Una Vita nuova (hyunjinxReader)

7.

T/n p.o.v

Dopo essere stata un bel po di tempo a sistemare i miei oggetti personali decisi di provare a studiare già qualche pezzo, c'era molto lavoro da fare e iniziare subito sicuramente sarebbe stata una delle soluzioni migliori. Sperando di non perdermi decisi di dirigermi verso una sala qualunque, presi il mio telefono da sotto carica, il fascicolo con le informazioni, una piccola borsa e uscì dalla stanza, ero sola nel dormitorio così approfittai a rubare una barretta proteica trovata in un scaffale in cucina, stavo per uscire dall'appartamento quando fuori la porta ritrovai Chan e Seungmin, intenti a entrare. In quel preciso momento avevo appena tirato il primo morso alla barretta...
Ero del tutto imbarazzata...

"Ciao t/n! Vai in un posto particolare?" Mi domanda chan facendomi un mezzo sorriso.
Buttai giù il boccone in modo molto veloce
"Andavo in sala prove" gli rispondo un po' impacciata
"Sai arrivarci? Se vuoi ti diamo una mano" dice aggiungendosi al discorso Seungmin
"Beh a essere sincera ho davvero tanta paura di perdermi" rispondo ridendo per sdrammatizzare un po'
"Andiamo va, ti ci accompagnamo noi" continua Seungmin.
"Potevi chiamare uno di noi" mi dice chan mentre aspettiamo l'arrivo del ascensore.
" in realtà non ho il numero di nessuno" rispondo confusa
"Eh? Strano avrebbero dovuto darteli insieme al fascicolo, hai controllato per bene?"
Ricontrollando il fascicolo effettivamente nell'ultima pagina trovai tutti i numeri di telefono associati ad ogni membro.
"Entra su" mi fa Chan mentre teneva premuto il tasto per tener aperte le porte.
Arrivati al piano inferiore ero ancora un po' scossa dal dialogo che per la mia mente pareva infinito tra Seungmin e chan in coreano, mi faceva un po' male la testa, è usanza urlare? O è una loro caratteristica personale?
Chan riuscì a trovare una sala abbastanza grande libera per me, così mi ci accompagnò.
"Ecco a te, tutta tua" mi fa lui aprendomi la porta
"Grazie mille" ringrazio entrando
"Chiama me o chi vuoi se hai bisogno" mi dice in fine chan per poi andar via con Seungmin.
Entrai posai le mie cose in un angolo e collegai il mio telefono alle casse.
Inizio sempre con un po' di riscaldamento o stretching quindi avviai la prima playlist che trovai sulla home di Spotify.
Iniziai scaldandomi prima la parte superiore da testa a braccia per poi finire nel scaldare le gambe e caviglie.

Finito ovviamente mi ritrovai a terra, allungai un braccio e mi avvicinai il fascicolo, incrociai le mie gambe e così iniziai a leggere e esaminare il primo pezzo "Thunderous". Il testo... ovviamente capivo solo quelle piccole parti in inglese, dalla borsa presi il piccolo lettore mp3 che mi avevano dato e collegai lui levando il mio telefono.
Al primo ascolto il pezzo mi piacque molto, ma fui colpita dal rap dopo il primo ritornello e dall'ultimo ritornello che dava un grande spazio al ballo, avevo già in mente una bozza della coreografia ma preferivo prima leggermi tutta la spiegazione, tutto dev'essere  preciso e ben lavorato non volevo trascurare nulla.

"Ti piace la mia parte?" Sento dire alle mie spalle.
"Tua?" Domando a Jisung appena lo vedo
"Sorpresa? Potresti anche far continuare il brano è da un bel po che ascolti quella parte in loop" mi dice ridendo e avvicinandosi a me.
"Oh si... stavo cercando di capire come sarebbe stato ballato, è molto particolare..:" rispondo rimanendo seduta a terra.
"Sinceramente sono in difficoltà, non saprei davvero cosa fare in quella parte" continua a dirmi lui mentre si sedeva accanto a me copiando la mia posizione.
"Se ti va ci lavoriamo un po' insieme" propongo sorridendogli.
"Perché no" mi risponde annuendo
"Guarda a dirla tutta avevo un'idea ma stavo cercando di elaborarla meglio, per questo era in loop"
"Voglio vedere" mi dice indicando di alzarmi.

Mi alzai di scatto e senza esitare gli mostrai tutti i passi che avevo progettato in mente, usavo la mia bottiglia come microfono e gli mostrai un piccolo gioco con le mai che si associava perfettamente con il pezzo.
Finito mi girai e trovai lui perplesso.
"Se fatto bene, potrebbe essere carino" gli dico cercando di difendere la mia idea poiché mi sembrava contrario e un po' mi spaventava.
"Non fraintendermi, mi piace..." mi risponde alzandosi e provando il pezzo con euforia
"Che dici di afferrarmi il microfono al cambio di mano?così mentre canto ho entrambe le mani libere e sembrerebbe più pulito" mi propone Jisung
"Dici di farti mantenere il microfono da qualcuno?" domando curiosa
"Si" mi risponde
"Ti faccio vedere, prova il pezzo" continua lui.
Provai il pezzo e al mio cambio di mano mi levò la bottiglia mentre io continuai ad eseguire la sequenza.
"Eh! Così!" Esclama.
"Si mi piace!" Gli rispondo sorridendo.

Provammo più volte quel pezzo convincendoci sempre di più, nel mentre parlavamo molto era simpatico e molto socievole, mi piaceva parlare con lui.

"In quanto penserai di montare la prima coreografia?" Mi domanda
"In meno di tre giorni, sono molto veloce in questo" gli rispondo prendendo un'altra  bottiglietta d'acqua nel borsone
"Davvero?" Mi ridomanda quasi stupito
"Se tutto va bene, si!" Dico sorridendo
"Hai tanto talento, non vedo l'ora di lavorare sulla coreografia" mi dice passandosi una mano tra i capelli.

Nel mentre dell discorso qualcuno bussò alla porta, non aspettò nessuno che rispose che subito dopo entrò nella stanza.
Jisung e lui si guardarono subito, c'era una strana tensione tra i due, si creò un silenzio quasi imbarazzante e io ero lì che guardavo i due confusa.

"Minho? è successo qualcosa?" Domando facendo staccare i suoi occhi da Jisung
"Oh nulla... ho sentito la musica e sono entrato spinto dalla curiosità" mi risponde spostando il suo sguardo su di me
"T/n sono infastidito, ma ti ho lasciato fare" continua a dirmi minho
"Eh? Io? Ho fatto qualcosa?" Non capivo, non avevo mai avuto un approccio prima con lui...
"L'armadio... non c'è più spazio per le mie cose." Mi dice serio ma allo stesso tempo sembrava ironico.
In quel momento non sapevo che rispondergli, effettivamente era vero quasi tutto lo spazio era occupato dai miei indumenti.
"Cercherò di lasciare solo gli indumenti più importati, lascerò il restante in valigia" gli dico quasi dispiaciuta
"Scherzavo, tranquilla" mi risponde ridendo e facendomi tranquillizzare.

"Perché sei qui?" Domanda jisung freddo intromettendosi nel discorso.

Non sembravano in un buon rapporto, potevano aver litigato? mi sembrava strano però, durante la presentazione erano molto vicini e si stavano divertendo così tanto assieme. Erano passate solo un paio d'ore e i due erano già così diversi...