capitolo 21

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le mani del tedesco erano passate dai fianchi al sedere, che lo aiutava a spingere i due corpi accorciando definitivamente le distanze; mugolii e gemiti iniziarono ad uscire dalle labbra di entrambi.
gemiti continui fuoriuscivano dalle labbra della più piccola, non che l'altro fosse meglio: "ahh a-ah Mad, Madis- ah" e sospiri vari buttati qua e là.
e Madison lo stava adorando.
il più grande la prese per le cosce, la sollevò dal divano e, prendendola poi per il sedere, la portò in camera.
mugolii, gemiti, baci disordinati, mani che volevano coprire ogni centimetro del corpo dell'altro, lingue che si intrecciavano: questo è tutto ciò che erano diventati.
la più piccola si abbassò al membro del ragazzo e iniziò a succhiarlo, dentro, fuori, dentro, fuori e così per minuti abbondanti; intanto che riccioli d'oro ansimava stringendo il materasso sottostante.
"sei bellissima" disse il più grande quando Madison finì ciò che svariati minuti prima aveva iniziato.
ella rise per poi impossessarsi nuovamente delle labbra sottili del più grande; quest'ultimo morsicò il labbro della mora sopra di lui, tirandolo lievemente, intanto che le sue dita calorose percorrevano la coscia della più piccola.
"sei la persona più fantastica che abbia mai conosciuto Madison Mount" affermò il più grande tra un gemito e l'altro.
e così le uniche cose che si sentivano, provenienti da quella camera, furono: gemiti, rumori di baci schioccanti, mugolii e qualche complimento di qua e di là.
quando finirono si ritrovarono sdraiati, nudi, lei sopra l'addome muscoloso di lui.
quest'ultimo giocherellava con i lunghi capelli di Madison, intanto che ella percorreva, con il proprio dito, la tartaruga nuda del più grande.
uno scenario romantico che mai la più piccola, qualche mese fa, si sarebbe aspettata, se solo qualcuno gli avesse detto "tu e Kai farete sesso" pochi mesi fa avrebbe risposto con una sonora risata.

non dovevo innamorarmi di te Where stories live. Discover now