L'arrivo di una misteriosa creatura a Paperopoli è l'inizio di una nuova e mirabolante avventura per i gemelli Qui, Quo e Qua, Zio Paperone ed il resto della famiglia.
Percependo l'astio nascosto tra Archimede e Paperone, Qui, Quo e Qua si allontanano dal gruppo. Paperino li nota allontanarsi <<Hey ragazzi! Dove andate? Tornate indietro!>>. Nonostante il papero marinaio cerca di inseguirli ma ad un certo punto sbaglia direzione, andando da una parte opposta. I nipoti intanto camminano nella loro direzione guardandosi attorno impauriti dagli strani rumori provenienti dalla foresta <<Uhm...ragazzi? Non sarebbe meglio ritornare indietro da Zio Paperone e gli altri?>> chiede Qua impaurito. Però Qui risponde <<E ritornare a sentire i litigi tra Archimede e Paperone per Elaine? Neanche per sogno>> <<Però forse Qua non ha tutti i torti. Con loro staremo sicuramente piùal sicuro>> ribatte Quo. Proprio mentre Qui sta per rispondere, i tre sentono dei versi minacciosi di un animale avvicinarsi. I paperi si abbracciano tremando dalla paura mentre dai cespugli esce un grosso orso che ringhia loro contro. I tre fratelli lanciano un grido di paura e, istintivamente, iniziano a scappare ognuno per una direzione diversa separandosi. L'orso però rincorre soltanto Qua. Il piccolo papero vestito di verde continua a correre e a gridare mentre la bestia affamata lo insegue. Qua continua a correre finché si ritrova ostacolato da un grosso tronco caduto che bloccava la strada. Qua sentiva di non avere scampo perciò si gira verso l'orso <<A-Ascolta, bello. Io non sono molto commestibile, ok? Fidati, sarei un..un pasto indigesto per te>>. L'orso però gli ruggisce addosso spaventando ancora di più. Proprio mentre l'orso sta per attaccarlo, la bestia viene raggiunta al collo da una fune e, grazie ad essa, viene tirato indietro. L'orso prova a divincolarsi ma, in quel momento, una bambina umana salta sul suo dorso tenendo la corda. La bambina esclama <<Mi dispiace, caro mio, ma quello non è per te, chiaro?>>. Sentendo quella voce, Qua riapre gli occhi e vede finalmente colei che lo stava salvando. La bambina castana scende dall'orso con un salto però continua a tenerlo con la corda dicendo <<E adesso ascoltami bene: se darai fastidio a lui o a me o a chiunque altro, io ti cercherò, ti troverò e userò la tua pelliccia come tappeto, chiaro?>>. Il tono minaccioso della ragazzina spaventa l'orso che annuisce e corre via per il bosco con la corda ancora legata al collo. Così la bambina si avvicina a Qua chiedendogli <<Come stai? Tutto apposto?>>. Qua però rimane a becco aperto e con gli occhi spalancati. Già la sua giovane mente aveva preso il volo fantasticando quella bambina mentre si scioglie i capelli al vento e lo guarda in modo seducente. Lei però gli chiede nuovamente <<Allora? È tutto ok?>>. Fortunatamente Qua si riprende e risponde <<Eh? O-oh sì, certo! Grazie mille a te che mi hai salvato! Sei stata bravissima e..bellissima>>. La bambina ride <<Che carino! Comunque piacere! Io mi chiamo Elaine e sono la principessa di Itaquack nonché guardiana di Selene>>. Qua rimane molto stupito <<C-cosa? E-Elaine? Ma..>>. Intanto la bambina gli porge una sua mano dicendogli <<Dai, vieni con me?!>>. Il piccolo papero dalla felpa verde non se lo fa ripetere due volte e la prende per mano rispondendo <<Certo, mia principessa>>. La piccola Elaine arrossisce lievemente ridacchiando per poi cominciare a camminare con lui allegramente nella foresta.
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