Capitolo 11

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<April ma sei impazzita?! Stavo dormendo!> Rispose lei irritata tirando su le coperte. Lasciai perdere quella dormigliona e corsi a prepararmi per il pranzo di Natale. Sotto l'albero trovai moltissimi regali per me e li aprii eccitata.

All'interno del primo pacchetto si trovava un pesante libro dalla copertina scura. Immaginai subito chi avrebbe potuto essere stato a mandare quel pacchetto: mia sorella Hermione. "Cara sorellina, ti ho mandato questo fantastico libro, perché tu possa viaggiare nella fantasia e nell'immaginazione. Con amore, Hermione." 

Presi il secondo pacchetto, mandato da Harry e Ron. Era un grande pacchetto di dolci, cioccorane, e gelatine tutti i gusti +1, in assoluto i miei preferiti. "Sappiamo che ti piacciono molto, da Harry e Ron." C'era scritto nel pacchetto.

Il terzo regalo conteneva sicuramente un abito. In quel momento Astoria entrò nella stanza sbadigliando con gli occhi ancora rossi dal sonno con addosso il pigiama.

<Indovina chi ti ha fatto quel regalo.> Disse tra uno sbadiglio e l'altro restando orgogliosa.

Notai un biglietto insieme al regalo, così decisi di leggere prima quello.

"Questo è un regalo speciale; ė per la persona più divertente, più intelligente, più bella, la persona che mi è stata vicina da subito; l'ho capito dal primo istante in cui ti ho vista, da sola, al primo anno, nella Sala Grande, da quel momento ho capito che saremmo diventate inseparabili. Ti voglio un mondo di bene, sei la persona a cui tengo di più. Non aggiungo altro, anche perché questo biglietto è diventato più dolce di tutte le cioccorane messe insieme, anche troppo per i miei gusti; ti auguro un Natale magnifico, meriti tutta la felicità che desideri. Dalla tua Astoria."

Mentre lessi il biglietto mi scese una lacrima.

<Ti voglio un mondo di bene!> Corsi dalla mia migliore amica e l'abbracciai.

<Così mi viene il diabete.> Rispose lei imitando un conato di vomito allontanandosi.

Iniziai a ridere, e lei dietro di me, come due bambine che hanno appena ricevuto il loro dono tanto atteso a Natale.

Dentro la busta si trovava un magnifico abito verde scuro, che indossai subito, e detti alla mia amica il mio regalo per lei, un luccicante anello verde.

Per finire aprii un ultimo regalo. Era un pacchettino verde piccolo e ordinato. C'era scritto semplicemente:

"Mia madre ha insistito per farti un regalo, e mi sembrava brutto non regalare niente. L'unico e inimitabile, Draco Malfoy."
All'interno si trovava una bellissima collana. Un ciondolo con una piccola pietra verde scuro con un serpentino dorato sopra essa. Rimasi confusa da quel regalo, onestamente non me lo aspettavo, ma decisi di avviarmi lo stesso in Sala Grande.

Mi sedetti di fronte a Draco, e quando ebbi finito di gustare l'enorme pranzo di Hogwarts, lo chiamai da parte

<Posso parlarti in privato?> Mandò via i suoi amici con un cenno ed uscimmo dalla Sala Grande.

Si appoggiò al muro del corridoio attendendo.

<Beh? Ti serve qualcosa?> Chiese alzando un sopracciglio.

<Innanzitutto grazie per il regalo, qui ho il tuo.> Gli porsi il mio pacchetto, mentre lo scartava cercavo di indossare la sua collana. Gli avevo regalato un piccolo anello con un serpente, ero sicura che gli sarebbe piaciuto.

<Vuoi una mano?> Domandò ridacchiando ai miei continui sforzi di metterla da sola.

<Ehm... si grazie.> Risposi. Le mie gote si tinsero leggermente di rosso.

Spostò i miei capelli da un lato, sentivo il suo alito caldo sul mio collo, nel mentre il suo profumo inondava le mie narici.

Avvicinò il suo viso al mio per baciarmi, ma io lo spostai istintivamente.

<Malfoy sei impazzito?> domandai guardandolo con aria confusa notando il leggero sorriso sul suo volto.

<Ieri sera non la pensavi così Granger, quando mi hai baciato.>

<Che cosa?> chiesi impaziente.

<Non te lo ricordi? Io me lo ricordo bene. E ricordo anche che avremmo approfondito quel bacio, se solo avessi voluto.>

Piano piano i ricordi cominciarono a ritornare nella mia mente. Era veramente successo.
Perché sono così stupida?

<Per te non ha significato nulla?> Pronunciai.

<Non usare quel tono con me, Granger; eravamo semplicemente ubriachi, non dare peso a tutto.>

Gli occhi iniziarono a pungere, ma nonostante ciò continuai:

<Pensavo che provassi qualcosa; evidentemente mi sbagliavo.>
Mi scrutò e aprì la bocca tentando di dire qualcosa, ma non gli diedi il tempo di parlare, corsi verso la porta. Mi fermò prendendomi il braccio.

<Aspetta, non andartene ti prego. Magari provo qualcosa. Ho cercato di nasconderlo per tutto questo tempo, è vero, ma per una buona causa. Quando passo il tempo insieme a te, non so, mi sento diverso, non sono più in me...ma pensaci, non potrebbe funzionare, è sbagliato. Siamo così diversi in tutto, proveniamo da due famiglie diverse, non ci potrebbe mai essere niente tra noi...>

Si passò una mano sui capelli biondo platino.

<Ho bisogno di tempo per riflettere, Granger. Ancora non riesco a capire i miei sentimenti. Dio, ma che sto dicendo?! Sto impazzendo, ne sono sicuro... cosa mi hai fatto? Mi stai rendendo così debole.>
continuò con una smorfia e un'espressione disgustata ma confusa allo stesso tempo, e la cosa mi divertiva.

<Bene, allora, se le cose stanno così... ti do tutto il tempo che vuoi di pensarci.> Sorrise, aveva un sorriso così bello.

Ma che sto dicendo?! Sono impazzita anche io per caso? Draco Malfoy, sarai la mia rovina.
Non avrei mai pensato in vita mia di dover affrontare questa patetica situazione. Non posso provare qualcosa per Draco Malfoy. Quel furetto viziato mi ha presa in giro per anni, a me come mia sorella e i suoi amici. Non potrei mai innamorarmi di lui. Ma allora perché quando sono con lui mi sento così! Ho le farfalle nello stomaco quando sto con lui! È tutto così sbagliato, ma cosa mi sta succedendo?! Non posso dire a nessuno ciò che provo, dovrà rimanere segreto, qualsiasi sentimento sia.

DRACO'S POV

Perché l'ho letto? Cosa mi è saltato in mente? Non capisco cosa mi sta succedendo, ho baciato molte altre ragazze ma perché con lei mi sento così? Quando vedo il suo sorriso, quando sento il suo profumo, qualcosa svolazza nel mio stomaco, la testa mi gira e mi batte il cuore. Cosa mi sta succedendo? Starò sicuramente impazzendo, io, Draco Malfoy, non posso assolutamente innamorarmi di una Granger, di una mezzosangue. Dannazione, cosa dirà mio padre? Dovrei parlarne con qualcuno, non posso tenermi tutto ciò segreto.
Devo dirlo a Zabini, lui è il mio migliore amico e mi consiglierà cosa fare.

<Draco... Draco!> sento il mio nome e ritorno al presente. Mi sono accorto a malapena di trovarmi in Sala Grande a pranzare.

<Draco, tutto bene?>

<Certo Parkinson. Qual è il tuo problema?> rispondo acido. Quando sono arrabbiato o nervoso odio essere al centro dell'attenzione.

<Calmati Malfoy, che succede?>

<Lascia perdere Nott. Zabini, puoi seguirmi?>

Il mio migliore amico si alza e raggiungiamo i sotterranei.

SPAZIO AUTRICE:
DUE CAPITOLI IN UN GIORNO, WOW, SONO FIERA DI ME. ADORO QUESTE CONFESSIONI AHAHAHA. COMMENTATE E LASCIATE PARERI PERSONALI, LOVE U <3

MINE - Draco MalfoyWhere stories live. Discover now