Martina
Ieri ho scongiurato Madama Pomfrey di farmi uscire da quella prigione squallida meglio conosciuta come l'infermeria.
E con l'aiuto di Meredith, che ormai sembra quasi essere diventata mia amica, e di Draco, ci sono riuscita.
Sono finalmente fuori dall'infermeria da meno di ventiquattro ore.
Quest'anno sembra passi più tempo lì che nelle Aule del castello.
«Ti, stai mangiando?» chiede Elleri premurosamente.
Anche se sono dell'opinione che si preoccupi fin troppo.
«Si» rispondo alzando gli occhi al cielo, «Non dovresti essere nei Serpeverde»
Si preoccupa in maniera smisuratamente esagerata.
«Devi mangiare» minaccia, puntandomi la forchetta.
«Sto mangiando!» esclamo divertita, fingendo di avere paura.
Come stavo dicendo, sono fuori dall'infermeria da meno di ventiquattro ore e sono stata sommersa di domande.
Anche dalla McGranitt!
Cosa diavolo c'entra?
All'appello mancava solo Silente.
Sono dell'impressione che tutti tendono ad essere fin troppo premurosi e preoccupati per l'accaduto.
Ricordo molto poco, i miei pensieri sono confusi.
Sembrava quasi di essere in un'altra realtà.
Rimembro di una donna, una Maledizione Cruciatus...e freddo, tanto freddo.
Io e Draco abbiamo discusso.
Ancora.
Poco dopo la mia uscita dall'infermeria.
L'ho raggiunto in giardino appena uscita da quella prigione.
Non mi ha detto niente, se non un «Devi stare attenta, cazzo»
«Cosa ho fatto?» ho chiesto.
«Devi fare attenzione, a tutto» ha detto, «Alle persone che ti stanno intorno e al...»
«Non sono una bambina!» ho esclamato nervosa, «So a cosa devo stare attenta»
«Se lo sapessi non sarebbe successo niente di tutto questo!» ha ribattuto in tono alquanto irritato.
E ho notato un tono di preoccupazione.
«Smettila di preoccuparti per me» ho risposto in tono quasi supplicante.
Se ne è andato, lanciandomi uno sguardo speranzoso.
E sono rimasta senza un' altra parola.
Cinque minuti dopo, struggendomi sulle scale della Torre, ho visto una figura salire le scalette a chiocciola.
Senza dire una parola, si è fermato ad un metro da me e io mi sono alzata, guardandolo negli occhi.
È corso ad abbracciarmi come se non lo facesse da anni.
***
Perché diavolo la vita di una sedicenne qualunque, deve essere così incasinata?
Proprio non riesco a capirlo.
Mi lancio sul letto di El, che è il primo che mi capita sotto gli occhi, sospirando profondamente.
Ho appena declinato l'invito di Daniel ad Hogsmeade e mi sento alquanto sollevata da questo.
La stanza è vuota.
Elleri sarà con Kevin da qualche parte.
A quanto pare si stanno frequentando, passano un sacco di tempo insieme.
Se Blaise sta con Daphne perché Elleri non può stare con Kevin?
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Pages of Lifetime Memories 2; d. malfoy
FanfictionSEQUEL di PAGES OF LIFETIME MEMORIES Martina Lynch. Draco Malfoy. Una storia che sembra essere stata pienamente colpita dall' imperturbabilità dell'amore. Fëdor Dostoevskij diceva che è nella separazione che si sente e si capisce la forza con cui...
