Back To The Start - 21

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🎧 The Ark - it takes a fool to remain sane.

Daniel's Pov.

Quando ho ricevuto il messaggio di Bea sono rimasto sorpreso. Ero sicuro che sarebbe andata da Pierre, non capisco perché ha chiamato me, ma ovviamente come amico ci sono. È una ragazza straordinaria e le voglio bene, mentre quel testone idiota, se lo avessi tra le mani ora lo strozzerei.
Spero ne sia valsa la pena, perché far passare questa cosa a Bea porterà ripicche, spero che abbia valutato la cosa. Idiota! Proprio adesso che le cose si cominciavano a tranquillizzare.
"ci facciamo portare qualcosa da bere? Che ne dici?" le propongo mentre lei sistema le sue cose sulla sedia
"una camomilla mi andrebbe"
Chiamo il Bar e ordino due camomille, quando aggancio il telefono Bea di nuovo mi chiede scusa.
"ascolta baby, nessuna scusa, gli amici si aiutano sempre. Vuoi parlare con me?" le chiedo
"c'è poco da dire Dan, non mi va di sentirlo, questi muri sono di carta"
"si certo, lo capisco benissimo" ti uccido Max!
Apro al cameriere che ci porta le camomille e ci mettiamo sul letto come due ragazzini a bere entrambi a gambe incrociate
"bea, posso chiederti perché non sei con Pierre?"
Mi guarda e mi sorride con una leggera smorfia
"siamo solo amici Dan, niente di più. Per entrambi è lo stesso e va bene così ma non mi sembrava il caso di andare da lui stasera"
"hai fatto benissimo e poi sono contento di avere compagnia. Mi diverto con te!"
"si anch'io, sei incredibile davvero! E spero che se mi lasciano andare, restiamo in contatto"
"che vuoi dire? Vuoi lasciare?"
"andrò a Milton a parlare con mio nonno e Christian. Non so davvero perché ho accettato Daniel, o meglio lo so, era per quella cosa con Pierre, ora che abbiamo capito che senso ha restare in una situazione che ne io ne Max vogliamo?"
"si ma cavolo, è passato poco tempo! E poi se te ne vai con il maniaco delle rose come finisce? Io voglio sapere!"
Finalmente ride
"venticinque lettere" mi dice
"quante ne abbiamo finora?"
"solo 6"
"resta finché saranno venticinque"
"cavolo Dan! È per tutto il mondiale quasi!"
"be più o meno le trovi due al giorno no?"
"dipende"
"veramente Bea, pensaci dai"
Resta un po' in silenzio guardando verso la finestra
"intanto me ne vado a southampton, poi vedremo"
Annuisco riflettendo.
Non se ne vuole andare perché ha capito che con Pierre non c'è niente, se ne va per Max e non perché lo odia, c'è altro ora è chiaro, altrimenti perché sarebbe fuggita da quella camera?
Ci mettiamo a dormire, senza nessun imbarazzo, come due semplici amici e prima di addormentarmi, penso ancora a quanto vorrei strozzare Max.

Max pov

Mi sveglio incazzato e nervoso. Per la seconda volta, la fottutissima seconda volta, avevo harley nella mia testa, harley e il suo dannato piercing e per di più a un muro di distanza proprio come a Monaco. In più oggi arriva mio padre e controllerà come un falco che io mi comporti bene. Devo concentrarmi.
Tra poco ho le prime prove ufficiali e devo essere concentrato.
Non sono in ritardo ma stranamente lei non è ancora venuta a bussarmi dicendomi di sbrigarmi. In effetti non sento rumori nella sua stanza.
A Barcellona avevo imparato che la mattina appena alzata le piace mettere la sua musica rock, stamattina non sento nulla.
Curioso mi infilo il cappellino e vado a bussarle io.
"harley?" busso mentre la chiamo
Appoggio la testa alla porta e non sento niente.
Sarà scesa, ma è strano, scendiamo sempre insieme, è la nostra prima serie di insulti della giornata, ci sono abituato ormai.
All'improvviso mi viene in mente che sicuramente è da Pierre. Scendo di un piano e vado in camera sua, le prenderà un colpo, bene! La mia prima rivincita.
Pierre mi apre e mi guarda sorpreso
"mate buongiorno"
"ciao Pierre, puoi dire ad harley di sbrigarsi?"
"bea?" mi chiede
"si quante Bea conosci?"
"scusa Max ma non è qui, non la vedo da ieri sera"
Come?
"ma non state insieme?"
"senti Max anche se non sono assolutamente affari tuoi, io e Bea siamo solo amici ok? Non ha passato la notte con me. Ora dimmi che hai fatto!"
"io? Niente!"
"Non è da lei sparire così, specialmente ora che inizia tutto e con un nuovo lavoro, la conosco, è troppo precisa e troppo in gamba, quindi l'unica spiegazione è che tu le hai fatto qualcosa... Di nuovo"
"io non ho fatto niente cazzo! E poi perché di nuovo?" che significa quel di nuovo?
"farai meglio a starle lontano Max, se solo versa una lacrima ti giuro che me la paghi!"
Ok qui non c'è, mi giro andando verso le scale di nuovo, vaffanculo!
Incontro Lindsay e Tom
"buongiorno Max"
"buongiorno"
"hai visto Bea? Siamo andati a chiamarla in camera ma non c'è"
Ecco ora anche loro mi diranno che le ho fatto qualcosa? Io non ho fatto nienteeee!
"non so dov'è" gli rispondo secco e continuo a scendere verso la sala colazione.
Appena entro la vedo subito, seduta al tavolo con Daniel.
Da quando quei due sono diventati così intimi?
Li osservo un attimo, lei si alza dalla sedia, alza la maglietta con una mano mentre con l'altra si abbassa leggermente la vita dei jeans e rivela a Daniel due tatuaggi, uno in ogni lato del basso ventre.
Mentre Daniel li esamina parlano e ridacchiano, a me non li ha voluti far vedere.
Mi avvicino e quando si accorge che li sto raggiungendo si abbassa svelta la maglietta e si siede.
"ciao max" mi dice freddamente Daniel
Ora che ha? Anche lui pensa che ho fatto qualcosa?
"buongiorno" gli dico sedendomi
"ciao Max, bella serata?" mi chiede lei con un tono ovviamente acido
"non tanto" le rispondo
"oh accidenti, mi dispiace tanto, dai andrà meglio stasera no?"
Mi sta prendendo per il culo?
"hai il ciclo Harley?"
"Non ancora"
È un tono minaccioso? Se è così senza ciclo, con il ciclo sarà meglio uscire con un carro armato.
"sono passato in camera tua stamattina non c'eri, sono andato da Pierre e non eri neanche da lui"
"sei andato da Pierre?" mi chiede con gli occhi sbarrati
"si ma perché vi risulta così strano? Cercavo te"
"senti forse è meglio che te lo dica subito, io e Pierre siamo amici, non c'è più niente tra di noi, quindi non andare più da lui ok?"
Deve essere successo ieri sera, quando l'ho vista uscire.
"mi dispiace harley"
Lei si alza
"no non ti dispiace Max, probabilmente starai godendo dentro di te, un'altra cosa fallisce nella mia vita e tu ne sarai felice, io fallisco e il tuo ego cresce. Ma va bene così. Ci vediamo tra un'ora esatta per la riunione con Christian. Puntuale per favore"
Almeno mi ha detto per favore.
Poi va vicino a Daniel che è rimasto in silenzio finora ed è strano, gli dà un bacio sulla guancia
"grazie per stanotte, più tardi vengo a prendere le mie cose. Sei un tesoro" gli dice piantandomi una lama delle sue nel petto
"figurati baby, quando ti serve sai dove trovarmi" le risponde lui.

La guardo uscire dalla sala poi guardo Daniel che mi sta già guardando.
"parla!" gli dico
"sei un idiota!" mi risponde mentre mi appoggio senza parole sulla sedia.
Che cazzo sta succedendo?

Heart And Hate Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt