ragazzi arroganti e vestiti perfetti

una nuova famiglia (cap. 12)

-rosé pov.
appena quei presunti ospiti di mia madre entrarono riconobbi subito un volto più che familiare. che cosa ci faceva jeon jungkook in casa mia? e chi era quell'uomo? suo padre?
era questa la sorpresa?
persa nei miei pensieri non mi ero nemmeno accorta che mio fratello mi stesse chiamando per andare a salutare gli ospiti. lui non sembrava sorpreso nel vedere jungkook in casa nostra. chiederò spiegazioni dopo...

scendo lentamente le scale che parevano più corte del solito, finché non mi ritrovai in salotto sotto lo sguardo di tutti i presenti in quella stanza luminosa. mia madre mi guardava come se stesse aspettando qualcosa da me, jimin invece guardava jungkook che guardava me confuso e il padre di quest'ultimo che mi guardava con un sorriso in volto. che stava succedendo? che volevano?
"ragazzi volevo parlarvene qualche giorno fa ma purtroppo con il lavoro non ne ho avuto modo" iniziò a parlare mia madre guardandoci tutti uno ad uno con in volto un espressione mista tra il preoccupato e il felice "questo è un mio collega di lavoro. lo conosco già da molti anni, da prima di conoscere vostro padre. lui e suo figlio dalla prossima settimana vivranno con noi" a quel punto mi cadde il mondo addosso e lo sguardo di mio fratello si posò subito sulla mia figura minuta incapace di proferire parola dopo quel discorso penoso di mia madre. "io e seojoon stiamo ufficialmente insieme. abbiamo passato queste settimane insieme 24 ore su 24 per via del lavoro e adesso pensiamo sia il momento giusto per diventare una famiglia" continuò mia madre tranquillamente come se non gliene importasse della felicità mia e di mio fratello. "e tu ce lo dici oggi? se avevi intenzione di far entrare un altro uomo in casa dopo papà potevi benissimo avvisarci prima ! " dissi io ad un certo punto.

okay sarò stata egoista ma come si permetteva a far entrare un uomo a casa così di punto in bianco? una famiglia? la mia famiglia sono e saranno per sempre solo due persone, mia madre e jimin, mio fratello. e lei voleva che io avessi un fratellastro che già conoscevo e per cui provavo dei sentimenti, e un nuovo padre?

dopo tutto credo che rispetterò la sua decisione, non posso farci nulla se si è innamorata. ma se questo dovrebbe portarci problemi allora lì sarò la prima a chiudere.
lo faccio per la felicità di mia madre... talmente sono incazzata che non mi sono nemmeno accorta che mentre parlava di una possibile famiglia con lui, le si illuminavano gli occhi e aveva un sorriso che non le vedevo da quasi 8 anni ormai.

"park chaeyoung non rivolgerti così a tua madre. se parti così già vai male... almeno provaci" mi riprese mia madre con tono autoritario ma allo stesso momento dolce come se mi stesse implorando con gli occhi. annuii, ci avrei provato per la sua felicità mettendo da parte la me incazzata e delusa. mia madre mi sorrise e presentò subito dopo me e mio fratello a questo seojoon che a dire la verità non era nemmeno tanto male. avremmo avuto modo di conoscerci, questo era l'importante, sapere con chi aveva a che fare mia madre.

dopo un po' ci sedemmo a tavola. non c'è stato un momento dove io e jungkook non ci guardavamo. eravamo insistenti nello sguardo, nessuno sembrava essersi stancato di guardare l'altro. ci piaceva guardarci, sembra che attorno a noi non ci fosse niente e nessuno ma purtroppo a risvegliarci fu il padre di koo che prese parola "rosé quindi tu frequenti la stessa scuola di mio figlio eh? in che rapporti siete?" mi disse interessato... non sapevo cosa rispondere, ero visibilmente imbarazzata ma una persona che non mi sarei aspettata rispose al mio posto "stiamo insieme". non volevo questa risposta. jungkook aveva appena detto che stavamo insieme... non era vero, almeno. tutti i presenti tranne seojoon rimasero scioccati dalla risposta che jungkook aveva appena dato al padre. ma il padre sembrava già conoscere la risposta, non era scioccato come me, mio fratello e mia madre. jungkook gliene aveva già parlato? mi considerava davvero la sua ragazza? perché avrebbe dovuto parlare di me a suo padre?

-jungkook pov.
in realtà avevo parlato di rosé a mio padre ancor prima che ci baciassimo quella sera in discoteca. mio padre sapeva che sentimenti provavo per quella ragazza con cui, stranamente, stavo davvero pensando di avere intenzioni serie.
non so perché mio padre le aveva fatto questa domanda davanti a tutti. forse voleva la verità da lei? che non stavamo insieme?
ho risposto solo perché vedevo l'imbarazzo negli occhi della mia roseanne.
appena dissi di stare insieme sua madre e suo fratello sembravano scioccati e suo fratello anche un po' contrariato.
jimin è da sempre stato il mio migliore amico, lui conosceva tutto di me e io tutto di lui ma se in questo caso si trattava di sua sorella non avrebbe avuto pietà di me fin quando non gli avrei fatto capire che la volevo sul serio.
sa che sono il solito puttaniere della scuola, quello che si porta a letto tutte e che il giorno dopo nemmeno le calcola. anche lui era così ma, in confronto a me, lui riusciva a trattenersi se stava insieme a qualcuno... era già più grande e più maturo e in passato aveva già avuto una relazione che è durata circa 3 anni. io, al contrario di jimin, non ho mai avuto una relazione seria e da sempre ho dubitato se mai ne potevo avere una, fin quando è arrivata lei. park chaeyoung... quella ragazza ha qualcosa di diverso che cazzo, mi ha fatto impazzire.