Capitolo 13

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- Credo che se qualcuno mi domandasse cos'è per me l'inferno, risponderei che ci sono già.... - bisbiglio a Derek, mentre davanti a noi si para il caos più totale....
La mia dolce famiglia al completo è nel pieno dei festeggiamenti, e dopo l'antipasto e il primo, dove ci mancava poco che legassi quelle canaglie dei miei cuginetti, impedendo loro di lanciarsi a vicenda i miei poveri involtini, è venuta la volta dei miei fratelloni che si sono sfidati, a chi si ficcava in bocca più crackers senza morire soffocato..... ah non dimentichiamoci di mia nonna materna, che appena ha visto Derek ci ha provato spudoratamente con lui, che, paonazzo, non sapendo che fare è scappato in cucina a chiedermi aiuto... ovviamente non sono mancate le frecciatine verso "l'amichetto" che mi sono portata a casa, così è stato rinominato da mia zia, e neppure le moine che si è dovuto sorbire questo povero cristo, da tutto il gentil sesso della mia famiglia, quando ha raccontato cosa fa per vivere, e di come la sua famiglia non sia solita riunirsi così per le feste....
Per tutto il tempo mio padre lo osservava con sguardo curioso, abbandonando la solita espressione di mal celata diffidenza, il ché mi ha fatto ben sperare che almeno lui, non avrebbe seguito la ciurma, che ci andava addosso con domande su come ci eravamo incontrati, sul perché lo avessi invitato quando nessuno al di fuori della nostra famiglia è mai venuto, sul perché stessimo mentendo sul fatto di essere solo amici, quando si vedeva che ci mangiavamo con gli occhi.... Ok....
Siamo solo a metà giornata e sono già stanchissima !!!

- E così ha insistito per prendere questo dannato ascensore, nonostante la nostra macchina l'avessimo parcheggiata allo stesso piano !! - mio padre ci sta raccontando di quando ha dovuto accompagnare la mamma in ospedale per una visita di controllo periodico, mentre la diretta interessata sta alzando gli occhi al cielo talmente tante volte, che ho il dubbio che potrebbero benissimo bloccarsi così, ancora un po'...

- Siamo finiti alla camera mortuaria per Dio, perché lei voleva andare in ascensore !! - mamma, ormai stufa delle lamentele del marito, attirando l'attenzione di tutti che stavano ridendo di gusto, sbatte le mani sul tavolo

- E con questo ?? Volevo semplicemente prendere l'ascensore, poi mi faceva anche male il piede. Ho pensato che magari ci fosse una via più veloce per arrivare al parcheggio ok ?? Io mica ti giudico quando sparisci tutto il giorno per andare a cercare i funghi, e tornando me li pianti davanti al naso, cosicché sia io quella che se li deve tutti pulire e mettere via !!! - adesso è la volta di mio padre di controbattere

- Ma non ha senso prendere l'ascensore, se sei già al piano giusto !!! L'ultima volta che ho controllato, gli ascensori si spostavano ancora su e giù, non a destra e sinistra !!! - tra i due inizia quindi un battibecco che li vede come nuovo principale spettacolo di intrattenimento, dato che da fuori si potrebbe ben vedere come gli sguardi di tutti i presenti, passano ora su uno ora sull'altro, come in una partita di tennis.
Noto i miei parenti, fare fatica a trattenere le risate, quindi ad un certo punto, scoppio a ridere di cuore, talmente tanto da sentire la milza pulsare e la testa farmi un male cane, ma se non altro, dò il via alla più grande e fragorosa risata di gruppo della storia, talmente tanto assordante, che ci mancava poco che le pareti tremassero.
Alla fine si ricomincia a mangiare e a battibeccare amichevolmente, con mia nonna paterna che comincia a cantare a squarciagola, ubriaca persa che cerca addirittura di levarsi il reggiseno, fermata in tempo solo dai pronti riflessi di mio padre, i miei due fratelli anche loro parecchio alticci, per avere osato sfidare nostro nonno a chi beveva più grappini, bimbi che correvano per tutta la casa e una baraonda generale, come ogni altro Ringraziamento che si rispetti.
Unica cosa che ha dato quel tocco in più di cambiamento piacevole è stata la presenza di Derek, un angelo in tutto e per tutto che mi ha aiutato quando ne avevo bisogno, che è stato al gioco su prese in giro dei miei cugini, ha ballato un valzer con mia nonna, e si è fatto palpeggiare il sedere da mia zia, senza nemmeno dire beh...
Praticamente una festa perfetta.











Girl on fireWhere stories live. Discover now