Le due rose bianche

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32 capitolo

POV'S CHANTEL

La luce del sole mi dava fastidio, allora mi girai, sbattendo contro qualcuno, apro gli occhi e con la vista un po' appannata, vedo David che ancora dorme, mi stropiccio un po' gli occhi e grido
Io: DAVID, CHE CAZZO CI FAI NEL MIO LETTO?
Iniziai a spingerlo e a tirargli schiaffi
David: buongiorno anche a te amore
Io: AMOREEEE, che amore e amore, alzati adesso
David: non ti ricordi nulla?
Io: purtroppo ricordo, ero ubriaca e debole, fuori dalle palle
David: sai che da ubriaca eri più gentile, poi gli ubriachi come i bambini dicono sempre la verità
Io: infatti non rinnego niente di ciò che ti ho detto, ma non ti ho perdonato
David: azz, angor
Io: si, me la pagherai per avermi fatto soffrire
David si alzò dal letto e si avvicinò a me con aria minacciosa mi afferro i polsi e mi spinse contro il muro bloccandomi
David: ma che ti credi, che non abbia sofferto anche io eh?, credi questo ?
Io non sapevo che rispondere, abbassai la testa e rivolsi lo sguardo al pavimento, lui con una mano blocco i miei polsi con l'altra mi sollevo il mento
David: che ti credi che non mi sono sentito una  merda , che sia stato facile per me? , be non è così, benché mentirti non è stato facile, l'ho fatto perché so che sei gelosa e possessiva quanto me, e non mi avresti permesso di aiutarla, non parlartene e stata la scelta peggiore visto che ti ho persa comunque
Io: non ti avrei mai detto di non aiutarla, ma sarei venuta con te, così da farle capire che non aveva più speranze
David: ma lo so ora, devi credermi quando ti dico che non era mia intenzione ferirti
Io: anche ieri mi hai detto che non era tua intenzione, ma lo hai fatto e non tanto per la Troia , quanto perché hai
David: tirato in ballo Andrew, so che è una delle tue debolezze, e il che mi fa sentire ancor di più una merda, ho sbagliato ok..
Disse mollando la presa e iniziando a camminare per il soggiorno io ero ferma a guardarlo era così sexy
David: me ne pento, dovevo parlarti di Isa, non dovevo tirare in ballo quella merda si tuo fratello, non dovevo chiamarti Troia, ma tu hai un carattere odioso, mi fai perdere la pazienza...
Avrò anche sbagliato, ma anche tu eh, potevi ascoltarmi, invece no, hai preferito provocarmi, incendiandomi l'auto, che tra l'alto non era la mia e la rivorrei in dietro...
Ma dico io ieri sei impazzita, come ti è saltato in mente di venire con quel coso addosso, ma sai che se non ci fossimo stati io e Charles poteva succedere qualcosa, sei impazzita, bere così tanto, tu sarai la mia morte, mi farai impazzire...

Vederlo così preoccupato, agitato, David Ortiz che ammetteva le sue colpe, ero più che soddisfatta, avevo vinto io la guerra...
Io: sai cosa, ho vinto
David: di che parli adesso?
Io: la guerra, tu hai ammesso le tue colpe e in più ti sei preoccupato per me, ti perdono Ortiz, ma non riavrai l'auto...
David: sai di essere una stronza
Io mi avvicinai a lui gettai le mie mani intorno al suo collo e dissi
Io: oh si
David mi bacio ed io saltai in braccio a lui, David camminava con me in braccio fino alla camera da letto, noi continuavamo a baciarci, finché dopo che mi ha steso sul letto lui non ha iniziato a scendere, baciava ogni parte di me prima il collo, poi il seno, l'addome e l'interno coscia, a tratti succhiava la mia pelle lasciando segni violacei, io ansimavo dal piacere, poi pian piano risali mi baciava con foga, mentre inserì prima uno, poi due e poi tre  dita nel mio nucleo, ansimando tra un bacio e l'altro David disse
David: voglio proprio vedere se dopo, questo non mi lascerai l'auto
Io: ah.. l'auto... te la...ah sogni
David senza preavviso infilo la sua lunghezza in me...
Io: ah, più forte....
Ansimavamo insieme
David: dimmi che sei mia...
Io:...ah... sono tua... solo tua
Dopo qualche ora , venimmo insieme, ci accasciammo sull' letto, la stanza aveva di nuovo quell'odore si sesso e sudore, eravamo tornati.....

LADY BOSSle due rose bianche erano tornate, due giovani rose che stavano imparando a fidarsi l'una dell'altra dopo aver avuto entrambi passati turbolenti,  stavano conoscendo il vero amore, sentimento fino allora sconosciuto, Chissà però se sapran...

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LADY BOSS
le due rose bianche erano tornate, due giovani rose che stavano imparando a fidarsi l'una dell'altra dopo aver avuto entrambi passati turbolenti,  stavano conoscendo il vero amore, sentimento fino allora sconosciuto, Chissà però se sapranno gestire il loro immenso potere, questo lo scopriremo col tempo.
Con affetto la vostra BOSS LADY
XOXO

La mia storia Where stories live. Discover now