole", dice prima di appoggiare la sua fronte alla mia.

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Nonostante siano passati sei mesi l'ansia prima della puntata ancora non è sparita.
Mi avvicino a Chri che è occupato nel sistemarsi la bandana con scarsi risultati.

"Lascia faccio io", gli sfilo la bandana dalla mano per poi legarla intorno alla sua testa.

Gli stringo poi la mano per tranquillizzarlo notando la sua agitazione.
"Andrà tutto bene", gli dico e poco dopo entriamo in studio.

Dopo la gara cover, si passa a quella di ballo dove bisognava portare la propria specialità. Si esibisce Leo e successivamente Christian.
Invia a ballare sulle note di Beggin, finisce di ballare anche se la musica è stata fermata prima e da qui posso percepire il suo fastidio.
Emanuel Lo gli dà alcuni consigli ma permaloso com'è non li prende bene.

È il mio turno e porto una coreografia di modern, inizio a ballare sentendomi libera.

"Sole è pazzesca", dice il giudice ed io sorrido ringraziando.

Ci viene mostrata poi la classifica dove sono prima e Maria mi fa portare la felpa dorata da Raimondo.

"Allora io sono veramente orgoglioso del percorso di Sole, penso veramente che lei possa arrivare fino alla fine ed è per questo che ti consegno la maglia del serale", spalancò gli occhi e corro a prendere la maglia.

"Sole devi dire qualcosa"
"Emh, non so da dove iniziare, in primis volevo ringraziare il maestro, che ha sempre creduto in me, a te Maria per i consigli, per tutto"

Cercando di riprendere il fiato continuo il mio discorso.

"Un grazie va a Christian per esserci sempre stato, fin dal primo momento", dico girandomi verso di lui che sorrideva anche se il suo sorriso era un po spento.

Maria mi manda a posto e fa scendere Christian che mi passa a fianco, facendomi una carezza sulla guancia e sussurrando:"Sapevo che c'è l'avresti fatta".

Si esibisce con Il ballo delle incertezze, e mi ha lasciato con il fiato mozzato.

Gli arrivano tantissime critiche dalla Celentano e dalla Peparini, e posso notare la sua frustrazione. Raimondo per il momento non se la sente di dargli la maglia e decide di aspettare la prossima settimana.

Una volta finita la puntata, mentre ci avviaviamo verso la casetta, vedevo Christian scappare ed evitare di parlare con noi.
Corro verso di lui cercando di prendergli la mano che ritrae.

"Chri"
"Sole ti prego lasciami", dice per poi aumentare il passo.
Mi si avvicina Francesco, che mi appoggia una mano sulla spalla.
"È solo arrabbiato, vedi che gli passa"
"Volevo solo aiutarlo", dico una volta arrivati in casetta.

I ragazzi mi hanno consigliato di lasciarlo sbollire per un po e ne ho approfittato per farmi una doccia.

Uscita dal bagno,mi dirigo in camera di Christian, che vedo tirare fuori dal letto tutti i suoi vestiti.

"Che stai facendo?"
"Me ne vado"
"Non dire stupidate Christian", dico sfilandogli dalle mani le magliette che stringeva.
"Sole ti prego lasciami fare, se mi ami fammelo fare"
"Allora non ti amo, ma non ti lascerò fare questa cosa"
"Perché non mi lasci stare?"
"Perché è una stronzata quello che stai facendo"
"No seriamente smettila di starmi addosso"
"Ma che stai dicendo?", dico incredula.
"Voglio che tu mi stia lontana per un po, mi assilli", dice quasi urlando, tanto che entra Alex in stanza.

"Chri lo so che sei arrabbiato ma così non è giusto", dico prima di sparire dalla stanza con le lacrime agli occhi.

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😶