L'arrivo di una misteriosa creatura a Paperopoli è l'inizio di una nuova e mirabolante avventura per i gemelli Qui, Quo e Qua, Zio Paperone ed il resto della famiglia.
Intanto l'altro Paperone e Archimede stavano proseguendo nella foresta assieme alla piccola bambina. La bimba si tiene stretta tra le braccia di Paperone mentre lui e Archimede si guardano continuamente intorno. rimanendo allerta. Mentre si guarda attorno, Paperone dice <<Bene, al momento..non vedo possibili pericoli. E tu, Archimede?>> <<No, nemmeno io>> risponde lo scienziato. Improvvisamente l'attenzione di Paperone si discosta dall'ambiente circostante poichè sente della puzza proprio sotto al suo naso. Così Paperone guarda la bambina, le annusa il pannolino e scopre la fonte del odore sgradevole. A Paperone scappa un "bleah" per poi dire ad Archimede <<Ehi, temo proprio che la piccola deve essere cambiata.>>. L'inventore si preoccupa e ribatte <<Non-non guardi me eh! Io non me ne intendo per niente di bambini e pannolini>>. Paperone si avvicina e gli dà la bambina in braccio <<Allora tu tieni la piccola mentre io cercherò un pannolino nuovo di fortuna>>. Così il vecchio papero si allontana per cercare delle foglie abbastanza grandi per assemblare un pannolino. Archimede, sentendosi a disagio con la bambina in braccio, la lascia delicatamente a terra <<Aspettami qui, eh? Torno subito>> le raccomanda per poi camminare per raggiungere il suo capo. La bambina, ovviamente troppo piccola per ascoltare le raccomandazioni di Archimede, si allontana a sua volta gattonando allegramente. Intanto, facendosi largo tra dei fitti cespugli, Archimede raggiunge Paperone <<Allora? Trovato qualcosa?>> gli chiede lo scienziato. Paperone lo guarda sconcertato <<No ma.. dov'è la bambina?>>. Archimede risponde tranquillamente <<Non si preoccupi. L'ho lasciata al sicuro>>. Proprio quando lo scienziato aveva finito di pronunciare quella frase, i due sentono un urlo di una bambina terrorizzata. Paperone urla allarmato <<Piccolina!>>. Così i due corrono nel luogo dove erano prima e scoprono con orrore che, poco più avanti, vi era un burrone molto profondo. I due rimangono scioccati a fissarlo finché Paperone si dispera <<Oh no! No! No! La mia piccolina!>> <<Che cosa ho fatto?>> si dispera anche Archimede. Peperone gli risponde furioso <<Te lo dico io che cosa hai fatto? Hai lasciato quella povera bambina da sola e ora guarda che cosa è successo! Questa è tutta...>>. Improvvisamente una voce femminile interviene <<Questa è tutta colpa vostra!>>. I due guardano verso l'alto e, su un ramo di un albero, vedono una donna umana abbastanza anziana con la bimba sana e salva in braccio. Nonostante non fosse giovane, la donna molto somigliante ad Elaine aveva un fisico avvenente e molto tonico. Così la donna, con un abile salto, scende dall'albero e li raggiunge <<Ma dico: siete pazzi? Se non fosse stato per me, questa povera creatura poteva diventare una poltiglia!>>. Paperone rimane meravigliato <<Quindi..è stata Lei a salvarla?>> <<Certo! E chi altri altrimenti? La divina provvidenza? Voi, piuttosto, dovete stare sempre attenti ed essere una coppia di genitori responsabili, chiaro?>>. Archimede e Paperone dicono sconvolti <<Coppia?.. Genitori?>>. Così Paperone si affretta a dire imbarazzato <<No no no, signora. Noi...noi non siamo una coppia ma..Lei chi è?>>. La donna risponde ridendo <<Lo sai? È strano che tu me lo chiedi perché...io sono Elaine De Paperoni e sono tua moglie>>. Paperone arrossisce di colpo con gli occhi spalancati <<C-cosa? M-moglie?>>. Mentre lui e Archimede la guardano scioccati, la bimba esclama contenta <<Nonna!>>. La vecchia Elaine sorride ed esclama <<Siii! La nonna ti vuole tanto bene, tesoruccio!>> mentre la coccola. I due uomini rimangono a guardarla a becco aperto per lo stupore e lo shock.
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