5 GIORNI

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Quella settimana passò molto velocemente, il processo di scrittura dell'album stava procedendo benissimo e andava tutto secondo i piani. Ormai l'album era inciso, dovevano aspettare solo 1 settimana per suonare a Sanremo. Dovevo partire per Napoli, per tornare a casa e stare un po' con la mia famiglia (anche se non ci sono mai stata molto legata). L'orario di partenza del treno era alle 2 di notte, ciò voleva dire che sarei arrivata tra le 4 e le 5.

Doveva accompagnarmi Thomas in macchina fino alla stazione, poi avrei proceduto da sola. Mi trovavo nella mia stanza a sistemare le valige, quando sentii bussare alla porta.
-Ehi, tra quanto partiamo?- Mi disse una voce tremolante, era lui, era Thomas. Si leggeva nei suoi occhi il fatto che fosse triste per la mia partenza.
-Ho finito- Sussurrai. Si avvicinò a me e mi diede la mano.
-Andiamo- Stava arrossendo.
Camminammo fino alla strada, poi salimmo in macchina.
-Hai gli occhi lucidi- Gli dissi mentre stava per accendere l'auto. Probabilmente non sapeva cosa dire, quindi mi abbracciò con una sola mano e sussurrò:
-Credo che sia normalissimo, dopo essere stati 1 mese insieme mi fa strano pensare che tra un paio d'ore tutte la cazzate che abbiamo fatto insieme in quella casa saranno solo ricordi. Pensare che ti rivedrò per la prossima volta solo tra 5 lunghissimi giorni non mi rende affatto felice-
Disse in lacrime mentre mi accarezzava dalla spalla al collo e viceversa. Volevo calmarlo, in fondo erano solo 5 giorni. Ma anche solo a pensarci mi veniva un po' di malinconia. Presi coraggio, poggiai la mia mano su una delle sue guance, mi avvicinai col volto e dissi:
-Dai, in fondo sono solo 5 giorni, e poi potremmo stare in chiamata, certamente non sarà come dal vivo, ma sono solo 5 fottutissimi giorni, poi quando suonerai a Sanremo io sarò lì a supportarti-
Eravamo a circa 10 centimetri l'uno dall'altra. Quel viso, quel suo stupendo viso che mi incantava ogni volta. Sia quando sorrideva che quando piangeva. Avevo una voglia incredibile di baciarlo, non mi era mai capitato. Con Thomas provavo emozioni che non avevo mai provato prima. E, da quello che riuscivo a capire, era lo stesso anche per lui. Rimanemmo per circa 5 secondi così vicini, in quei 5 secondi mi passarono mille idee in testa. Chiusi gli occhi. Presi coraggio e mi avvicinai sempre di più a lui. Sentii le sue labbra sulle mie. Ero felicissima.

Ero felicissima fin quando non suonò la sveglia: era un sogno, ma sembrava così reale! Ci rimasi di merda. Ma perchè avevo sognato tutto ciò? E inoltre mi era pure piaciuto. Lì ebbi la conferma: io e Thomas non eravamo solo amici. Me lo aveva detto Victoria più volte, ma non ci avevo mai creduto più di tanto. Le farfalle nello stomaco, i brividi lungo la schiena, il rossore sulle guance e la gelosia non erano sensazioni che si provavano tra amici. Avrei dovuto dirlo a Vic? Avrebbe comunque percepito che qualcosa sarebbe cambiato, in fondo mi conosceva meglio di me stessa. Decisi di dirle che aveva ragione nel momento giusto, magari quando saremmo state più isolate. Ora doveva cominciare la mia vera giornata. Mi alzai e andai a fare colazione. Erano tutti intorno al tavolo.
"Buongiorno"
"Era ora che ti svegliassi" Disse Ethan. Rimasi un po' sconcertata da quell'affermazione.
"Che ore sono?" Chiesi.
"Sono le 2, abbiamo appena finito di pranzare" Mi disse Vic.
"Vabbè mi vado a vestire" Risposi confusa. Mi lavai e vestii mentre cercavo di ricordarmi che giorno era. Ah giusto, quella notte dovevo partire, dovevo preparare le valige nel pomeriggio. Ancore non sapevo chi mi avrebbe accompagnato, avrei chiesto più tardi a Vic, così avrei potuto parlarle. Per il resto del pomeriggio preparai le valige, avevo paura di dimenticare qualcosa. La sera passai un po' di tempo con tutti. Tutto ciò era tristissimo, perchè non li avrei rivisti per 5 giorni, ma allo stesso tempo felicissimo, presto avrebbero pubblicato il loro secondo album e avrebbero suonato sul palco dell'Ariston. Era l'1:30, io e Vic eravamo davanti alla porta di casa, abbracciai Ethan, Damiano e Thomas, Thomas per ultimo. Volevo che quegli abbracci non finissero più.
"Appena arrivi chiamami, se no mi preoccupo" mi disse Thomas.
"Che dolce" pensai. Salutai tutti ed io e Vic ci incamminammo verso la macchina, salimmo e, prima che partisse, cominciai a parlare.
"Sai che avevi ragione riguardo me e Thomas?" Dissi con un solo respiro.
"È successo qualcosa? Vi siete baciati? Racconta tuttooo!" Mi chiese euforica.
"Purtroppo non è successo niente, penso solo che mi piaccia e volevo dirtelo, tutto qui" Ero sincera stavolta.
"Sicura? Non vedi come ti guarda?" Domandò di nuovo Vic per accertarsi che non le stessi mentendo.
"Tu te ne sei accorta prima di me però"
"Io conosco bene entrambi, e lui non si affeziona alle persone così in fretta a meno che non siano persone davvero importanti, tipo te" Disse, sembrava molto più seria del solito.
"Perchè, credi che sia tanto affezionato a me?" Non pensavo fosse possibile.
"Se non fosse stato tanto affezionato a te non ti avrebbe chiesto di chiamarlo appena arrivi. E comunque se non vi mettete insieme io non credo più nell'amore"
"Ma come daii" Cominciammo a ridere per un paio di minuti. Poi ci ricordammo che stavamo facendo ritardo e facemmo partire l'auto. Arrivammo davanti ai binari e, quando il treno si fece vedere diedi un fortissimo abbraccio a Vic e partii.

Accesi il telefono e misi qualche canzone che avevo scaricata. Dopo un po' mi vennero gli occhi lucidi, non avevo ancora realizzato il fatto di dover stare lontana dalla band. Ci conoscevamo tutti da pochissimo, eppure avevamo legato moltissimo. Stavo tornando a casa, e questo doveva farmi felice, ma non era così, stavo tornando da mio fratello e mia mamma, con i quali non avevo mai avuto buonissimi rapporti, ma questo non lo sapeva nessuno. Non lo sapeva nemmeno Vic, perchè essendo lontane è semplice nascondere le cose. Ero sicura che i giorni dopo sarebbero stati un'inferno, ma non potevo far altro che ignorare i miei pensieri e rifugiarmi nelle cuffiette. Quanto mi sarebbe piaciuto poter continuare a restare con loro.

SONO TORNATA! ECCO IL NUOVO CAPITOLO, SPERO VI PIACCIA. SE VOLETE METTETE UNA STELLINA E LASCIATE UN COMMENTO♡

THOMAS RAGGI X Y/NWhere stories live. Discover now