Capitolo 7 - Confidenze

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Passano molte ore ma fortunatamente Elaine e Gaia riescono a seminare la Banda Bassotti senza nessun problema. Durante tutto il tragitto e anche in quel momento, Elaine continua a tenere Gaia in braccio poichè a quest'ultima non sembra dare fastidio, anzi. La piccola papera è ancora elettrizzata per ciò che era successo alla sala giochi <<Wow! Sei stata davvero grande! Ma ora dimmi come hai fatto? Tu sai fare le magie?>> <<Beh..sì ma è una lunga storia da raccontare, credimi>> le risponde la ragazza con la maschera ancora addosso. Gaia però non demorde e le dice <<Beh a me piace sentire le lunghe storie! Quindi puoi parlarne liberamente!>> <<Beh d-davvero non c'è..niente di interessante>> balbetta la ragazza in difficoltà. Fortunatamente il discorso viene interrotto quando la luce di una torcia elettrica viene puntata sulle ragazze <<Hey! Siete tornate! Finalmente!>> esclama una voce famigliare. Quando le due guardano davanti a loro, vedono che erano arrivati al cancello della Villa De'Paperoni e il vecchio papero le stava aspettando. Gaia esclama contenta <<Oh ciao, Zio Paperone! Non ci crederai mai ma abbiamo vissuto una piccola avventura anche oggi! Una..mini avventura>>. Mentre Gaia scende dalle braccia di Elaine e quest'ultima si toglie la maschera, Paperone fa aprire il cancello <<Mi fa piacere che vi siete divertite assieme ma ciò non toglie il fatto che ero molto in pensiero per voi!>> <<Scusaci tanto, zio, ma ne è valsa la pena! Perchè Elaine mi ha salvata con i suoi poteri magici!>> esclama la piccola papera entusiasta <<Poteri magici?>> ripete Paperone confuso.  Elaine richiama la piccola papera con un tono da rimprovero <<Gaia!>>. La bambina capisce di aver parlato troppo e ,per sfuggire all'imbarazzo, ride per qualche istante <<Volevo dire..che Elaine ha dei poteri magici per..per quanto è brava a combattere! Infatti mi ha..salvata così dalla Banda Bassotti>>. Zio Paperone però la guarda con un'espressione corrucciata facendo capire che ormai sapeva che stava mentendo e così Gaia si zittisce. Il vecchio papero poi guarda Elaine e nota che lei è molto a disagio così propone <<Gaia, tu vai pure dove ti pare mentre tu, Elaine, vieni con me. Abbiamo molto di cui parlare>>. Se prima Elaine aveva uno sguardo preoccupato poi cambia in uno arrendevole mentre Paperone la scorta dentro la villa lasciando Gaia da sola. Così il papero miliardario e la ragazza camminano per i lunghi corridoi finchè arrivano nella stanza di Paperone.  Il papero fa accomodare la ragazza su una poltroncina mentre lui si siede sulla sua affianco a lei.  Paperone nota che Elaine per tutto il tempo non ha fatto altro che tenere lo sguardo basso e sconsolato. Leggermente dispiaciuto, il vecchio papero le chiede <<Elaine?..va tutto bene?>>. Lei però ribatte <<Ormai è inutile tenerlo nascosto e mentire..Gaia ha ragione. Io..ho i poteri magici>>. Per dimostrarlo, Elaine pone la sua mano destra in avanti, essa si illumina di una luce viola che fa comparire alcune banconote da 50 dollari. Nel vederli, Paperone si meraviglia e sorride <<Wow! Dei soldi!>> <<Sì, lo sapevo che vi sarebbero piaciuti>> dice Elaine per poi ridacchiare un pò. Paperone si china per terra per raccogliere le banconote da terra per poi guardare Elaine in modo stupito <<Ma..da quando hai questi poteri?>>  <<Da sempre! Da..da quando ho memoria. Mi..mi hanno insegnato l'arte della magia>> risponde lei in tono malinconico. Paperone allora ribatte <<Interessante! E quindi..gli umani come te sono delle creature magiche?>> <<Non lo sò..non lo sò nemmeno io>> risponde Elaine con un espressione molto triste. Paperone intuisce di aver involontariamente toccato un tasto dolente mentre lei spiega <<Ho vissuto quasi tutta la mia vita nascosta..da tutto e tutti..e ora mi trovo a non sapere nulla di me, della mia gente>>. La ragazza scoppia a piangere così il vecchio papero si alza da terra e l'abbraccia istintivamente per consolarla. Elaine non rifiuta affatto l'abbraccio ma continua a piangere. Paperone le dice <<D'accordo. Basta così..andrà tutto bene. Noi..ti aiuteremo a trovare tutte le risposte che cerchi..ok?>>. Con le sue parole rassicuranti, Elaine smette di piangere e comincia a fare un piccolo sorriso <<Grazie..grazie di cuore>> <<Figurati, mia cara..sarà un vero piacere>> risponde Paperone con un tono dolce. Senza accorgersene, Paperone le stava accarezzando una guancia della ragazza mentre entrambi si guardavano teneramente negli occhi. Quando entrambi se ne accorgono, arrossiscono di colpo e si staccano l'uno dall'altra. Paperone balbetta <<Uhm..va bene..perchè..perchè non vai a riposarti un pò, mia cara? Tra poco ci sarà..la cena>> <<Certo. G-Grazie>> risponde lei mentre si alza dalla poltrona ed esce dalla stanza lasciando Paperone piacevolmente confuso e leggermente stordito. 

 

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