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Akutagawa indossava un lungo cappotto nero, simile a quello di Dazai.

- Cosa sta facend...- il bendato mi fece segno di rimanere in silenzio appoggiando il suo indice sulle mie labbra. Il ragazzo ormai sfinito, stava bloccando magicamente tutti i proiettili facendoli
rimanere sospesi in aria. Improvvisamente svenne a terra, ma prima che potesse essere ucciso mi sfiondai su di lui.

- CHE CAZZO FAI?!- mi urlò Dazai sconvolto mentre cercava di bloccarmi invano.

Non avevo la più pallida idea di quello che stavo facendo, non sapevo neanche se avrebbe funzionato il mio piano, dato che lo avevo provato solo una volta: avrei utilizzato le forti emozioni negative di Akutagawa per creare uno scudo contro i proiettili.

Pov Dazai:

Con un balzo agile Ash saltò verso Akutagawa proteggendolo dagli spari. Cercai di fermarla ma fu troppo tardi: era già avvolta dall'alone scuro della sua abilità. Non avrei permesso a nessuno di farle del male, non potevo permetterle di rischiare così la vita. Sfruttai lo shock che aveva causato la ragazza per avventarmi contro gli uomini silenziosamente e farli fuori.

Quando mi avvicinai percepii una strana sensazione negativa sprigionata da Ash.
Sembrava quasi...Paura? Stava emanando i sentimenti di Akutagawa a tutti quelli intorno a lei, illuminandoci di emozioni terrificanti. 

Mi stavano portando a ricordare tutti i miei terribili memorie che avevo cercato di nascondere nei meandri più oscuri della mia mente. Sembrava quasi che li stesse scegliendo scrupolosamente per farmi soffrire ancora di più.

Gli uomini più vicini ad Ash cominciarono ad urlare disperati mentre buttavano a terra le armi, gli altri continuavano a sparare ai due ragazzi.

Akutagawa era ancora accasciato a terra, probabilmente privo di sensi. Grazie al suo potere avrebbe dovuto sterminarli tutti! La sua abilità con lui era semplicemente sprecata, non aveva carattere Akutagawa, eseguiva semplicemente i miei ordini non obbiettando. Non era come Ash, quando si trovava da solo era quasi confuso, non sapeva quali strategie utilizzare e si perdeva in un bicchiere d'acqua. Lei era sempre pronta a mettere in discussione le mie scelte.

Improvvisamente uno degli uomini impazziti si portò le mani al volto e si strappò gli occhi, lasciando spruzzare sangue contro i suoi compagni.

- Che gli hai fatto schifosa puttana?!- urlò uno di loro sconvolto. 

Improvvisamente Ash abbassò la testa a terra e si avvicinò agli uomini quasi strascicando i piedi a terra. I suoi capelli cominciarono a galleggiare delicatamente in aria e le sue dita divennero blu notte.

Continuavano a spararle, ma il suo scudo faceva cadere a terra ogni proiettile. Portò la mano destra avanti lentamente e per un momento ci fu solo silenzio.

- Chi hai chiamato puttana?-

Esplosero tutti contemporaneamente, lanciando in aria uno spettacolo di sfumature blu e porpora. Sembravano quasi dei fuochi d'artificio. I due ragazzi vennero completamente
ricoperti dalla melma. Quando Ash girò lo sguardo verso di me, sentii le gambe quasi cedermi
dall'eccitazione, iniziai ad ansimare e mi tappai la bocca per evitare di farmi sentire.

Era lei.

I suoi occhi cristallini riflettevano il sangue a terra, illuminandosi di una luce innaturale, quasi teatrale. Le sue pupille erano diventate quasi impercettibili, mostrando soltanto lo spettacolo delle iridi congelanti. Le sopracciglia si arcavano con le labbra a decorare il ghigno sadico che avevo visto quella volta. 

Mi avvicinai a lei, ma improvvisamente riattivò il suo potere e quella sensazione terribile di prima ritornò lasciandomi quasi sconvolto. Provai ad afferrarla per porre fine a quell'inferno a mi schivò con facilità.

𝑳'𝒆𝒔𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 - 𝑫𝒂𝒛𝒂𝒊 𝑶𝒔𝒂𝒎𝒖 𝑿 𝑶𝒄 ✞︎Where stories live. Discover now