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Ancora smut ahahah

Sospirai arresa mentre riprendevo a baciarlo sopra di lui. 

Improvvisamente si girò di spalle e si mise il preservativo. Così mi riavvicinai a lui, ma con una mossa fulminea si mise a carponi sopra di me e mi penetrò in un colpo solo. Feci un gemito di dolore e strinsi le lenzuola con forza, con un'espressione sofferente.

- Shh, trattieni i lamenti per domani: non riuscirai più a camminare-mi sussurrò sensualmente.

Cominciò a muoversi dentro di me ansimando: mi aggrappai alla sua schiena con le unghie. Le sue guance erano teneramente arrossate mentre il suo viso fremeva dal piacere.

Buttò la testa indietro stringendo gli occhi mentre continuava a spingere emettendo gemiti quasi impercettibili, molto più casti dei miei.

I suoi movimenti divennero sempre più veloci, ma il dolore era compensato dall'immenso piacere che stavo provando. Il corpo di Dazai era perfetto: era atletico con gli addominali non troppo accentuati e la sua pelle vellutata mi faceva impazzire.

Se avessi potuto gli avrei strappato via le bende con un colpo solo.

Improvvisamente trovò il mio punto debole e mi lasciai scappare quasi un grido.

- Ti piace qua vero?-

- D-dA...-

Fece un ghigno divertito e continuò a spingere in quel punto, ma con più forza facendomi impazzire. Continuava a sbattermi violentemente mentre cercavo di trattenere l'orgasmo.
Tremavo dall'eccitazione con le unghie che stringevano ancora le sue spalle.

- S-se c-continui lì i-io...-

Venni mentre finivo la frase, emettendo un gemito simile ad un rantolo.

Dazai continuò a martellarmi, spingendo in avanti e indietro con ancora più forza.
Dopo poco venne anche lui lasciando ricadere il viso sul mio seno come cuscino. Si allungò un po' verso di me mentre con la mano continuava a giocare con il mio capezzolo.

- Prima non mi hai risposto- dissi seria mentre mi sbavava sul collo mordicchiandolo

- Falla finita, già ho i lividi, ci mancano i segni dei succhiotti-

- Prima quando?- chiese scendendo sulle spalle.

- "Se qualcosa ti turba devi dirmelo ok? Me lo prometti?"- dissi.

- Buonanotte-

- Dazai sono seria- mi girai verso di lui.

- Pure io-

- Sei uno stronzo- dissi.

- Lo so-

Mi girai nuovamente di spalle e lui mi avvolse delicatamente.

Pov Dazai:

Qualcuno suonò il campanello costringendomi ad aprire gli occhi. Ash non si era ancora svegliata: modestamente l'avevo stancata troppo la sera prima. Le baciai la spalla nuda e cercai di alzarmi senza fare rumore.

Girai per tutta la stanza cercando le mie mutande e le indossai mentre saltellavo verso l'entrata.

- Che cazzo vuoi Chuuya?- gli chiesi sbadigliando.

- Perché sei in mutande?- mi chiese irritato.

- Perché è casa mia...Che vuoi nanetto?-

- COME PREGO?!- urlò.

- Stai zitto! E' mattina!- gli dissi.

- Dobbiamo andare a prendere Ash nella sua stanza e portarla con noi alla riunione che si terrà oggi alla Port Mafia. Ci saranno anche Akutagawa e Oda e parleremo della nuova associazione-

𝑳'𝒆𝒔𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 - 𝑫𝒂𝒛𝒂𝒊 𝑶𝒔𝒂𝒎𝒖 𝑿 𝑶𝒄 ✞︎Où les histoires vivent. Découvrez maintenant