Heart And Hate

Pace? - 58

Da quando io e Daniel avevamo cenato insieme e mi aveva rivelato la situazione di Erica e Max mi sentivo finalmente meglio.
Quella stessa sera ero tornata in camera finalmente serena e avevo trovato Max sul letto, sveglio con il telefono in mano. Avevo subito capito che gli giravano le scatole, aveva di nuovo quella espressione tesa e gli occhi stretti. Prima che si potesse innescare una benché minima discussione che non avrei retto, mi ero fiondata in bagno, chiudendomi a chiave.
Speravo solo si sarebbe calmato, non ero in grado di affrontarlo arrabbiato e poi non ne capivo il motivo.
Mi ero lavata e avevo messo il pigiama che per fortuna avevo lasciato in bagno. Prima di uscire avevo respirato forte e con la mano sulla maniglia stavo per uscire quando mi ero voltata di colpo e avevo infilato letteralmente la testa dentro la tazza del water.
Sushi! Ma che cazzo di idea di merda Bex! Non mi fa neanche impazzire ed ecco i risultati. Il tacos con formaggio, salmone e gamberetti crudi e i nigiri ora sono un vago e amaro ricordo.
"Bex apri! Stai male?"
"Max sto bene"
"no che non stai bene, ti ho sentito"
Alzandomi e reggendomi con le mani al lavandino, giro la chiave e lui apre la porta venendo subito da me che sono in ginocchio sul pavimento.
"ma che hai?"
"sushi"
Fa una smorfia con la bocca
"quello non è cibo, solo tu, Charles e Daniel riuscite a mangiare quella merda. Dai ti aiuto"
Mi fa alzare e mi accarezza una guancia
"cristo sembri un fantasma"
"tu si che sai come far star bene una donna si"
"dai forza, se hai finito ti porto a letto"
"guarda che so camminare"
"Non rompere, ci sono io con te"
Mi lascio sorreggere, sono troppo stanca per ribattere.
Mi fa sedere sul letto e mi fa stendere.
Appena tocco il cuscino sento subito gli occhi farsi pesanti, cavolo che stanchezza.
"Max ho parlato con Daniel"
"lo so Bex"
"so tutto"
"so anche questo baby, potevi chiedermelo prima di nasconderti a Londra e farti dei film mentali"
"Non sono film Max"
"dormi Bex, va tutto bene"
"sicuro Max? Vuoi... Veramente tutto... Questo?" gli chiedo intervallando una parola con uno sbadiglio
Non riesco a sentire la sua risposta che crollo addormentata.

"Bex? Bex svegliati"
"5 minuti Max"
"Bex se fosse per me anche dieci ma non ti sei svegliata e dobbiamo scendere"
"perché? Lasciami dormire Max!"
"Bex dai"
"ti odio"
"ma che cazzo ti prende? Di solito mi urli che ho fatto tardi! Abbiamo il briefing con gli altri tra un quarto d'ora"
Scatto dal letto come una furia e vedo tutta la stanza girare, negli occhi tante piccole lucine nere.
"perché non mi hai svegliato brutto orso???"
"stai scherzando vero?è mezz'ora che ci provo!"
"cazzo Max! Arriveremo in ritardo... Di nuovo!"
Mi Alzo e mentre mi spoglio del pigiama con una mano, con l'altra agguanto lo spazzolino. Max nell'altra stanza borbotta ma mi arrivano solo poche singole parole

Lo sapevo... Sempre colpa mia... Mezz'ora... Cazzo ne so io...bah...

Mi fa sorridere ma non ho tempo per nulla se non ignorare la testa che mi gira ancora e vestirmi più velocemente che posso.
"passami la maglia e la felpa!"
"calmati!"
"è tardi Max !"
"tanto daranno la colpa a me come sempre"
"perché è colpa tua! Dovevi svegliarmi prima"
Lo vedo alzare gli occhi al cielo e poi improvvisamente scoppiare a ridere.
Mi volto con la felpa arrotolata sul collo e le maniche ancora da infilare ferme a mezz'aria
"ridi?"
"si Bex. Rido perché tutto questo mi fa impazzire ma cazzo sa di buono, sa di felicità, di normalità"
Si avvicina e quando sento il suo profumo mi calmo, lo respiro e si, mi sento a casa.
"te la prendi la colpa?" gli chiedo
"dipende dal motivo del ritardo" mi sussurra maliziosamente mentre mi lascia un bacio dietro l'orecchio.
"baciami Maxie"
"arriveremo molto in ritardo Bex"

~~~~~

Pierre pov

La riunione con il mio team è finita e ho finalmente tempo prima delle prove per vedere da solo Beatrix e passare un po' di tempo da solo con lei. Da quando è con Max non siamo più riusciti a goderci il nostro cappuccino e chiacchierare come facevamo prima.
Entro al bar certo di vederla già seduta ad aspettarmi, lei è l'essenza della puntualità. Per tutto il tempo che abbiamo lavorato insieme mai un ritardo.
Mi guardo intorno ma di lei nessuna traccia eppure l'ora è questa, strano.
Mi siedo e intanto ordino i due Cappuccini al cameriere.
Dopo 5 minuti vedo aprirsi la porta della toilette e uscire una Beatrix mezza morta, si tiene un tovagliolo sulla bocca, bianca come la carta.
Che cazzo ha?
Mi sorride e si avvicina lasciandosi letteralmente cadere sulla sedia.
"sushi" mi dice
"che schifo" le dico
Sposta il cappuccino con una mano disgustata e io resto a bocca aperta. Mai fatto!
"non ne vuoi?" le chiedo dopo aver ritrovato l'uso della parola
"mi da fastidio"
Oddio! Una piccola consapevolezza si fa largo nella mia testa ma lei sembra tranquilla, provo ad indagare oltre
"B ti senti qualcosa di strano oltre il vomito per il sushi?"
"stamattina mi ha girato la testa e anche poco prima che arrivassi tu. A proposito sei arrivato in ritardo"
Scoppio a ridere per il ritardo di appena un minuto
"B altro?"
"Dio P sembri Helene!"
Ah ecco, quindi non sono il solo ad aver notato qualcosa. E Max? Si è accorto? Figurati!
Decido di sputare la bomba
"B posso essere sincero e dirti quello che penso?"
"tanto lo farai lo stesso quindi dimmi"
"non è che sei incinta?"
Mi fissa puntando I suoi occhi nei miei
"B?"
"oh cazzo!" esclama mentre le prendo la mano e gliela stringo
"cazzo Pierre! Ma non può essere! Oddio! E se fosse? Se fosse Max per l'ennesima volta si troverebbe a subire una cosa che non ha deciso! Mi odierebbe! Cristo gli sto rovinando la vita! Helene lo aveva capito! Ecco perché piango in continuazione! Oddiooooo" ascolto il suo sfogo in silenzio tenendole sempre la mano
"ascoltami! Primo calmati. Secondo tu non stai rovinando la vita a Max semmai gliel'hai migliorata e lui ne sarebbe felicissimo. Terzo dobbiamo saperlo subito, se fosse nelle tue condizioni e con i tuoi trascorsi devi essere subito vista da un medico"
"e come facciamo?"
"ci serve aiuto"
"Daniel?" mi suggerisce
"B Daniel è unico ma sai che rapporto ha con Max, glielo direbbe subito e se ti conosco tu per ora vuoi aspettare giusto?"
Annuisce, cavolo come la conosco.
Charles è l'unico che può aiutarci, lo chiamo

"ehy fratello" mi risponde
"dove sei?"
"in hospitality, relax"
"devi farmi un favore Charles"
"ok dimmi tutto" sapevo che lo avrebbe fatto immediatamente
"trova un test di gravidanza e corri da me dopo le prove"
Silenzio
"e dove cazzo lo trovo un test di gravidanza????"
"inventati qualcosa Charles ma trovalo prima possibile"
"che hai combinato Gasly?"
Quando mi chiama per cognome è preoccupato
"non è per me cretino! É per Bea e tu devi stare zitto. Max non lo sa e non deve saperlo nessuno se non io e te. Corri ora"
"sei con lei?"
"si e non la lascio. Corri Charles!"
"corro corro! Una cosa più facile no eh"
Attacco mentre rido, già mi immagino chi manderà Charles a comprare il test. Andrea prima o poi lo ucciderà e Charles ucciderà me.
"B se ne occupa Charles, tranquilla. Ce la fai ad andare da Max ora?"
Annuisce senza parlare, mi sembra quasi di sentire gli ingranaggi del suo cervello girare furiosamente.
"andrà tutto bene B, te lo prometto"
Le do un bacio sulla guancia e la accompagno al box Red Bull.