66. Vuoi un po' di carne?

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..."Idiota"...

Sei saltata giù, saltando due scalini alla volta, solo per arrivare nell'area comune.

Non sapevi perché, ma dopo aver dormito tutta la notte, ti sentivi molto meglio.

Il refettorio era pieno, reclute che giravano dappertutto, colmando e riempiendo le loro ciotole con tutto ciò che potevano.
Proprio nel mezzo, c'era Sasha, come previsto.
Sarebbe stata una sorpresa, se non ci fosse stata.

Ti sei avvicinata a lei, solo per fermarti un po' più lontana meravigliata.

Con sorpresa, hai visto come stava cercando di avvicinarsi a un ragazzo di un'altra divisione.
Lui la evitò con forza, mentre lei si avvicinava a lui con troppo entusiasmo.
Forse si chiamava Dirk, ma non ne eri del tutto sicura.

Dirk la spinse nervosamente via, ma Sasha non si fermò e gli afferrò il braccio per annusarlo, spostandosi velocemente verso le maniche della sua giacca.

La massa radunata intorno a loro fissava scettica lo spettacolo.

Il ragazzo ansiosamente:
"Amica, lasciami!"

Sasha semplicemente continuò ed era visibilmente concentrata, ricordandoti un predatore assetato di sangue.

Velocemente, hai lasciato il vassoio su un altro tavolo e sei corsa a fermarla.
"Sasha, cosa ci fai lì?"

Ti sei fatta strada tra gli altri per arrivare accanto a lei e impedirle di fare ulteriori cazzate.

Dirk cercò di togliersela di dosso con sforzo.
"Ah! Vattene e basta!"

Gli occhi di Sasha scintillarono per un attimo.
"Ecco! Lo sapevo!"
Immediatamente, gli tirò fuori qualcosa dalla tasca, che sembrava un pezzo di carne.

L'hai presa rapidamente per un braccio e l'hai portata via con te.
"Sasha...", hai sibilato.

Dirk, che era appena stato scoperto, borbottò in silenzio:
"Oww no, le mie riserve..."

All'improvviso una ragazza di lato fece una smorfia.
"Eww, è disgustoso, hai intenzione di mangiarlo?"

Ti sei voltata indietro e l'hai riconosciuta immediatamente. Era Eru, conosciuta come la ragazza più carina del campus. L'hai ignorata.

"In questi giorni ogni tipo di recluta sembra essere in grado di entrare.", sogghignò Eru.

Hai sentito la mano di Sasha tendersi dentro la tua.
"Che coswa hay detfo?", mormorò con la bocca piena di manzo.

La ragazza corrugò la fronte.
"Eww"
Hai guardato di nuovo Eru e lei ricambiò lo sguardo, l'espressione coperta di disgusto.
"Porta via quell'animale da qui, per favore. Grazie. "

Corrugasti le sopracciglia.
Sasha allora si avvicinò a lei, dopo aver ingoiato il resto della carne.
"Come mi hai chiamato?", ripeté con rabbia.

"Sasha, andiamo.", tirasti di nuovo dolcemente la sua manica, indicandole di lasciar stare.
Sasha era sconvolta, ma si era calmata e se ne andò, seguendoti, ancora offesa.

Eru:
"Huh, proprio come ho detto.", sorrise compiaciuta.
"Un animale obbediente."
Le reclute intorno a lei ridacchiarono.

"Basta, facciamola finita.", Sasha si voltò e si mise in piedi proprio di fronte al viso della ragazza.
Prese una profonda boccata d'aria, si tolse le briciole dalla bocca con una mano e l'aprì per rispondere:
"..."

La tua bugia (Levi x Reader)Where stories live. Discover now