Capitolo 29

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Dopo cena arrivò Astoria in camera, tenendo tra le mani un vassoio colmo di cibo. Io stavo ancora piangendo sdraiata sul letto.
<Senti April, lo sai che non riesco a rimanere arrabbiata con te. Ti ho portato da mangiare, ho visto che non c'eri.>

Sorrisi asciugandomi le lacrime. <Ti racconto tutto, promesso! Mi sento veramente una cattiva persona. Non ho detto queste cose a nessuno, nemmeno a Draco, se ti fa stare meglio, ma ci siamo lasciati. Credo che sia una cosa definitiva. >

<Oddio non sai quanto mi dispiace, oggi faremo una serata tra amiche, come ai vecchi tempi. Solo noi due, ho portato degli hamburger e del gelato.> Cominciammo a mangiare gli hamburger, nel frattempo le raccontai tutto ciò che avevo fatto durante quell'anno. Lei mi ascoltò con attenzione, a volte aggiungendo considerazioni o pareri, o semplicemente facendo battute.

<Non posso credere che domani sarà l'ultimo giorno di scuola. L'ultima notte qui.> Dissi tristemente finendo il gelato.
<E proprio per questo ho organizzato una cosa.> Ridacchiò mordendosi il labbro.

<Domani sera, in questa stanza, ho invitato un po' di ragazze. Una serata solo ed esclusivamente ragazze. Per ora ho invitato Daphne, mia sorella, Millicent Bulstrode, Hermione Granger, Luna Lovegood, Hannah Abbott. Solo le persone con cui ho stretto più legami. Ho chiesto il permesso a Silente, dato che sono stata una bravissima alunna quest'anno, e che domani sarà l'ultima notte, loro resteranno a dormire. A te andrebbe bene?> Mi piacque talmente tanto l'idea di un pigiama party che l'abbracciai entusiasta e saltellai per la stanza. <Sei la migliore amica del mondo Astoria.>

<Modestamente lo so. Buona notte.>
<Buona notte.>

Il giorno dopo non fu particolarmente impegnativo: ci diedero i compiti per le vacanze estive, salutammo i professori; a pranzo mangiai velocemente, mi resi conto che Draco non mi toglieva gli occhi di dosso, continuava a fissarmi, ma era troppo orgoglioso per parlarmi, e io lo ero più di lui. Capii che la nostra storia era finita. Tutto per un cazzo di orgoglio.

Nel pomeriggio avevo solo da recuperare alcuni compiti, poi andai a ripassare in biblioteca un'ultima volta. Amavo così tanto andare in biblioteca, mi trametteva pace, serenità, oltre al fatto che amassi leggere.

Verso le 18 di sera tornai nel mio dormitorio a sistemare l'enorme stanza per accogliere le nostre amiche, che sarebbero arrivate circa mezz'ora più tardi. Ognuna avrebbe portato qualcosa mangiare, e possibilmente qualcosa da fare per la serata.

Luna ed Hannah furono le prime ad arrivare.
<Permesso, ciao April! Ciao Astoria!> Disse Hannah buttandosi tra le braccia di Astoria, che sgranò gli occhi e fece un sorriso che credo non sia stato del tuto sincero. Astoria non amava particolarmente gli abbracci, questo lo sapevamo tutti ad Hogwarts, è proprio per questo io mi divertivo ad abbracciarla, soprattutto nei momenti in cui la vedevo più nervosa o arrabbiata, sapendo che ciò avrebbe solo peggiorato la situazione.

<Ciao ragazze.> Sussurrò Luna, la solita voce dolce e melodiosa.
<Ho portato il budino e il Cavillo. Sarà una serata molto divertente.>

<Io ho portato il succo di zucca e un po' di dolcetti, Gelatine Tuttigusti+1, Bacchette Magiche e Calderotti. Ho anche comprato un Annullaforuncoli, una pozione-pomata che fa sparire l'acne e i brufoli. Me l'hanno venduto Fred e George, potrebbe esserci utile.>

Dopo qualche minuto arrivò anche Hermione, abbracciandomi dolcemente.
<Buonasera a tutte, qui ho dei panini semplici e un po' di carne.> Posò le cose che aveva portato e si sedette.

Daphne e Millicent arrivarono leggermente in ritardo, ma l'importante era che fossero venute.

<Scusate il ritardo. Io e Millicent abbiamo portato le Gobbiglie, il passatempo preferito di me e Astoria. Da mangiare invece del pollo, una minestra e una torta al cioccolato che abbiamo fatto insieme.>

<Direi che siamo tutte, il cibo c'è, le cose da fare ci sono, per cui... che la serata tra amiche abbia inizio!>

Tra i tanti alimenti portati, decisi di mangiare un panino, la tavola era apparecchiata e la stanza era diventata più grande grazie all'uso della magia. Era veramente magnifico. Le finestre erano aperte, le acque scure del Lago Nero sbattevano contro il castello, la luna piena rifletteva sul Lago, e tutto era più illuminato per la sua presenza.

Mangiai del budino offerto da Luna, che continuava a mostrarmi il Cavillo, in realtà inizialmente fingevo di esserne interessata, ma poi mi piacque il modo in cui la ragazza ne parlava e iniziai a interessarmi sul serio.

A scuola Luna veniva presa in giro, chiamata "Lunatica Lovegood", solo perché dal carattere po' bizzarro. Non avevo mai capito il motivo di questa cosa, solamente non mi ero mai permessa di chiamarla in questo modo, semplicemente per rispetto nei suoi confronti. Invece si era rivelata molto dolce, sensibile, delicata, mi rimase molto simpatica.

Astoria poco dopo si sfidò con sua sorella a Gobbiglie, mentre Hermione, Hannah e Millicent si mettevano un po' di Annullaforuncoli nel viso, tentando di togliersi i brufoli e l'acne presente nella loro faccia. Nel frattempo io le guardavo sgranocchiando le Bacchette magiche alla liquirizia, probabilmente uno dei miei dolci preferiti presenti a Hogwarts.

Ci addormentammo molto tardi, per cui la mattina seguente Hermione svegliò tutte noi, continuando a urlare che se non ci fossimo sbrigate avremmo perso il treno per tornare a casa. Infatti eravamo parecchio in ritardo anche per la colazione.

Presi il baule e lo caricai nel primo vagone libero. Ero triste da una parte di abbandonare Hogwarts, allo stesso tempo ero felice di tornare dai miei genitori, delle persone splendide, che mi erano restate accanto per tutta la vita, e a cui volevo un bene immenso.

SPAZIO AUTRICE:
CONTINUERÒ A RIPETERE ALL'INFINITO CHE ASTORIA È LA MIGLIORE AMICA CHE TUTTI VORREBBERO AVERE. DITEMI CHE NON È VERO. AVEVO IL CAPITOLO GIÀ PRONTO E HO DECISO DI POSTARLO SUBITO <3 DITEMI COSA NE PENSATE PER ORA DELLA STORIA <3

MINE - Draco MalfoyWhere stories live. Discover now