Girl on fire

Capitolo 4

Sono ufficialmente all'inferno !!!!

In ufficio è appena scoppiato un dramma da apocalisse zombie, e continuano tutti a correre da una parte all'altra come in preda al panico, quando varco la soglia...

- Perché diamine non mi hai detto di ricontrollare l'ordine, prima di spedirlo ?? - sento urlare Alex rivolto a Paul, che lo fulmina con lo sguardo, mentre davanti alla fotocopiatrice sta stampando qualcosa come 200 figli

- Certo, e ti devo ricordare anche di andare a pisciare quando hai la vescica piena, per caso ?? - i due cominciano a discutere, mentre Stacy digita all'impazzata senza sosta numeri sul telefono, chiamando a destra e a manca in preda al panico

- Stacy dovresti calmarti un attimo, stai andando in iperventilazione - le dico andandole accanto per aiutarla, ma lei guardandomi spalanca gli occhi, come inorridita

- Calmarmi ?? Vorrei invece che tu ti unissi al mio panico !! - ok... come non detto...

- Dove cavolo sono i codici del prodotto, cazzo ?? - domanda isterico Mark, mettendo a soqquadro tutto lo schedario, attirando l'attenzione di Alex e Paul ed interrompendoli così dal loro bisticcio

- Non trovi mai niente Mark, saresti capace di andare al mare, e non vedere l'acqua - il diretto interessato alza la testa di scatto, rifilando ad Alex, che ha parlato, un bel dito medio

- Evita di fare battute squallide, e vedi di darti una mossa, dato che il casino lo hai combinato tu, imbecille - credo colto sul vivo, Alex comincia a diventare tutto rosso sul viso fino alle orecchie, prima che Jaff intervenga, sbattendo una cartelletta sulla scrivania, richiamando così l'attenzione e ristabilendo un po' d'ordine

- La volete piantare una buona volta di litigare, come dei bambini dell'asilo, che vogliono salire sulla stessa altalena, e cercare di risolvere questo cavolo di problema, prima che perda i pochi capelli che mi sono rimasti in testa ?? - tutti finalmente sembrano riacquistare il lume della ragione, e con calma si rimettono al lavoro, così io ho modo di poter sapere che cavolo è successo.

Mi avvicino a Jaff, che sicuramente ha più sangue freddo di tutti in situazioni di crisi, infatti appena finisce una telefonata, non c'è nemmeno bisogno che apra bocca che mi precede

- Alex ha sbagliato ad inviare un ordine alla fabbrica, e adesso al posto di 10.000 rossetti che dovevano essere pronti per il nuovo lancio della stagione, ce ne troviamo a disposizione solo 100, stiamo cercando di trovare qualcuno disposto a fare gli straordinari per poterli produrre in tempo, ma a quanto pare nessuno ha voglia di lavorare - cavolo che casino !!!!

Ricordo che c'era in programma il lancio di un nuovo rossetto idratante, fissato per settimana prossima, ma pensavo fosse già tutto bello che sistemato.....

- Ok, capito - dico solamente, per poi correre alla mia postazione e cominciare a fare andare il cervello per risolvere la cosa, speriamo solo di riuscirci, non oso pensare alle conseguenze se non dovessimo farcela...

Un numero inimmaginabile di chiamate, litri di caffè e 12 ore dopo, siamo riusciti a trovare chi poteva produrre tutti i rossetti in tempo.

Appena la notizia è arrivata alle nostre orecchie da parte di Mark, tutta la stanchezza che avevamo ignorato, ci è venuta addosso come un tir, e ci siamo come un sol uomo, buttati a peso morto sulle nostre sedie, completamente privi di energie, ma finalmente sollevati, poco ma sicuro