𝑳'𝒆𝒔𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 - 𝑫𝒂𝒛𝒂𝒊 𝑶𝒔𝒂𝒎𝒖 𝑿 𝑶𝒄 ✞︎

- 19 -

Scene smut!

Con la mano mi spinse la testa sott'acqua. Quando riaffiorai gli lanciai un'occhiataccia intimidatoria: non ci fece tanto caso e si sedette al mio fianco.

- Sei molto buffa- disse accarezzandomi la guancia.

Lo adoravo quando mi lasciava con la sua delicata mano, mi faceva sentire apprezzata. Sentii le sue bende sfiorarmi la pelle.

- Aspetta- mi misi a carponi allungandomi verso di lui e cominciai a togliergli le fasciature zuppe. Per farlo, visto che era distante dovevo strusciarmi a lui. 

Mi accennò un sorrisetto soddisfatto e buttò la testa indietro lasciando ricadere i capelli. Mi misi seduta su di lui e cominciai a baciargli il collo lasciandogli dei succhiotti. Sentii la sua erezione premermi sull'inguine mentre mi allungavo per raggiungerlo. Arrossii un po' quando iniziò a palparmi il sedere.

- Daza...-

Mi infilò due dita là sotto e cominciò a muoverle facendomi mancare il respiro. Cercai di respirare regolarmente ma il ragazzo continuava a farmi eccitare muovendole lentamente. Mi lasciai scappare qualche gemito di piacere senza neanche provare a trattenermi e lui sorrise
soddisfatto. Improvvisamente tolse le dita e mi saltò addosso infilando la testa sott'acqua in
mezzo al mio seno.

- Ricordati di riemergere se non vuoi annegare- dissi sorridendo.

Dall'acqua uscivano le bolle d'aria del ragazzo e dato che non usciva più lo presi per i capelli e tirai su la sua faccia zuppa e arrossata.

- Idiota- gli dissi girando lo sguardo da un lato.

- Stai ferma- mi disse mentre scivolava dietro di me.

- Ora posso stringerti- sentii la sua testa appoggiata alla mia spalla e i suoi capelli gocciolarmi addosso. 

Spostò i miei avanti e iniziò a baciarmi la nuca solleticandomi con la lingua mentre palpava il mio seno con movimenti circolari. Girai lo sguardo verso di lui e avvicinai il suo viso al mio con la mano. Aveva un'espressione rilassata ma comunque soddisfatta. Era molto più calmo del solito, forse pure lui era stanco.

Gli accarezzai la testa e ruotai il mio bacino trovandomi di fronte a lui. Avvicinai il mio viso al suo e gli feci naso naso per scherzare. Non mi diede neanche il tempo di finire che mi baciò.
Le mie dita scesero dal suo petto fino all'inguine, stuzzicando Dazai: il ragazzo afferrò la mia mano e mi fece stringere il suo membro.

- Ah..Ash-

Mentre lo muovevo, teneva gli occhi socchiusi e sembrava molto concentrato, anzi sofferente: si mordeva il labbro inferiore mugolando dal piacere.

- C-con la bocca...T-ti prego-

Aprì ancora di più le gambe e cercò di alzarsi con le braccia, oltre il livello dell'acqua inarcando la schiena, per non farmi annegare. Mi inginocchiai e lo misi in bocca solleticandolo con la lingua. Ormai avevo imparato come piaceva a Dazai e sapevo come farlo impazzire: mi piaceva sentirlo
ansimare mentre si tappava la bocca per trattenere i gemiti.

Quando le sue guance si arrossavano teneramente e alzava gli occhi, mi eccitava ancora di più. Continuava a mugolare mentre si mordeva il labbro e diventava ancora più rosso.

- B-brava...Ash...se continui i-io...-

Non riusciva a parlare perché ansimava affannosamente. Buttò la testa indietro e con la mano mi allontanò dolcemente il viso per non venirmi in bocca.

Quando smisi si ricompose e fece una faccia abbastanza annoiata.

- Che hai?- gli chiesi accarezzandolo. Nella vasca non è divertente...-